Filippo Magnini è stato per lungo tempo il capitano della nazionale azzurra di nuoto, punto di riferimento per i più giovani, modello da cui prendere spunto per tirare fuori dal nuoto il meglio. Con due ori, un argento e un bronzo vinti ai mondiali, Filo Magno è uno dei nuotatori più medagliati della nazionale italiana di nuoto e anche in seguito al suo ritiro dal nuoto agonistico sta cercando di mantenere il suo ruolo di faro guida per i giovani ragazzi che si approcciano a questo sport.
I due ori leggendari ai mondiali di Montreal e di Melbourne, il re indiscusso della gara regina, il più forte stileliberista italiano nelle distanze brevi di tutti i tempi, il capitano del team azzurro. Lui è Filippo Magnini, lui è Re Magno. Di cose da raccontare e da insegnare ne ha moltissime e di voglia, pure. Qualche mese fa, rivolgendosi ai molti giovani che seguono interessati la sua pagina Instagram, parlava di come si deve affrontare la gara e spiegava:
“Dividi la gara in 3 parti: corri la prima con la testa, la seconda con la tua personalità, la terza col cuore“
La rubrica di Filippo Magnini #capitano che dà consigli non si è interrotta e così, in un post su Instagram pubblicato pochi giorni fa, – nel quale riporta alcune domande che gli ha fatto un bambino – dà una risposta davvero profonda e completa alla domanda “cosa vuol dire essere un campione?”
“Un bambino oggi mi ha fermato e mi ha detto: “Tu sei un campione?!” e poi mi ha chiesto: “cosa vuol dire essere un campione?!” . Non so caro bambino se leggerai qui la risposta ma questo è quello che avrei voluto dirti:
Quando i sacrifici che farai smetterai di chiamarli sacrifici e li chiamerai scelte,
quando i pianti che farai li ricorderai con un sorriso,
quando i dolori che avrai saranno motivo di orgoglio,
quando una sconfitta non ti abbatterà ma ti darà la carica per andare avanti,
quando vincerai e non penserai solo a te stesso ma anche ai tuoi cari che ti hanno supportato,
quando tutti ti diranno l’importante è partecipare ma tu vorrai vincere,
quando non cercherai scuse per motivare il fallimento ma ti prenderai le tue responsabilità,
quando farai tutto questo è forse e dico forse vincerai un’unica volta nella tua vita…
allora sarai un campione!”
Che dire? Non c’è praticamente nulla da aggiungere. Re Magno è riuscito a racchiudere al meglio la resilienza, la determinazione, la forza di volontà, il coraggio e tutte quelle doti che sono necessarie per diventare un campione, nel nuoto come nello sport in generale.
Re Magno è stato il punto di riferimento della nazionale azzurra per oltre 20 anni anni ed è stato un esempio da seguire per tutta una generazione di nuotatori cresciuta grazie ai suoi successi, oggi rimane un maestro fondamentale e indispensabile che grazie alla sua esperienza può aiutare i giovani atleti che si approcciano a questo sport a trovare il giusto cammino sa seguire. Grazie, #Capitano!
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Nati nel 2010, siamo cresciuti a piccoli passi, cercando ogni giorno di condividere con il maggior numero di persone le emozioni che il pianeta acqua ci fa vivere.
Il nostro intento è quello di far vedere che in Italia oltre ai palloni che corrono sui prati verdi e alle moto che girano sui circuiti ci sono anche tante storie che profumano di cloro.
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