Se vi dicessimo che il nuoto è ciò che di più vicino c’è alla fonte della giovinezza? No, non lo sosteniamo noi, ma Seena Mathew, dottore in Neurobiologia presso l’Università dell’Alabama a Birmingham. Insomma, partendo da uno studio molto interessante pubblicato su ideas.ted.com nell’articolo di oggi vi sveliamo i motivi scientifici (e non solo) per cui il nuoto è DAVVERO uno sport completo.
Amici di Nuoto uno stile di vita, oggi parliamo di un articolo pubblicato su sito ideas.ted.com, blog online appartenente a TED, organizzazione senza scopo di lucro che dal 1984 si dedica alla diffusione delle idee attraverso discorsi e conferenze brevi ma potenti con l’obiettivo di stimolare la conversazioni.
Le idee sono infatti considerate “strumenti” per cambiare gli atteggiamenti, le vite e, in ultima analisi, il mondo.
In particolare, Seena Mathew, autrice dell’articolo e professoressa – ha conseguito una laurea in Neuroscienze e un dottorato in Neurobiologia presso l’Università dell’Alabama a Birmingham, cerca di spiegare cosa sanno gli scienziati e cosa stanno scoprendo in merito a come alle conseguenze positive dello sport natatorio sul corpo e sulla mente.
L’articolo si intitola: The fountain of youth hasn’t been found — but swimming may come close (potete leggerlo qui) Che potremmo tradurre in: La fonte della giovinezza non è stata trovata, ma il nuoto potrebbe esserci vicino, o comunque, potrebbe essere la soluzione.
Lo scritto inizia affermando quanto sia ormai risaputo che l’esercizio aerobico possa aiutare a contrastare alcuni dei danni dell’invecchiamento.
Ciò che è emerso da un numero più che significativo di ricerche riguarda l’impatto che il nuoto potrebbe avere in modo unico sul benessere e sulla salute del cervello: questo sport, stando ai risultato delle ricerche, migliora la memoria, le funzioni cognitive, la risposta immunitaria e l’umore. Può inoltre aiutare a ridurre lo stress, portando poi il cervello alla creazione di nuove connessioni neurali.
Potremmo dire che, chi ha inventato la famosa frase: Il nuoto è uno sport completo avesse proprio ragione.
E i nuotatori, probabilmente, potrebbero essere d’accordo con quanto detto e confermare quanto emerso…Però, beh, sul tema dello stress potrei avere qualche dubbio…ma diciamo che sì, il nuoto ha un effetto ‘tranquillante’.
Digressione scientifica.
Fino agli anni ’60, gli scienziati credevano che il numero di neuroni e connessioni sinaptiche nel cervello fosse finito e che, una volta danneggiate, queste cellule non potessero essere sostituite.
Questa teoria è stata sfatata nel momento in cui i ricercatori hanno avuto prova della nascita di neuroni (si parla di neurogenesi) in cervelli adulti di esseri umani e altri animali.
È stato poi chiaramente dimostrato che l’esercizio fisico aerobico contribuisce alla neurogenesi e aiuta a invertire o riparare i danni ai neuroni e alle loro connessioni, nei mammiferi e nei pesci.
Ed è proprio l’esercizio aerobico che favorisce il rilascio di specifici messaggeri chimici, i neurotrasmettitori, tra cui la serotonina che, se presente a livelli elevati, è nota per ridurre depressione, ansia e migliorare l’umore.
Altri studi condotti sulle persone hanno rilevato una forte relazione tra le concentrazioni di fattore neurotrofico (BDNF, o abrineurina, è un tipo di proteina) di derivazione cerebrale nel cervello e l’aumento delle dimensioni dell’ippocampo, l’area del cervello responsabile dell’apprendimento e della memoria. È stato quindi dimostrato che l’aumento di questo fattore migliora le prestazioni cognitive e contribuisce a migliorare la memoria a breve e a lungo termine, ridurre l’ansia e la depressione.
“But what’s special about swimming?
Researchers don’t yet know what swimming’s secret sauce might be. But they’re getting closer to understanding it”
Non si sa ancora il perché il nuoto abbia questo potere magico.
Sicuramente è uno sport riconosciuto per i benefici cardiovascolari che apporta, in quanto coinvolge tutti i principali gruppi muscolari, fa lavorare molto il cuore e aumenta il flusso sanguigno in tutto il corpo.
ECCO PERCHÉ IL NUOTO É UNO SPORT COMPLETO.
L’articolo afferma che la maggior parte delle ricerche svolte per comprendere come il nuoto influenzi il cervello è stata condotta sui ratti, come molti potevano immaginare, un buon modello di laboratorio per la loro somiglianza genetica e anatomica con gli esseri umani.
È stato infatti dimostrato che il nuoto stimola e sostiene la sopravvivenza dei neuroni, riducendo l’impatto cognitivo dell’invecchiamento ma anche l’apoptosi, ovvero la morte cellulare.
Seena Mathew afferma poi che alcuni ricercatori hanno esaminato l’impatto del nuoto sull’acutezza mentale degli anziani: hanno concluso che, ‘gli ex nuotatori’ possedevano una velocità mentale e una soglia d’attenzione migliore rispetto a chi non lo era.
Anche i bambini possono trarre beneficio dal nuoto perché a livello cerebrale, sembra potenziare l’apprendimento; mentre per i cervelli giovani e in via di sviluppo, risulta altamente benefico per tutte le motivazioni già descritte.
Che dire. Ringraziate chi vi ha preso per mano e vi ha convinto ad andare in piscina.
Il nuoto è uno sport speciale.
Resta connesso
Per rimanere sempre aggiornato e ricevere tutte le news in anteprima puoi seguirci sui social, iscriverti alla nostra newsletter, o iscriverti al nostro canale Telegram. Contenuti speciali, articoli, video e podcast! Che aspetti?
→ FACEBOOK
→ INSTAGRAM
→ TELEGRAM
Appassionato di nuoto?
Profilo Autore
-
Sono Melissa, vivo in Brianza ad amo stare all’aria aperta…anche se 16 anni della mia vita li ho passati in piscina.
Mi sono sempre trovata a mio agio nell’acqua, in questo ambiente ovattato in cui, alla fine, ci sei solo tu con i tuoi pensieri.
Ex ranista, a breve mi laureerò in Comunicazione, con la speranza di riuscire a condividere, ora anche con voi, valori e pensieri sul magico mondo dello sport e del nuoto.
Altri articoli dell'Autore
- PENSIERI DI CLORO18 Febbraio 2023QUALCHE INFO UTILE (O FORSE NO) SULLE CUFFIE
- PENSIERI DI CLORO21 Gennaio 2023BUONI PROPOSITI DEL NUOTATORE, E NON, PER IL 2023
- PENSIERI DI CLORO15 Ottobre 2022LA STORIA D’AMORE TRA I NUOTATORI E LE HAVAIANAS
- NUOTO E SALUTE24 Settembre 2022ECCO PERCHÉ IL NUOTO È DAVVERO UNO SPORT COMPLETO