Cala il sipario sull’edizione numero 58 del Trofeo Settecolli.

Il record italiano dei 200 rana cade dopo 12 anni ad opera di Francesca Fangio, al di sotto del tempo limite olimpico. Molto vicino al TL anche Matteo Restivo nei 200 dorso, Sara Franceschi sfiora il RI nei 200 misti. Segnali importanti arrivano dalla 4x200SL maschile. Bene Polieri, Panziera, Quadarella e Razzetti.

Di seguito i risultati principali di oggi, 27 giugno, ultimo giorno di gare del Trofeo Settecolli 2021:


50 stile libero femminile

La vasca secca al femminile regala un podio che ricorda quello di un campionato europeo: vince la campionessa olimpica in carica Pernille Blume in 24″17, seconda Sarah Sjoestroemrientrata da poco in gara dopo il suo infortunio – in 24″25, terza Ranomi Kromowidjojo in 24″36.

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Quinta piazza per Federica Pellegrini (24″90) che in zona mista si mostra contenta di aver nuotato sotto i 25 secondi, crono che conferma lo stato di forma di questi giorni.


200 dorso maschile

Grande gara per Matteo Restivo che si piazza in testa sin dal primo 50. Vince con distacco in 1’56″59, avvicinandosi di molto al tempo limite stabilito dalla Federazione per Tokyo2020: solo 9 centesimi lo separano dal sogno olimpico.

Ai microfoni di Rai Sport non nasconde il rammarico per il mancato decimo; tuttavia, “l’obiettivo era comunque fare 1’56“. Colpito profondamente dalla pandemia, “la stagione scorsa  ho toccato il punto più basso della carriera dal punto di vista dell’autoconsapevolezza.

L’eventuale completamento della squadra olimpica, ricordiamo, sarà effettuato dal CT della nazionale Cesare Butini al termine della manifestazione.

Completano il podio lo spagnolo Nicolas Garcia Saiz (1’57″83) e Lorenzo Mora (1’57″90).


200 dorso femminile

Una solida Margherita Panziera si impone sulle avversarie e segna il tempo di 2’08″08. Complessivamente una buona prova, considerando il periodo e la qualificazione già in tasca dal 2019.

Con lei, sul podio, l’israeliana Barzelay Aviv (2’10″76) e Federica Toma (2’11″14).


50 farfalla maschile

Lo specialista ucraino Andrii Govorov chiude in 23″19. Non replica la super prestazione che, tre anni fa, gli consentì di siglare il record mondiale proprio nella piscina del Foro Italico; riesce comunque a vincere la gara su Thomas Ceccon (24″41) e lo svizzero Noe Ponti (23″53)


200 farfalla femminile

Un’ottima Alessia Polieri vince dalla corsia 9, godendosi la duplice soddisfazione di vincere la sua prima medaglia d’oro al Settecolli e di toccare la piastra prima di Katinka Hosszu (2’09″19). In zona mista si mostra felice di essere tornata a questi livelli dopo tanto tempo, 2’08″80 il suo crono.

Medaglia di bronzo per Ilaria Cusinato (2’09″70).


200 rana maschile

Arno Kamminga si conferma uno dei migliori ranisti al mondo e termina la sua prova in 2’07″63, nuovo record della manifestazione. Secondo posto per Luca Pizzini con un discreto 2’10″12, terzo posto per Marco Koch che nuota 2’10″45 dalla seconda batteria, scalzando dal podio il campione olimpico in carica Dmitry Balandin (2’10″65).


200 rana femminile

Cade il record italiano dopo 12 anni! 2’23″06 è il nuovo primato timbrato da Francesca Fangio. A fine gara si lascia andare in un pianto liberatorio; molto significativo l’abbraccio con le avversarie.

Il crono è al di sotto del limite imposto dalla Federazione per le Olimpiadi ma l’ultima parola va comunque al CT Butini.

Cancellato il precedente record gommato di 2’23″32 di Ilaria Scarcella. “Con Ilaria siamo molto amiche,” commenta Francesca in zona mista, molto contenta e quasi senza parole, “Me lo diceva sempre che l’avrei battuto [il suo record nda]. Per questo la ringrazio e le faccio i miei complimenti per un record così duraturo.”

Con lei, sul podio, la belga Fanny Lecluyse (2’23″30) e l’elvetica Lisa Mamie (2’23″95).


200 stile libero maschile

Occhi puntati su questa gara in chiave qualificazione olimpica: a esclusione di Stefano Ballo, che ha già ottenuto il suo pass olimpico ai Campionati Assoluti, rimangono tre posti (più eventuali riserve) da assegnare per il completamento della 4×200 stile libero, staffetta che negli ultimi anni ha portato l’Italia ai vertici del nuoto internazionale.

In molti hanno nuotato al di sotto del limite olimpico per la staffetta, cioè 1’47″02.

Il migliore degli italiani è stato Stefano Di Cola (1’46″84, personal best) che giunge terzo alle spalle di Kristof Milak (1’46″39, CR) e Murilo Sentin Sartori (1’46″81).

Lotta interna in casa Italia: Filippo Megli è sesto in 1’47″09, Marco De Tullio settimo in 1’47″11, Stefano Ballo (che non aveva bisogno di forzare) ottavo in 1’47″14, Matteo Ciampi giunge nono in 1’47″17.

I qualificati sono ancora da definire.


400 stile libero femminile

Dopo le vittorie di 1500 e 800 stile libero, arriva la tripletta per Simona Quadarella che timbra 4’06″88, sebbene non abbia in programma di nuotare i 400 stile libero a Tokyo.

Seconda piazza per Julia Hassler (Liechtenstein, 4’08″07), terza piazza per Gabrielle Roncatto (Brasile, 4’10″90).


200 misti maschile

Giungono conferme da Alberto Razzetti che sigla 1’58″33, un buon tempo in relazione al periodo. Completano il podio l’israeliano Cohen Groumni (1’59″56) e lo spagnolo Carles Coll Marti (2’00″31), entrambi atleti provenienti dalla terza batteria.


200 misti femminile

Prestazione notevole per Sara Franceschi. È nella frazione a rana che riesce a seminare definitivamente Costanza Cocconcelli, transitata in prima posizione alla virata di metà gara. Il suo tempo, 2’10″26, è a un solo centesimo dal record italiano di Ilaria Cusinato.

Nonostante l’amarezza per quel centesimo, Sara Franceschi è contenta del livello che ha mantenuto durante questo Settecolli. “Il salto di qualità“, continua ai microfoni di Rai Sport, “c’è stato grazie al mio preparatore, al mio nutrizionista ma soprattutto a mio padre, il mio allenatore, che ci ha creduto sempre più di me.”

Dopo quella dei 200 farfalla, è un’altra medaglia d’argento per Katinka Hosszu (2’11″61), quella di bronzo è andata a Maria Ugolkova (2’11″87).


1500 stile libero maschile

Un 1500 stile libero inusuale senza il protagonista indiscusso Gregorio Paltrinieri, assente a causa della mononucleosi. Ciononostante il continuo battagliare degli atleti in vasca regala un arrivo al fotofinish che premia Fabio Dalu, oro in 15’07″57, sul magiaro Akos Kalmar (15’07″74). Terzo posto per Matteo Lamberti (15’10″55).


Settecolli 2021

Verranno disputate tutte le gare individuali del programma dei Campionati Mondiali (ed Europei) in vasca da 50 metri, fatta eccezione delle staffette (causa norme restrittive Covid). Dunque si disputeranno tutte le distanze dai 50 ai 1500 metri → PROGRAMMA GARE | RISULTATI DAY 1 | RISULTATI DAY 2


Road To Tokyo

A Roma saranno tre giorni di grande spettacolo, antipasto di quello che succederà a Tokyo. In programma tra il 24 luglio e il 1°agosto, i Giochi Olimpici di Tokyo rappresentano l’evento più importante degli ultimi 5 anni. Per iniziare a entrare in modalità olimpica:

QUALIFICATI ITALIANI OLIMPIADI
PROGRAMMA GARE DI NUOTO
COSA SAPERE


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Profilo Autore

Sofia
Sofia
Studentessa di Chimica, nuotatrice agonista, aspirante scrittrice: non necessariamente in quest’ordine. Forse l’unica nuotatrice al mondo che trova divertenti i 200 farfalla, ma le sue gare preferite in assoluto sono i 100 farfalla e i 100 stile. Membro della redazione, il suo compito? Raccontare storie di cloro sul mondo natatorio e le sue dinamiche per affascinare i meno appassionati, per strappare un sorriso dopo la stanchezza di fine allenamento o, semplicemente, per far battere il cuore agli atleti della community e farli innamorare del nuoto come la prima volta.