Swimming Story di Beatrice 1

Swimming Story di Beatrice

1 Dicembre 2015 Off Di Redazione

"La prima volta che entrai in acqua avevo si e no cinque mesi. Era l'acqua salata, quella del mare, lo stesso dove tutt'ora vivo durante l'estate, e in cui nuoto quando ho tempo. Mi hanno raccontato che ero in braccio a mia madre e sfioravo quel mare immenso, con le onde che mi spruzzavano l'acqua negli occhi. Ho iniziato a nuotare presto anche in piscina, e ho sempre avuto uno straordinario rapporto con l'acqua: sono convinta che nuotatrici e nuotatori si nasca. Come due calamite che si attraggono, io ero follemente attratta dal nuoto.

Così ho iniziato ad amare quell'acqua che mi ha dato tutto, fin da quando frequentavo i corsi per bambini e questo amore non si è ancora spento. Da 5 anni faccio nuoto sincronizzato, uno sport che mi ha fatto cambiare vita. Tre ore di allenamento, una gara ogni mese, due italiani ogni anno. Più o meno va così.

Ormai sono fatta interamente di cloro, ormai la piscina è diventata la mia seconda casa e la squadra la mia seconda famiglia. Ormai le bollicine, gli allunghi alle bracciate, i tuffi di testa, quelli acrobatici, le spinte, la fatica, fanno parte di me. Non potrei vivere senza acqua.

SCOPRI le ALTRE SWIMMING STORIES

Certo, i muscoli sono a pezzi, la testa mi scoppia, le punte mi si stanno piegando, le ginocchia non mi appoggeranno più, ma il mio sport non è fatto solo di esercizi liberi, il mio sport è uno dei tanti nei quali, una volta finito l'allenamento, una volta uscita dall'acqua, con i capelli lunghi sulla schiena e le gambe che fanno fatica a reggermi, si può affermare di aver sofferto per passione."

- Beatrice
(SCOPRI le ALTRE SWIMMING STORIES)

Hai una tua Swimming Story e vuoi condividerla con noi?
INVIACELA

Profilo Autore

Redazione
Redazione
Cresciuti a piccoli passi, cerchiamo ogni giorno di condividere con il maggior numero di persone le emozioni che il pianeta acqua ci fa vivere, con l'intento di far vedere che in Italia oltre ai palloni che corrono sui prati verdi e alle moto che girano sui circuiti ci sono anche tante storie che profumano di cloro.