Le Olimpiadi di Melbourne del 1956 hanno segnato un momento straordinario nella storia del nuoto: dal calendario che vide le competizioni organizzate per il mese di dicembre fino al clamoroso trionfo degli atleti della nazionale di casa, nella vasca di Melbourne venne regalato al pubblico presente un vero e proprio show natatorio.
Tuttavia, la vera leggenda del 1956 fu una giovane ragazza di appena 18 anni, Dawn Lorraine Fraser, che nella vasca di casa riuscì a trionfare in tre differenti competizioni, diventando di fatto la prima vera leggenda del nuoto femminile in vasca.
UN SALTO NELLA STORIA: LA PARTECIPAZIONE FEMMINILE ALLE OLIMPIADI
Per comprendere a fondo l’impresa che Dawn Fraser fu in grado di realizzare nel 1956, bisogna prima fare un salto nel passato e delineare come e quando le donne poterono gareggiare al pari dei compagni uomini.
Nel 1896, infatti, in occasione della prima edizione delle Olimpiadi moderne, nessuna atleta donna poté partecipare, così come succedeva nei Giochi olimpici dell’antica Grecia. Solamente 14 anni dopo, nel 1910, il Comitato Olimpico Internazionale votò all’unanimità l’apertura dei Giochi anche alle atlete donne che, nel 1912, poterono partecipare alle Olimpiadi di Stoccolma.
Furono diverse le donne che dal 1912 in poi illuminarono il palcoscenico internazionale ma, tuttavia, fu solamente la giovane Dawn Fraser a diventare la prima pluricampionessa olimpica, in grado di vincere tre medaglie nella stessa edizione olimpica.
I 100 STILE LIBERO E LA LOTTA INTERNAZIONALE
La gara più attesa al Melbourne Olympic Park Swimming Stadium erano, senza ombra di dubbio, i 100 stile libero, la gara nella quale pochi mesi prima – per l’esattezza il 21 febbraio 1956– la Fraser siglò il nuovo Record del Mondo con il crono di 1’04″5, ritoccando un primato che apparteneva all’olandese Willy den Ouden da vent’anni.
Da quel momento in poi, la Fraser si contese il primato mondiale con la connazionale Lorraine Crapp e con l’olandese Cocky Gastelaars. Dapprima, fu proprio l’olandese a migliorare il Record del Mondo per ben due volte, abbassandolo a 1’04″0 nell’aprile del 1956.
Il 25 agosto 1956 la Fraser nuotò i 100 stile libero in 1’03″3 ma, successivamente, la connazionale Crapp lo abassò di un decimo. La lotta era accesa e sembrava quasi chiusa quando, il 25 ottobre 1956, Lorraine Crapp migliorò il primato di quasi un secondo, nuotando in 1’02″4.
LE OLIMPIADI DEL 1956 E LA PRIMA STORICA TRIPLETTA
La prima vittoria della Fraser alle Olimpiadi di Melbourne 1956 arrivò proprio nei 100 stile libero, la gara più attesa del programma olimpico. Dopo aver sfidato le rivali a suon di Record del Mondo, nella piscina di casa la Fraser cercava il suo primo titolo internazionale.
Il 1° dicembre 1956 il Melbourne Olympic Park Swimming Stadium presentò una sfida tra le più agguerrite, che vide il trionfo della giovanissima Fraser in un podio storico e indimenticabile: l’argento, infatti, andò alla connazionale Lorraine Crapp mentre, sul terzo gradino del podio, ci fu Faith Leech, anch’essa australiana confemando l’egemonia della nazionale aussie.
Ma il trionfo di Fraser non si fermò lì. Ad arricchire il palmarès anche l’oro nella staffetta 4×100 stile libero femminile e l’argento nei 400 stile libero, per un totale di tre medaglie conquistate.
Per concludere, è doveroso sottolineare – a onor di croncaca – che anche la connazionale Lorraine Crapp conquistò tre medaglie, grazie alla vittoria nei 400 stile libero proprio davanti alla rivale, la frazione nella 4×100 stile libero e il secondo posto nei 100 stile libero.
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Profilo Autore
- Laureata in Scienze Linguistiche, è entrata in piscina per la prima volta alla tenera età di 3 anni e da quel momento non se n'è più andata. Aspirante giornalista e intervistatrice per diletto, le piace parlare (dicono sia anche logorroica) e vivere di emozioni. Lo Sport è così importante che ha scelto un Master in Sport Digital Marketing & Communication.
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