Nicolò Martinenghi è il simbolo della rana italiana, di quella rana che sia in campo maschile che femminile fa da scuola al mondo intero e presenta i più grandi campioni al mondo. Attualmente è bronzo olmpico in carica nei 100 rana e nella 4×100 mista maschile, oltre a Campione del Mondo nei 100 rana e primatista nazionale.
BIOGRAFIA
Nicolò Martinenghi nasce a Varese il 1° agosto 1999 ed inizia a nuotare a 6 anni. Sportivo nel DNA, in piscina segue le orme del fratello maggiore Jacopo, superando un iniziale odio per l’acqua. Il suo punto di riferimento di sempre è l’azzurro Domenico Fioravanti, simbolo storico della rana italiana che alle Olimpiadi di Sydney 2000 aveva vinto la combinata 100 e 200 rana. Da sempre è allenato dal tecnico Marco Pedoja, alla cui corte troviamo anche Alessandro Pinzuti e il Campione paralimpico Federico Morlacchi.
2015 – 2017: I PRIMI SUCCESSI INTERNAZIONALI CON LA NAZIONALE GIOVANILE
Cresciuto progressivamente negli anni, sin dalle categorie giovanili Nicolò Martinenghi incasella una serie di successi internazionali che da subito lo posizionano tra i ranisti più forti al mondo. Nel 2015 partecipa ai Mondiali Giovanili di Singapore dove vince l’rgento nei 50 rana. L’anno successivo si presenta agli Europei Giovanili e vince 3 ori e 2 argenti.
Il 2017 è un anno importante nella carriera del giovane Martinenghi, da tutti soprannominato “Tete” che ottiene una serie di risultati importantissimi. Ai Campionati Europei Giovanili di Netanya vince 4 ori: 50 e 100 rana, 4×100 misti e 4×100 misti mista, stabilendo anche il nuovo Record Italiano e il nuovo Record Mondiale Juniores nei 100 rana in 59″23.
Questi importanti risultati internazionali a livello giovanile regalano a Martinenghi la prima qualificazione con la Nazionale Assoluta e nel 2017 partecipa anche ai Campionati Mondiali di Budapest dove, nonostante uno stato di salute non ottimale, conclude con due noni posti nei 50 e 100 rana. Terminati i Mondiali magiari, Tete si dedica alle ultime fatiche e partecipa ai Mondiali Giovanili di Indianapolis. Qui, il giovane ranista vince l’oro in entrambe le sue specialità e abbassa ulteriormente il Record Italiano e il Record Mondiale Juniores nei 50 e 100 rana. Per lui, si conclude così una delle stagioni più importanti.
2018 & 2019: L’INFORTUNIO E IL RECUPERO
Il 2018 di Nicolò Martinenghi è caratterizzato da un infortunio da stress all’osso pubico sinistro, subito a inizio anno. Questo infortunio lo tiene fermo ai box per parecchi mesi, constringendolo a saltare i Campionati Europei di Glasgow. In quell’occasione il suo tecnico Marco Pedoja affermò:
“ Ho scelto di tutelare Nicolò per i prossimi due anni, dicendogli chiaramente che la sua stagione è finita. Punto. Eventualmente tornerà ad allenarsi a fine agosto, piuttosto che a metà settembre. La priorità in questo momento è quella di recuperarlo al 110%. Tra otto anni si ricorderà di aver saltato l’Europeo 2018, ma non si ricorderà nemmeno dove fosse organizzato“
Il 2019, però, torna a regalare le soddisfazioni di due anni prima e Martinenghi si qualifica per i Campionati Mondiali di Gwangju, in Corea. Nei 100 rana l’azzurro non riesce ad andare oltre le semifinali: 59″34, il suo crono, che poi viene cancellato per virata irregolare. Nei 50 rana, invece, il suo crono di 27″31 non è sufficiente per entrare tra i migliori 8 e si ferma, dunque, alla semifinale.
2020 & 2021: LE OLIMPIADI DI TOKYO
Il vero exploit di Martinenghi arriva all’indomani dei Campionati Mondiali di Gwangju. Ai Campionati Assoluti di Riccione, nel dicembre 2019, vince sia i 50 che i 100 rana. Nei 100 rana nuota con il tempo di 58″75 che, oltre a valergli il nuovo Record Italiano, gli consente anche di guadagnare il pass per le Olimpiadi di Tokyo 2020.
Dopo il lungo stop del 2020, dovuto alla pandemia di Coronavirus, Martinenghi torna in acqua in occasione del Trofeo Settecolli, riconfermandosi al vertice sia nei 50 che nei 100 rana.
La stagione 2020-2021 si conferma oltre le aspettative, con dei tempi che gli valgono le migliori posizioni al mondo. In occasione dei Campionati Assoluti invernali nel dicembre 2020 ritocca il primato nazionale nei 50 rana, abbassandolo a 26″56. Lo stesso primato viene ulteriormente abbassato in occasione dei Campionati Assoluti primaverili, dove Martinenghi nuota in 26″39. Negli stessi giorni, inoltre, ritocca anche il Record Italiano nei 100 rana – 58″37- che verrà poi ulteriormente abbassato in occasione del Trofeo Settecolli, registrando il tempo di 58″29.
Alla vigilia dei Giochi Olimpici che già lo vedono come protagonista, Nicolò Martinenghi parte alla volta dell’Ungheria in occasione dei Campionati Europei di Budapest. In terra magiara, il ranista azzurro vince tre bronzi nei 50 rana, 4×100 mista maschile e 4×100 mista mista. Un mese dopo, in occasione del Trofeo Settecolli, nuota i 100 rana in 58″29, abbassando nuovamente il primato nazionale. Manca pochissimo ai Giochi Olimpici e l’attesa sta salendo.
Presentatosi con i migliori tempi al mondo, le Olimpiadi di Tokyo 2020 di Nicolò Martinenghi iniziano proprio il primo giorno di gare, il 24 luglio 2021. In occasione delle batterie, nuota i 100 rana in 58″68, 4° tempo complessivo. La mattina dopo, durante le semifinali, nuota la distanza in 58″28: per lui, terzo tempo complessivo e Record italiano nella distanza. 24 ore dopo aver già fatto emozionare i tanti tifosi italiani, Nicolò Martinenghi si presenta alla finale pronto a regalare all’Italia la prima storica emozione olimpica. Nella finale olimpica dei 100 rana, Nicolò Martinenghi nuota in 58″33, conquistando il bronzo olimpico alle spalle di Adam Peaty e Arno Kamminga.
Nell’ultimo giorno di gare, nel giorno del suo compleanno, vince anche il bronzo con la staffetta 4×100 mista maschile, completando quella che è stata una settimana di immense soddisfazioni.
Dopo la magnifica stagione dell’International Swimming League – nella quale compete con gli Aqua Centurions – Martinenghi conclude il suo 2021 con gli appuntamenti in vasca corta. Agli Europei in vasca corta di Kazan 2021 vince l’oro nei 100 rana stabilendo il nuovo Record italiano (55″63) e il bronzo nei 50 rana dopo aver migliorato il primato nazionale in semifinale (25″37). A questi, si aggiunge l’oro con la staffetta 4×50 mista maschile che, per la prima volta nella storia del nuoto azzurro, sigla il Record del Mondo con il tempo di 1’30″14.
Ai Mondiali in vasca corta di Abu Dhabi, fa incetta di medaglie vincendo ben 5 diversi titoli ed un nuovo titolo italiano:
- oro nella 4×100 mista in 3’19″76 – Record italiano
- argento nei 50 rana in 25″55
- argento nei 100 rana in 55″80
- bronzo nella 4×50 mista mista in 1’37″29
- bronzo nella 4×50 mista maschile in 1’37″78
2022 & 2023: IL PRIMO TITOLO MONDIALE VERSO PARIGI
Il biennio tra le Olimpiadi di Tokyo e quell di Parigi, in programma a luglio 2024, segnano un ulteriore momento di crescita importante per Martinenghi, ormai punto di riferimento per la Nazionale italiana e la rana internazionale.
L’estate del 2022 presenta il doppio appuntamento con i Campionati Mondiali di Budapest e gli Europei di Roma. In terra magiara conquista le prime medaglie iridate: il ranista azzura vince 2 ori nei 100 rana – per lui Record Italiano in 58″26 – e nella 4×100 mista maschile che sigla il nuovo Record Europeo. Ai due titoli iridati, si aggiunge anche l’argento nei 50 rana.
Agli Europei casalinghi, si laurea Campione Europeo nei 50 e 100 rana e nella 4×100 mista maschile e conquista l’argento nella 4×100 mista mista.
A fine 2022, in occasione dei Mondiali in vasca corta di Melbourne conquista 5 differenti medaglie:
- Oro nella 4×50 mista maschile in 1’29″72 – Record del Mondo
- Argento nei 50 rana in 25″42
- Argento nei 100 rana in 56″07
- Argento nella 4×50 mista maschile in 1’36″01 – Record Europeo
- Bronzo nella 4×100 mista maschile in 3’19″06 – Record Europeo
RECORD
Ad oggi, Nicolò Martinenghi detiene questi Record in vasca lunga:
- Record Italiano nei 50 rana, 26″33
- Record Italiano nei 100 rana, 58″26
- Record Italiano nella 4×100 mista mista in 3’39″28
- Record del Mondo giovanile nei 50 rana in 26″97
- Record del Mondo giovanile nei 100 rana in 59″01
Questi, invece, i Record in vasca corta:
- Record del Mondo nella 4×50 mista maschile in 1’29″72
- Record Europeo nella 4×100 mista maschile in 3’19″06
- Record Europeo nella 4×50 mista mista in 1’36″01
- Record Italiano nei 50 rana in 25″37
- Record Italiano nei 100 rana in 55″63
L’INTERVISTA
Abbiamo avuto la possibilità di intervistare Nicolò più volte. Questa l’intervista che gli abbiamo fatto nel 2017, buona visione!
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