Come fare a spiegare a voi, che impiegate molte ore delle vostre giornate in acqua che attraverso esercizi di rilassamento e imagery in un percorso di mental training è possibile migliorare vari aspetti mentali che fanno parte di una vostra prestazione?

Com’è possibile che la tecnica del rilassamento possa essere di aiuto per poi dover esser reattivi e andare veloce?

Cercherò di rispondere a queste domande, e allo stesso tempo mi piacerebbe riuscire a trasmettervi brevi spunti e qualche informazione sul mondo della psicologia dello sport e di come si può affiancare all’allenamento fisico e tattico anche un allenamento mentale.

E come vi può essere di aiuto in gara, cioè nel momento che tanto attendete, dove potrete mettere in campo, o meglio a bordo vasca e in acqua i frutti del proprio allenamento anche mentale.

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Alcuni esempi

Esempi? Gestire fattori distraenti che possano essere invadenti, avere una mente fresca e concentrata, un respiro calmo e regolare e non affannoso e ansioso, riuscire a ricordarsi i propri obiettivi e i propri punti di forza quando si è in camera di chiamata e tantissimi altri aspetti che nella pratica accadono. Ed è possibile imparare ed apprendere con uno psicologo dello sport la tecnica del rilassamento preliminare ad esercizi di imagery.

Sembra incredibile per andare veloce, anzi velocissimo può essere fondamentale essere rilassato/a nel qui ed ora, sentendo tutti i distretti del proprio corpo che sono rilassati e sentendo una sensazione di calma e benessere in se stessi. E dopo ciò è possibile introdurre esercizi di imagery o visualizzazioni.

La teoria psico-neuromuscolare afferma che le sequenze di movimento immaginate attraverso il processo di visualizzazione producano piccolissime stimolazioni nervose ai distretti muscolari a cui stiamo pensando e producano anche altre risposte similari a quelle dell’esecuzione del gesto fisico.

Questi piccolissimi impulsi secondo alcuni autori (Harris e Robinson, 1986; Jowdy e Harris, 1990; Wehner, Vogt e Stadler, 1984; Zecker, 1982; Decety e Michel, 1989; Decety e Ingvar, 1990; Decety e Lindgren, 1991) predisporrebbero un processo di memorizzazione del movimento.

Emerge quindi che compiere nella realtà il movimento o solo immaginarlo possa attivare gli stessi distretti nervosi che veicolano il messaggio al sistema muscolare.

Se desiderate approfondire questa tematica, accennata brevemente in questo articolo, o avere altre informazioni più contattatemi e vi risponderò quanto prima.


Guendalina Brizzolari
Psicologa dello Sport
www.psicologadellosport.it

Profilo Autore

Guendalina Brizzolari
Guendalina Brizzolari
Ho conseguito la Laurea Specialistica in Psicologia Clinica nel 2011 presso l’Università degli Studi di Bologna, ho superato l’esame di abilitazione alla professione di Psicologo iscrivendomi nel 2012 all’Albo degli Psicologi della Toscana n. 6592. Da sempre sono appassionata di sport e fermamente convinta del valore educatico dello sport nella crescita di ogni individuo e dell’importanza dei processi mentali nelle performance sportive di ogni atleta/persona. Il suo benessere al centro! Infatti mi sono specializzata conseguendo il Master in “Mental Training e Psicologia dello Sport” ed il Corso FIT “Preparatore Mentale di 1°livello nel Tennis”, approfondendo ad esempio con seminari e corsi tematici, su biofeedback nello sport, basi di PNL, training autogeno, ansia e disturbi psicosomatici etc. Faccio parte della FIPSiS Federazione Italiana Psicologi dello Sport e faccio sono nel Registro di Psicologia e Coaching nello Sport . Svolgo attività in studio in libera professione con consulenze psico-sportive per Atleti (percorsi di mental training, gestione ansia pre-gara-gestione dell’infortunio), consulenze psico-sportive per Allenatori ( organizzo anche Corsi di Formazione per gli staff tecnici) e consulenze psicologiche di sostegno e promozione del benessere (consulenze psicologiche individuali e sostegno alla genitorialità). Parallelamente svolgo attività “in campo” presso Società Sportive attraverso progetti creati ad hoc. Faccio divulgazione alla cittadinanza sull’importanza dell’attività sportiva e in contesti sportivi, affrontando le principali tematiche di psicologia dello sport (anche scrivendo articoli in siti online di sport). Mente e corpo facce di una stessa medaglia, entrambi allenabili per ottenere grandi risultati.