L’8 marzo non è un giorno qualunque.

L’8 marzo è la festa della donna. Anche quest’anno abbiamo deciso di fare gli auguri a tutte le nuotatrici in un modo speciale: raccontando la breve storia di 8 nuotatrici che hanno scritto la storia del nuoto italiano e mondiale.

Da Mercedes Gleitz a Novella Calligaris, ecco 8 donne che attraverso le loro imprese e le loro lotte hanno contribuito in maniera determinante alla crescita e alla diffusione del nuoto.

Buona lettura e buona festa della donna a tutte le nuotatrici.

50 racconti sul nuoto: il libro di nuotounostiledivita

MERCEDES GLEITZ

Iniziamo questo articolo parlando di una donna importante, forte e generosa. Raccontiamo di colei che ha scritto un meraviglioso capitolo del nuoto in acque libere e non solo: la protagonista di questo primo racconto è Mercedes Gleitze.

Nata il 18 novembre del 1900 a Brighton, in Inghilterra, mentre avvia la carriera lavorativa – spinta dal suo talento per le lingue – approfitta dei momenti liberi per tuffarsi nelle acque del Tamigi per nuotare, coltivando quella che sarebbe diventata la sua più grande passione.

Nel 1923 stabilisce il suo primo record del mondo nuotando per 10 ore e 45 minuti consecutive contro le acque del Tamigi. Nel 1927 diventa la prima donna europea, seconda al mondo dopo Gertrude Ederle, ad attraversare il canale della Manica a nuoto, grazie alle sue imprese sportive divenne la prima storica testimonial di Rolex.

In seguito all’impresa della Manica, Mercedes diventa una personalità di spicco. Data l’unione eccezionale tra resistenza e glamour, i media la seguono in ogni sua impresa e le aziende la sponsorizzano. Grazie alla popolarità e ai guadagni così ottenuti, Mercedes è in grado di aprire numerose Case Mercedes Gleitze: strutture riconvertite in appartamenti dove ospitare famiglie senzatetto o bisognose.

In un’epoca in cui alle donne viene insegnato a credere che il loro ruolo nella vita fosse puramente domestico, le imprese e le missioni di Mercedes Gleitze rappresentano un modello per tutte le donne e le ragazze d’Europa, contribuendo in maniera determinante al processo di emancipazione femminile.


KRISTIN OTTO

Nuotatrice eclettica, formidabile nello stile libero, nella farfalla e nel dorso, è stata la prima donna di sempre a vincere sei medaglie d’oro nella stessa edizione Olimpica, accadeva ai Giochi di Seul 1988.

Nominata nuotatrice dell’anno 1984, nel 1986 e nel 1988, è stata detentrice per ben 6 anni del record mondiale nei 100sl (54″73) sino all’avvento della statunitense Jenny Thompson.

Ai Giochi Olimpici di Seul 1988, nell’arco di soli 7 giorni, Kristin Otto costruisce in vasca un’impresa titanica: tutt’oggi la nuotatrice tedesca (ora giornalista sportiva) detiene il record di medaglie vinte in una singola edizione dei Giochi Olimpici. → LEGGI LA SUA STORIA


NATALIE COUGHLIN

Dal suo primo record mondiale nel 2001 al suo ultimo record statunitense nel 2015 sono passati ben 14 anni, una carriera incredibile che l’ha portata a vincere 12 medaglie olimpiche e 19 medaglie mondiali.

Specializzata nelle gare veloci del dorso, Natalie Coughlin è stata la prima nuotatrice nella storia a scendere sotto il muro prima dei 59″ e poi dei 58″ nei 100 dorso, stabilendo nel corso della carriera ben 8 record mondiali sulla distanza.

Nel 2002 è stata eletta miglior nuotatrice dell’anno. In carriera ha vinto oltre 60 medaglie internazionali, che la rendono la nuotatrice più medagliata di tutti i tempi → LEGGI LA BIOGRAFIA


ANNETTE KELLERMAN

Imprese sportive, ma non solo. Tra le donne che hanno scritto la storia di questo sport rivoluzionando il mondo del nuoto (e non solo) non possiamo non citare la nuotatrice australiana Annette Kellerman, nata a Sydney il 6 luglio 1887. Nuotatrice agonista, attrice, accreditata da molti come l’inventrice del nuoto sincronizzato… Annette sfidò l’austerità della moda dell’epoca indossando un costume intero (che lasciava nude le braccia e le gambe).

Annette passò alla storia per aver lottato per il diritto delle donne a indossare il costume da bagno. Ai primi anni del ‘900 i costumi delle donne erano ancora dei veri e propri abiti (pesanti e ingombranti) abbinati con dei pantaloni: questi indumenti andavano a coprire tutto il corpo e impedivano alle donne di poter nuotare.

Annette Kellerman sfidò questa disparità di trattamento tra gli uomini e le donne, tanto che si mostrò su una spiaggia del Massachusetts in un costume a un pezzo che le lasciava nude le braccia e le gambe: un atto che le costò l’arresto per “atti osceni”. Fortunatamente la reazione dell’opinione pubblica fu di aperto sostegno ad Annette.


FEDERICA PELLEGRINI

Ai Giochi Olimpici di Atene 2004 vinse l’argento nei 200 stile libero, da lì in poi la Divina non è mai mancata a un appuntamento importante sulla distanza: salendo per ben 8 volte sul podio mondiale e conquistando per ben 5 volte la finale olimpica.

Ha realizzato ben 11 volte il record del mondo (6 nei 200 stile libero in vasca lunga, 3 nei 400 stile libero in vasca lunga, 2 nei 200 stile libero in vasca corta), il suo palmares vanta 26 ori internazionali, 3 medaglie olimpiche, 19 medaglie mondiali, 37 medaglie europee, 181 podi italiani e 130 titoli assoluti.

Federica Pellegrini è senza dubbio la più forte duecentista della storia del nuoto, e la più grande nuotatrice italiana di tutti i tempi. Da anni l’azzurra è testimonial contro la violenza sulle donne e a fianco delle donne perché possano costruire le proprie carriere quando e come vogliono, senza che nessuno abbia il diritto di giudicarle → LEGGI LA BIOGRAFIA


JENNY THOMPSON

L’atleta statunitense è la nuotatrice più medagliata nella storia dei Giochi Olimpici moderni.

Nel suo Palmarès 12 medaglie olimpiche, di cui 8 sono del metallo più pregiato (tutti gli 8 ori sono stati peraltro vinti in staffetta, Jenny vanta infatti un record negativo: nonostante le 4 edizioni olimpiche cui ha partecipato, ha sempre fallito nell’impresa di vincere una finale individuale).

Detentrice del record mondiale nella gara regina per due anni (54″48), Jenny ha vinto anche 14 medaglie mondiali (di cui 3 ori individuali). Nel 1998 è stata eletta miglior nuotatrice dell’anno → LEGGI LA BIOGRAFIA


KATIE LEDECKY

Competitiva in tutte le distanza dai 200sl ai 1500, primato dopo primato, oro dopo oro, Katie ha conquistato il trono di regina indiscussa dello stile libero mondiale. È stata detentrice del record del mondo di tutte le distanza dello stile libero dai 400 ai 1500sl (l’unico record mancante è stato quello dei 200sl, in mano a Federica Pellegrini).

Parlando di Katie Ledecky in questo 8 marzo non possiamo non ricordare le parole del commentatore Rowdy Gaines che in risposta all’osservazione sessista, secondo cui la nuotatrice USA nuoterebbe “come un uomo” rispose “Non nuota come un uomo, nuota come Katie Ledecky!“.

Stileliberista formidabile, atleta tenace e ostinata, campionessa umile. Katie Ledecky è stata eletta per ben 5 volte miglior nuotatrice dell’anno (2013, 2014, 2015, 2016 e 2018): la più vincente di sempre in campo femminile e l’unica assieme a Michael Phelps ad aver vinto il premio per 4 anni di fila (2013-2016) → LEGGI LA BIOGRAFIA


NOVELLA CALLIGARIS

Ero uno spirito libero, e dovevo fare le cose per me. Non mi piacevano le costrizioni, non mi sono mai piaciute. E non mi piacevano gli obblighi: se facevo una cosa la dovevo fare perché ero io a ritenerla la cosa giusta da fare.

Novella Calligaris

È stata la prima italiana a vincere una medaglia olimpica nel nuoto (Monaco ’72) e la prima nuotatrice azzurra a stabilire un primato mondiale (Campionati del mondo di Belgrado ’73, 800sl).

Considerata una delle più forti nuotatrici italiane di tutti i tempi (nell’86 è stata inserita nella Hall of Fame internazionale del nuoto), dopo l’addio al nuoto ha ricoperto incarichi nel CONI, ci occupata di cultura e politica sportiva e si è dedicata alla carriera da giornalista sportiva: “un altro esempio di libertà in anni di rottura dal pregresso stato di coercizione sociale” → LEGGI LA BIOGRAFIA


Concludiamo questo articolo dedicato alle nuotatrici con una celebre frase della Divina del nuoto azzurro, Federica Pellegrini:


Siate nuotatrici, siate guerriere, siate donne. Perché il mondo del nuoto ha infinitamente bisogno di voi. Auguri a tutte le nuotatrici e possano le vostre vite essere piene di grandi successi e di meravigliose nuotate!


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Profilo Autore

Federico
Federico
Una laurea Magistrale in Filosofia presso l'Università di Pavia, un'innata passione per la scrittura, la comunicazione e i social network. Nel 2010, in una serata post allenamento, ho creato nuoto uno stile di vita, da quel giorno mi sono fermamente convinto di una cosa: "tutti i più grandi pensieri sono concepiti mentre si nuota" (semicit). No, dopo 5 anni di università non ho capito se sia peggio Kant o un 400 misti.