Bronzo olimpico in carica nei 400 stile libero e nei 1500 stile libero, è stato campione mondiale degli 800 stile libero ai Campionati Mondiali di Budapest 2017. Primatista italiano nei 400sl (in 3’43″23) è stato anche primatista italiano nei 200sl ed europeo negli 800sl. Riesce ad essere competitivo in tutte le distanze dai 200 ai 1500 stile, caratteristica che lo rende uno degli stile-liberisti italiani più forte di sempre.


GLI ESORDI

Gabriele Detti nasce a Livorno il 29 agosto 1994. Entra in acqua alla tenera età di 8 mesi, muovendo le prime bracciate nella piscina in cui oltre ai suoi genitori lavora lo zio Stefano Morini tutt’oggi suo allenatore.

Specializzatosi nel mezzofondo, nel 2011 inizia a collezionare i primi successi internazionali: a Belgrado, durante gli europei giovanili vince tre argenti, nei 400, negli 800 e nei 1500 stile; ai campionati mondiali giovanili che si svolgono lo stesso anno a Lima vince un argento negli 800 e un bronzo nei 1500 stile. L’8 aprile 2014, nella finale degli 800 stile durante i Campionati italiani di Riccione, stabilisce il nuovo primato italiano ed europeo con il tempo di 7:42.74, record che viene battuto il 5 agosto dell’anno successivo dall’allora compagno di allenamenti Gregorio Paltrinieri.


IL BIENNIO 2015-2016, TRA ALTI E BASSI

La stagione 2015 è stata per Detti particolarmente difficile, a causa di uno stop dovuto a un’infezione alle vie urinarie, stop che lo rallenta nella preparazione in vista dei mondiali di Kazan, mondiali a cui alla fine non parteciperà.

L’anno successivo ottiene il pass olimpico sia nei 400 che nei 1500 stile. Ai Giochi di Rio de Janeiro vince in entrambe le distanze la medaglia bronzo. Nei 400 stile chiude alle spalle di Mack Horton e di Sun Yang, a soli 9 centesimi dal record italiano di Massimiliano Rosolino. Nei 1500 stile conquista il secondo bronzo olimpico dietro Gregorio Paltrinieri e Connor Jaeger, migliorando di ben 5 secondi il proprio primato personale sulla distanza.

E’ la seconda volta nella storia del nuoto italiano che due nuotatori azzurri salgono sullo stesso podio olimpico, era successo solo ai Giochi Olimpici di Sydney 2000 grazie all’oro e al bronzo vinti da Fioravanti e Rummolo nei 200 rana.


2017 & 2018: LA CONFERMA E L’INFORTUNIO

Nel 2017, ai Campionati Mondiali di Budapest, Detti conquista il suo primo oro mondiale: vince la finale degli 800 stile libero (stabilendo il nuovo primato europeo sulla distanza), dove arriva in terza posizione il suo amico e compagno di allenamenti Gregorio Paltrinieri. Due giorni prima Detti aveva chiuso al terzo posto la finale dei 400 stile (riconfermando il bronzo vinto ai Rio), conclude così la manifestazione iridata magiara con due medaglie.

Nel 2018 perde quasi tutta la stagione a causa di un infortunio alla spalla che lo tiene fermo ai Box. Ritorna solo a dicembre per i Campionati Mondiali in vasca corta di Hangzhou dove vince una medaglia di bronzo nella finale dei 400sl.


VERSO TOKYO 2020

L’anno successivo, in occasione dei Campionati Mondiali di Gwangju, è chiamato a difendere le medaglie vinte due anni prima a Budapest. Domenica 21 luglio, durante il primo giorno di gare, vince la medaglia di bronzo nella finale dei 400 stile libero, pochi giorni dopo, però, non riesce a difendere l’oro mondiale negli 800sl. L’azzurro cede lo scettro degli 800sl a Gregorio Paltrinieri, chiudendo la finale al quinto posto.

La strada verso Tokyo passa per il 2020 che, come per tutti gli atleti, rappresenta un periodo di incertezze a causa della pandemia di Covid-19. Nel primo appuntamento post Covid, il livornese nuota un ottimo 3’43″73 nei 400 stile libero, mentre gli 800 vengono archiviati in 7’46″04, alle spalle dell’ex-compagno di allenamenti Gregorio Paltrinieri. In quell’occasione, inoltre, conquista anche il pass per le Olimpiadi di Tokyo 2021, nella gara di cui è bronzo in carica, i 400 stile libero.

 


Appassionato di nuoto?

Per rimanere sempre aggiornato e ricevere tutte le news in anteprima puoi seguirci sui social, iscriverti alla nostra newsletter, o iscriverti al nostro canale Telegram. Contenuti speciali, articoli, video e podcast! Che aspetti?

→ FACEBOOK
→ INSTAGRAM
→ TELEGRAM

Resta sempre aggiornato

ABBONATI ALLA NEWSLETTER