Sono da poco iniziati i Campionati Mondiali di nuoto in vasca corta e questo ci da uno spunto per parlare del magnifico impianto che li ospita all’interno della nostra rubrica Arte & Nuoto. Infatti il palazzetto di questi mondiali è frutto di un’estetica particolarmente moderna derivata dal design parametrico che sta recentemente trovando applicazioni in ambito architettonico.
Ma facciamo un passo indietro. La piscina è stata allestita appositamente per l’occasione all’interno del Tennis Centre dell’Hangzhou Olympic and International Expo Center. Il complesso fa quindi parte di un’opera più grande assieme ad altri 11 progetti. I lavori nell’area sono iniziati nel 2009 e terminati nel 2014, mentre il Tennis Centre è stato inaugurato nel 2013.
Oltre all’edificio da 10.000 posti a sedere, in dei piccoli complessi vicini sono state realizzate anche delle vasche per il riscaldamento ed una sala conferenze, utilizzata dall’8 al 10 dicembre per la FINA World Acquatic Convention.
L’edificio principale, come già anticipato, è stato realizzato grazie alla tecnica del design parametrico. Questo approccio consiste nella replicazione di un singolo elemento su una superficie, con l’elemento che si adatta alla forma della superficie stessa.
Questo approccio ha anche un vantaggio dal punto di vista industriale ma soprattutto ambientale, dato che permette di ridurre gli sfridi (comunemente detto “scarti”). In questo caso è stato risparmiato quasi il 70% dell’acciaio che era stato preventivato all’inizio del progetto.
Il processo è molto più complesso di quanto possa sembrare. È infatti necessaria una profonda collaborazione tra lo studio di architettura che elabora il concept, lo studio di design che elabora il modello 3D ed imposta la parametrizzazione dell’edificio e a volte (per i progetti più complicati come questo) anche di esperti programmatori in grado di risolvere le incongruenze algebriche. Infatti questo tipo di progetti non potrebbero essere realizzati senza il supporto dei più moderni programmi CAD per il design parametrico.
Il progetto è stato realizzato dallo studio NBBJ in collaborazione con CCDI Company (che ha fornito il supporto tecnico) ed è diventato simbolo dell’intero centro, ma soprattutto il tempio dello sport che più amiamo.
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Profilo Autore
- Laureato in design al Poli di Milano ed ex agonista, prosegue la carriera sportiva all'interno del circuito natatorio del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco (del quale fa parte). Appassionato di sport in generale, antropologia e scienze, è l'autore della rubrica Arte & Nuoto, nonché il membro più anziano (ma solo di qualche mese) della redazione.
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