Il Campionato Italiano Open Frecciarossa 2023 è giunto al termine e ha regalato tante ottime prestazioni sia da nomi già conosciuti sia da nuovi talenti. L’Italnuoto ha conquistato sei pass per le Olimpiadi di Parigi – da 5 diversi atleti – e cinque pass per il mondiale di Doha.

Alberto Razzetti è l’uomo dei campionati: ha fatto doppietta vincendo i 200 e 400 misti e ha prenotato un posto in entrambe le distanze ai prossimi Giochi. Ha inoltre sbriciolato un record italiano e si è assicurato il biglietto per Doha.

Volerà in terra francese anche Alessandro Miressi che ha dominato la gara regina ed è entrato in un’altra dimensione. Benedetta Pilato e Nicolò Martinenghi sono i padroni della vasca secca a rana. Federico Burdisso si è imposto nei 200 farfalla. Michele Lamberti vince i 50 dorso.

Anche le più giovani si sono fatti notare: Sonia Laquintana nei 100 farfalla, Francesca Pasquino nei 100 dorso, Claudia Di Passio nei 400 misti e Chiara Tarantino nei 100 stile. In chiusura Simona Quadarella e Luca De Tullio vincono gli 800 stile.

50 racconti sul nuoto: il libro di nuotounostiledivita

RISULTATI FINALI

100 Farfalla Donne

  • Record del Mondo: 55″48
  • Record europeo: 55″48
  • Record italiano: 57″04
  • Tempo limite Doha 2024: 57″9
  • Tempo limite Parigi 2024: 57″4

Il primo titolo italiano della serata va alla giovane Sonia Laquintana, che dopo la delusione dei 50, costruisce una splendida gara nella doppia vasca. L’azzurra prova un passaggio veloce che le riesce molto bene; nulla hanno potuto fare Scotto Di Carlo e D’Innocenzo: hanno provato una disperata rimonta sul finale ma si sono dovute accomodare sul secondo e terzo gradino.

Il podio: 1. Sonia Laquintana in 58″85 2. Viola Scotto Di Carlo in 58″94 3. Giulia D’Innocenzo in 59″59


200 Farfalla Uomini

  • Record del Mondo: 1’50″34
  • Record europeo: 1’50″34
  • Record italiano: 1’54″28
  • Tempo limite Doha 2024: 1’55″0
  • Tempo limite Parigi 2024: 1’54″2

Spettacolare la prestazione di Federico Burdisso: comanda totalmente la finale italiana e timbra un 1’55″11 che fa presagire ottimi risultati futuri. Il crono nuotato è distante solo 11 centesimi dal tempo limite per il mondiale di Doha, in programma il prossimo febbraio. Tuttavia – proprio per la pochissima differenza e il grande valore dimostrato – la Federazione Italiana Nuoto potrebbe decidere di aggiungere il suo nome nella squadra che volerà in Medio Oriente.

Il podio: 1. Federico Burdisso in 1’55″11 2. Giacomo Carini in 1’57″41 3. Andrea Camozzi in 1’57″60


100 Dorso Donne

  • Record del Mondo: 57″33
  • Record europeo: 58″08
  • Record italiano: 58″92
  • Tempo limite Doha 2024: 59″8
  • Tempo limite Parigi 2024: 59″5

Dopo una prima vasca in cui tutte partono aggressive, ma si mantegono sulla stessa linea, Francesca Pasquino si stacca dal gruppo e va a vincere il titolo italiano. Dopo di lei arrivano Federica Toma e Anita Gastaldi.

Il podio: 1. Francesca Pasquino in 1’00″86 2. Federica Toma in 1’00″93 3. Anita Gastaldi in 1’01″31


50 Dorso Uomini

  • Record del Mondo: 23″55
  • Record europeo: 23″55
  • Record italiano: 24″40
  • Tempo limite Doha 2024: 24″5

Michele Lamberti trionfa nella vasca secca a dorso con una performance convincente e un buon tempo: è l’unico atleta a scendere sotto il muro dei 25 secondi. Simone Stefanì è vicecampione italiano; mentre Lorenzo Mora completa il trio dei migliori – anche lui con un discreto crono.

Il podio: 1. Michele Lamberti in 24″83 2. Simone Stefanì in 25″18 3. Lorenzo Mora in 25″24


400 Misti Donne

  • Record del Mondo: 4’25″87
  • Record europeo: 4’26″36
  • Record italiano: 4’34″34
  • Tempo limite Doha 2024: 4’38″1
  • Tempo limite Parigi 2024: 4’37″9

Claudia Di Passio, Francesca Fresia e Anna Pirovano danno vita ad un’avvincente sfida nei 400 misti, orfani della loro padrona: Sara Franceschi (assente da questi Assoluti invernali 2023 per qualche problema alla spalla, nrd).

Dopo un iniziale vantaggio di Pirovano, Di Passio si porta davanti costruendo un minimo ma sufficiente vantaggio. Alla fine riesce a mantenerlo e vince il titolo nazionale, apparendo comprensibilmente molto emozionata.

Pirovano – seconda per gran parte di gara – non prende bene l’arrivo e scivola in terza posizione, venendo superata da Fresia per un solo centesimo.

Il podio: 1. Claudia Di Passio in 4’43″98 2. Francesca Fresia in 4’44″03 3. Anna Pirovano in 4’44″04


400 Misti Uomini

  • Record del Mondo: 4’02″50
  • Record europeo: 4’02″50
  • Record italiano: 4’09″88
  • Tempo limite Doha 2024: 4’12″4
  • Tempo limite Parigi 2024: 4’11″0

Alberto Razzetti incanta il pubblico con un meraviglioso assolo. Dopo aver trionfato nei 200 misti, fa doppietta e si prende lo scettro anche nella distanza più lunga. La gara viene dominata dal giovane, che mette dietro tutta la concorrenza e già a metà gara la sfida è solo contro il cronometro. E Razzetti vince anche quella: un atteggiamento agguerrito e una gara perfetta lo portono a sbriciolare il record italiano e a nuotare ben sotto il limite imposto per Parigi!

Dunque con due titoli, due record e due pass per i prossimi Giochi Olimpici Razzetti è stato uno dei protagonisti assoluti di questi campionati e si conferma un nuotatore giovane ma molto rilevante per la nostra nazionale.

Il podio: 1. Alberto Razzetti in 4’09″29 2. Pier Andrea Matteazzi in 4’17″32 3. Samuele Martelli in 4’18″90


100 Stile Libero Donne

  • Record del Mondo: 51″71
  • Record europeo: 51″71
  • Record italiano: 53″18
  • Tempo limite Doha 2024: 53″9
  • Tempo limite Parigi 2024: 53″5

La gara regina al femminile mette in risalto tante giovanissime e talentuose atlete. Prima fra tutte Chiara Tarantino – nome già noto agli appassionati – che si prende il titolo italiano grazie ad un’eccellente parte finale.

Sofia Morini occupa il secondo posto: conduceva il gruppo, ma nel suo arrivo qualcosa è andato storto. Si aggiunge alle medagliate Emma Virginia Menicucci.

Il podio: 1. Chiara Tarantino in 54″59 2. Sofia Morini in 54″64 3. Emma Virginia Menicucci in 54″96


100 Stile Libero Uomini

  • Record del Mondo: 46″86
  • Record europeo: 46″86
  • Record italiano: 47″45
  • Tempo limite Doha 2024: 48″3
  • Tempo limite Parigi 2024: 47″9

Tutti in piedi per Alessandro Miressi. Vola sull’acqua e dimostra di essere tornato ad altissimi livelli: vince il titolo italiano con netto vantaggio sugli avversari, ma sopratutto stacca il pass per andare a Parigi! 47″61 il crono che fa sognare e lo proietta in un’altra dimensione. Una dimensione carica di importanti appuntamenti in cui – a giudicare da quest’oggi – Miressi può essere protagonista.

A seguire, un buon tempo consegna il titolo di vice a Manuel Frigo. Paolo Conte Bonin invece è terzo.

Il podio: 1. Alessandro Miressi in 47″61 2. Manuel Frigo in 48″63 3. Paolo Conte Bonin in 49″00


50 Rana Donne

  • Record del Mondo: 29″16
  • Record europeo: 29″16
  • Record italiano: 29″30
  • Tempo limite Doha 2024: 30″2

Benedetta Pilato è ancora una volta sul tetto italiano e conferma di essere una giovane quanto solida presenza. E’ riuscita a gestire discretamente la gara, mettendosi davanti ancor prima di raggiungere metà vasca. Ha poi costruito un vantaggio notevole, come suo solito, e ha vinto in 29″65: un crono magistrale che dovrebbe far tremare le sue avversarie internazionali.

Il podio: 1. Benedetta Pilato in 29″65 2. Anita Bottazzo in 30″88 3. Arianna Castiglioni in 30″97


50 Rana Uomini

  • Record del Mondo: 25″95
  • Record europeo: 25″95
  • Record italiano: 26″33
  • Tempo limite Doha 2024: 26″8

Nicolò Martinenghi detta legge e con orgoglio ed esperienza vince la vasca secca. Il tempo nuotato gli varrebbe il pass per Doha, se non fosse che è già qualificato in quanto finalista a Fukuoka.

Chi ha ottenuto un posto per il mondiale di febbraio invece è Simone Cerasuolo: anche lui ha condotto un’ottima gara e siglato un tempo spettacolare. Il giovane conferma così l’alto livello raggiunto, facendo comunque presagire molte possibilità di miglioramento. A far loro compagnia sul podio nazionale c’è Ludovico Blu Art Viberti: nuovo talento capace di precedere Martinenghi nei 100 e di staccare il pass per Doha in quella distanza.

Il podio: 1. Nicolò Martinenghi in 26″71 2. Simone Cerasuolo in 26″83 3. Ludovico Blu Art Viberti in 26″91


800 Stile Libero Donne – serie

  • Record del Mondo: 8’04″79
  • Record europeo: 8’14″10
  • Record italiano: 8’14″99
  • Tempo limite Doha 2024: 8’26″0
  • Tempo limite Parigi 2024: 8’25″0

Come prevedibile, Simona Quadarella domina la finale degli 800 e vince l’ennesimo titolo italiano della sua carriera. Nonostante una forma non perfetta, la romana è stata in grado di nuotare un ottimo tempo. L’8’25″87 da lei siglato confema la sua competitività, ma sopratutto la avvicina al crono per Parigi. Le varrebbe inoltre il pass per Doha, tuttavia quello è già nelle sue tasche.

Il podio: 1. Simona Quadarella in 8’25″87 2. Giulia Ramatelli in 8’39″18 3. Emma Vittoria Giannelli in 8’39″27


800 Stile Libero Uominiserie

  • Record del Mondo: 7’32″12
  • Record europeo: 7’39″19
  • Record italiano: 7’39″27
  • Tempo limite Doha 2024: 7’45″0
  • Tempo limite Parigi 2024: 7’41″0

In assenza di Gregorio Paltrinieri – che ha scelto di gareggiare solo nei 1500, vincendoli e staccando il pass per le Olimpiadi – il neocampione italiano è Luca De Tullio. Un giovane che pian pian sta crescendo e che ha saputo approfittare della scelta di Supergreg per farsi notare. E lo ha fatto con una buona prestazione e un buon tempo.

Il podio: 1. Luca De Tullio in 7’48″33 2. Ivan Giovannoni in 7’56″75 3. Davide Marchello in 7’58″50


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Profilo Autore

Marta
Marta
18 anni, studentessa liceale all'ultimo anno. Sei anni di nuoto alle spalle, ora si dedica solo alla palestra. Sogna un futuro da giornalista. Quando non si dispera per aver deciso di iscriversi al liceo scientifico legge o guarda film, sopratutto thriller mentre odia quelli romantici troppo sdolcinati. Se si diploma, dopo frequenterà l'università di scienze della comunicazione. Non vede l'ora di abbandonare per sempre la matematica e di dimostrare che non serve essere raccomandati o particolarmente belli per avere successo.