Nell’estate australiana del 1956, dal 22 novembre all’8 dicembre, si svolsero i Giochi Olimpici di Melbourne, la prima edizione mai organizzata nell’emisfero sud del mondo. Questa scelta fu dettata dall’esigenza di universalizzare le Olimpiadi, che fino ad allora erano state ospitate prevalentemente in Europa e, solo in due occasioni, negli Stati Uniti. Gli atleti provenienti dall’Europa e dagli Stati Uniti dovettero affrontare così il radicale cambiamento di condizione climatica e fuso orario.
IL CONTESTO POLITICO
Le Olimpiadi di Melbourne furono segnate da boicottaggi e tensioni politiche. Paesi come Svizzera, Paesi Bassi e Spagna si astennero dai Giochi in segno di protesta contro l’invasione dell’Ungheria da parte dell’Unione Sovietica, mentre Egitto, Iraq e Libano boicottarono a causa delle tensioni attorno al canale di Suez.
IL DOMINIO AUSTRALIANO
Gli atleti australiani dominarono la scena del nuoto, aggiudicandosi 8 medaglie d’oro su 13, occupando peraltro tutto il podio nei 100 m stile libero, sia maschili sia femminili. La squadra maschile australiana vinse ben 5 dei 7 ori in palio, con Jon Henricks che stabilì il record mondiale nei 100 stile libero in 55″4. Tra i grandi protagonisti del nuoto alle Olimpiadi di Melbourne spiccano senza dubbio gli australiani Dawn Fraser e Murray Rose, vincitore di ben 3 ori.
La stella australiana Dawn Fraser vinse l’oro nei 100 metri stile libero, stabilendo il Record mondiale con 1’02″0, e l’argento nei 400 metri stile libero. Insieme poi a Lorraine Crapp, Faith Leech e Sandra Morgan, conquistò anche l’oro nella staffetta 4×100 metri stile libero, migliorando il record mondiale con un tempo di 4’17″1.
GLI ITALIANI A MELBOURNE
Per quanto riguarda gli atleti italiani, si distinsero Paolo Pucci, primo nuotatore italiano vincitore di un campionato europeo nel 1958, e Angelo Romani. Paolo Pucci partecipò ai Giochi del 1956 sia nella pallanuoto, dove l’Italia si piazzò quarta, sia nel nuoto, stabilendo il primato italiano nei 100 stile libero in 58″3, prima di essere eliminato in semifinale. Angelo Romani arrivò invece a nuotare in due finali: i 400 stile libero, dove giunse ottavo, e la 4×200 stile libero, in cui, insieme a Federico Dennerlein, Paolo Galletti e Guido Elmi, si piazzò al settimo posto – prima storica volta della staffetta italiana in finale olimpica.
Anche Carlo Pedersoli, futuro attore noto come Bud Spencer, partecipò ai Giochi di Melbourne, gareggiando in semifinale nei 100 metri stile libero.
CURIOSITA’: DELFINO E RANA
Il delfino, dopo la nascita della disciplina nel 1953, vide la sua introduzione proprio nel 1956 come disciplina olimpica, con i 100 donne e i 200 uomini. Solo nel 1968, ai Giochi di Città del Messico, saranno poi aggiunti i 200 donne e i 100 uomini.
Il giapponese, invece, Masaru Furukawa vinse l’oro nei 200 rana in 2’34″7, gareggiando con una sola respirazione per vasca. Dopo il suo successo, le regole furono modificate per vietare queste lunghe immersioni per non mettere in pericolo la salute dei nuotatori e rendere meno noiose le gare – che altrimenti sembravano come un combattimento tra sottomarini, per intenderci.
Segui il Nuoto italiano con noi
Per rimanere sempre aggiornato sul nuoto mondiale e ricevere tutte le news in anteprima puoi seguirci sui social, iscriverti alla nostra newsletter, o iscriverti al nostro canale Telegram. Contenuti speciali, articoli, video e podcast! Che aspetti?
Appassionato di nuoto?
Profilo Autore

- Orami ex studente di ICT e comunicazione a Torino, sono il GEEK del gruppo (quello che cerca di far funzionare il sito). Mi occupo di IT, consulenza, UX & UI. Divido il mio tempo libero tra PC, progetti più o meno utili e sessioni fotografiche (prevalentemente in orari improponibili).
Altri articoli dell'Autore
PARIGI 20248 Agosto 2024NUOTO, PARIGI 2024: GINEVRA TADDEUCCI DI BRONZO NELLA 10km
PARIGI 202430 Luglio 2024OLIMPIADI PARIGINE: 124 ANNI PER NON CAPIRE CHE IL NUOTO NELLA SENNA NON FUNZIONA
NEWS16 Febbraio 2024DOHA, MONDIALI DI NUOTO: RISULTATI FINALI & SEMIFINALI 16 FEBBRAIO
DOHA 20244 Febbraio 2024DOHA 2024, MONDIALI DI NUOTO: I RISULTATI DELLE 10km MASCHILE E FEMMINILE