La seconda giornata di gare degli Europei di nuoto in vasca corta a Otopeni, vede ancora tanta densità azzurra ai blocchi di partenza nella sessione mattutina.

Lorenzo Zazzeri e Alessandro Miressi conquistano la semifinale dei 50m stile libero maschili, come Nicolò Martinelli e Simone Cerasuolo che possono dire la loro in chiave medaglie nei 100m rana. Obbiettivo semifinali centrato anche da Alessia Polieri nei 200m farfalla femminili e per Margherita Panziera nei 200m dorso femminili. Anita Bottazzo e Costanza Cocconcelli andranno a caccia di un pass per la finale dopo aver conquistano la semifinale dei 100m misti femminili.

La staffetta della 4×50 mista maschile, dopo aver conquistato la finale, scenderà in acqua per difendere il titolo europeo, con un occhio di riguardo alla staffetta britannica e al suo trascinatore Benjamin Proud.

Nonostante una buona prova nelle batterie, Leonardo Deplano e Giovanni Izzo sono fuori dalle semifinali dei 50m stile libero, come Federico Poggio nei 100m rana e Sara Curtis nei 100m misti. Dopo un buon inizio di gara, Luca De Tullio crolla dopo i 1000m, compromettendo il passaggio in finale nei 1500m stile libero.

50 racconti sul nuoto: il libro di nuotounostiledivita

RISULTATI BATTERIE D2

200 dorso donne

  • Record del Mondo: 1’58″94
  • Record europeo: 1’59″23
  • Record italiano: 2’01″45

I 200m dorso femminili aprono le danze della seconda mattinata di gare in Romania, dove c’è grande attesa per la campionessa in carica Kira Toussaint che nella scorsa edizione a Kazan fece tripletta nel dorso.

La bulgara Gabriela Georgieva domina la prima batteria chiudendo in2’05”15, entrando in semifinale con il terzo tempo utile. Mentre l’olandese Toussaint chiude la batteria in quarta posizione in 2’07”56, entrando in semifinale con il 15esimo crono utile. Lotta interna in casa britannica con quattro atlete a caccia di un posto in semifinale. Medi Harris domina la seconda batteria con 2’03″77, mentre la connazionale Katie Shanahan vince la terza batteria in 2’03″77. Entrambe le atlete britanniche entrano in semifinale con il primo e il secondo tempo assoluto. Ultimo posto per le semifinali conquistato dalla svedese Hanna Rosvall con 2’09”39.

Semifinale centrata per Margherita Panziera, che nella terza batteria chiude in seconda posizione nuotando 2’05”56, accedendo in semifinale con il quarto crono utile.


50 stile libero uomini

  • Record del Mondo: 20″16
  • Record europeo: 20″26
  • Record italiano: 20″69

Assenti in queste batterie dei 50m stile libero il polacco Pawel Juraszek e il russo Vladimir Morozov, rispettivamente medaglia d’argento e di bronzo nella scorsa edizione.

Lo specialista britannico e grande favorito alla medaglia d’oro Benjamin Proud vince l’ultima batteria nuotando 20”97, entrando in semifinale con il primo crono utile. L’ungherese campione europeo in carica, Szebasztián Szabó, accede alla fase successiva con il nono crono utile con 21”31 mentre l’ultimo posto per le semifinali viene conquistato dall’estone Daniel Zaitsev che chiude in 21”62.

Lorenzo Zazzeri vince la sua batteria nuotando in 21”03, entrando in semifinale con il secondo crono utile. Semifinale anche per Alessandro Miressi che con 21”23 nuota il quinto crono assoluto. Una buona prova nelle batterie anche per Leonardo Deplano e Giovanni Izzo che nuotano rispettivamente in 21”34 e 21”36, tempi che però non bastano per fare meglio di Miressi e Zazzeri per entrare in semifinale.


200 farfalla donne

  • Record del Mondo: 1’59″61
  • Record europeo: 1’59″61
  • Record italiano: 2’04″20

Non erano presenti ai blocchi di partenza la russa campionessa in carica Svetlana Čimrova e la medaglia di bronzo della scorsa edizione Ilaria Bianchi.

La medaglia d’argento della scorsa edizione, la danese Helena Rosendahl Bach domina la sua batteria nuotando 2’06”94, entrando in semifinale con il quinto crono. In semifinale anche il duo britannico Keanna Macinnes e Emily Large, che accedono rispettivamente con il primo e il terzo crono assoluto. La serba Anja Crevar entra in semifinale con l’ultimo tempo utile con 2’12”47.

Alessia Polieri, già tre volte sul podio europeo, chiude al terzo posto la sua batteria nuotando in 2’09”59 che vale il nono crono assoluto per l’accesso in semifinale.


100 rana uomini

  • Record del Mondo: 55″28
  • Record europeo: 55″28
  • Record italiano: 55″63

Assenza per Il’ja Šymanovič, bielorusso che nella scorsa edizione stabili il nuovo record del mondo che il nuovo record dei campionati, nelle batterie dei 100m rana maschili.

L’olandese Arno Kamminga domina la terza batteria con 56″63, davanti all’austriaco Reitshammer, entrando in semifinale con il primo crono assoluto. La medaglia d’argento degli scorsi campionati europei, il turco Emre Sakçı, entra in semifinale con il 12esimo crono mentre l’islandese Snorri Dagur Einarsson nuota l’ultimo crono utile per accedere alle semifinali chiudendo in 58”96.

Semifinale centrata per Nicolò Martinenghi che chiude la sua batteria al secondo posto 57″34 alle spalle dell’olandese Corbeau, nuotando il terzo crono assoluto. Simone Cerasuolo vince l’ultima batteria con 57″50, e sarà lui il secondo semifinalista azzurro.

Quarto posto nell’ultima batteria per Federico Poggio che chiude in 58”08, non riuscendo a centrare la semifinale.


100 misti donne

  • Record del Mondo: 56″51
  • Record europeo: 56″51
  • Record italiano: 58″45

Nelle qualifiche dei 100m misti femminili, l’austriaca Kreundl vince la prima batteria con 59″35, davanti a Klancar, accedendo alla semifinale con il secondo tempo assoluto. La tedesca Schulze domina l’ultima batteria entrando in semifinale con il primo crono dopo aver nuotato in 59”14. La svedese Hansson, vincitrice della seconda batteria, accese alla fase successiva con il terzo crono. L’ultimo crono utile per le semifinali viene segnato dalla britannica Katie Shanahan con 1’00”77.

Secondo e terzo posto nella seconda batteria per Anita Bottazzo e Costanza Cocconcelli, che nuotano rispettivamente in 59″74 e 59″79 accedendo alla semifinale con il quinto e settimo crono. Sara Curtis chiude la prima batteria al quinto posto con 1’01″19, che vale il 17esimo crono assoluto che non le permette di staccare il pass per la semifinale.


4×50 mista uomini

  • Record del Mondo: 1’29″72
  • Record europeo: 1’29″72
  • Record italiano: 1’29″72

Assente il quartetto russo vice campione europeo in carica ai blocchi di partenza per le batterie della staffetta 4x50m mista maschile, mentre la medaglia d’oro e quella di bronzo della scorsa edizione sono scese in acqua a caccia di un posto in finale per riconfermarsi.

La staffetta olandese, bronzo europeo in carica, vince la prima batteria in 1’34″89 davanti alla staffetta di casa e alla Norvegia, accedendo alla finale con il terzo crono utile. La Gran Bretagna accede alla finale chiudendo al secondo posto nella seconda batteria, nuotando il secondo crono assoluto in 1’34”45. L’ultimo posto per la finale se lo prende la Turchia che nuota in 1’35”12.

Italia in corsia numero 1 nella seconda batteria con Mora, Poggio, Ceccon e Izzo vince la seconda batteria e vola in finale con il miglior tempo con 1’34”07. Italia campione del mondo in carica, che nella scorsa edizione dei mondiali stabili il record del mondo, è favorita alla vittoria della medaglia dal metallo più prezioso.

Di seguito, le otto squadre qualificate alla finale di oggi pomeriggio:

  1. Italia 1’34″07
  2. Gran Bretagna 1’34″45
  3. Paesi Bassi 1’34″89
  4. Portogallo 1’34″99
  5. Romania 1’35″10
  6. Ucraina 1’35″11
  7. Norvegia 1’35″12
  8. Turchia 1’35″31

1500 stile libero uomini

  • Record del Mondo: 14’06″88
  • Record europeo: 14’06″88
  • Record italiano: 14’08″06

A concludere la sessione delle batterie nella mattinata rumena ci sono i 1500m stile libero maschili, senza la medaglia d’argento della scorsa edizione e il campione del mondo in carica Gregorio Paltrinieri

Lo svedese Johansson con 14’38″58 vince la prima batteria, davanti al francese Aubry, entrando in finale con il terzo crono.

Il francese vice campione del mondo in carica Damien Joly con 14’39″05 accede alla finale con il quinto tempo assoluto, mentre il super favorito alla vittoria, l’irlandese Daniel Wiffen vince la seconda batteria accedendo in finale con il primo crono 14’34”50. L’atleta di casa, Vlad-Stefan Stancu accede alla finale con l’ultimo crono utile nuotando 14’40”10.

Luca De Tullio crolla dopo i 1000m e chiude la seconda batteria al quinto posto, nuotando il nono tempo assoluto in 14’48”89 che non basta per entrare il finale.

Di seguito, gli otto qualificati alla finale di domani pomeriggio:

  1. Daniel Wiffen (IRL) 14’34”50
  2. Henrik Christiansen (NOR) 14’36″25
  3. Victor Johansson (SWE) 14’38″58
  4. David Aubry (FRA) 14’38″98
  5. Damien Joly (FRA) 14’39″05
  6. Mykhailo Romanchuk (UKR) 14’39″24
  7. Nathan Wiffen (IRL) 14’39″34
  8. Vlad-Stefan Stancu (ROU) 4’40”10

Tutto su Otopeni 2023

#Otopeni2023: dal 5 al 10 dicembre a Otopeni, in Romania, si svolgerà la 22esima edizione dei Campionati Europei in vasca corta. Come sempre seguiremo le gare LIVE con contenuti esclusivi sul sito web e sui social. Seguono una serie di link utili per rimanere sempre aggiornati sui Campionati europi in vasca corta di Otopeni 2023.

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NUOTO, EUROPEI VASCA CORTA 2023: RISULTATI BATTERIE 6 DICEMBRE 5
Margherita Scarcella