Tra alti e bassi. Gli ultimi mesi della Campionessa della rana Benedetta Pilato si possono riassumere così, con l’anglicismo “ups and downs” che spesso e volentieri utilizziamo. Però, quando questi “ups and downs” li ha una giovanissima campionessa che da anni ci ha mostrato forza, grinta e delle capacità fuori dal comune, le bocche iniziano a parlare, a volte anche senza motivazione.

E poi, succede che tra le tutte le incertezze del momento, tra gli impegni che la Maturità e lo sport ad altissimo livello possono comportare, questa piccola stella della rana si presenta sul piano vasca dello Stadio del Nuoto di Riccione in quella che è la gara che l’ha consacrata – ma non la sola! – e stupisce tutti, forse sé stessa in primis.

Con il tempo di 30″08 – certamente non dei migliori, ma non è il momento di guardare all’estetica – conquista il pass per i Mondiali di Fukuoka. Il tempo, baby Pilato, lo aveva già nuotato nelle batterie del mattino quando aveva registrato un bel 29″84 ma le regole per la qualificazione parlano chiaro e quindi tocca replicare.

La prestazione è sicuramente da rivedere ma quello che conta è avere un biglietto con il proprio nome per il Giappone e, dunque, l’obiettivo è stato ampiamente raggiunto: “Sono contenta – commenta la tarantina – Oggi pomeriggio in realtà mi aspettavo di fare un po’ di più, ma alla fine comunque è stato uno bello schiaffo morale già il tempo di stamattina. Sapevo di non riuscire a rifarlo, però dai comunque il pass è una cosa che volevo a tutti i costi“.

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Il pensiero, come è giusto che sia, non può che non andare ai 100 rana: del resto Benedetta Pilato resta, almeno fino al prossimo luglio, la Campionessa del Mondo in carica nella doppia distanza. Gli impegni e il momento di “ups and downs” non hanno permesso al talento della rana di preparare la doppia distanza e, dunque, la scelta di pensare solamente al 50:

“Sì, sicuramente il pass sul 100 è una cosa che vorrei però dipende: in un mese non possono cambiare così tante cose. Il Settecolli è più o meno tra due mesi, ma io sarò piena di impegni, quindi vedremo, magari riuscirò a partecipare anche soltanto per fare il 100. Non lo so ancora”.

E dunque, il messaggio di baby Pilato è chiaro: la qualificazione è in tasca, la partecipazione al Settecolli incerta. In quel periodo ci saranno gli Esami di Maturità e, per quanto il desiderio di provare a strappare il secondo pass nella doppia distanza ci sia, solo il tempo potrà confermare la presenza nella vasca di Roma della tarantina.

Da non sottovalutare anche l’aspetto mentale. Si, perchè in un momento di “ups and downs“, ottenere la qualificazione al Mondiale riallinea, almeno per un momento, le cose, o comunque le fa vedere da una prospettiva differente. E la prospettiva, ora, è quella di un’atleta che ha già un piede in Giappone:

“Sono contenta, era una serenità che mi mancava: sono mesi che mi alleno senza un obiettivo vero e proprio perché questi Assoluti erano sempre incerti. Almeno, adesso sappiamo per cosa lavorare. Non sto bene ancora, però sto meglio perché ho qualche consapevolezza in più”.

E infine, c’è un aspetto che forse a volte dimentichiamo perché abituati a vedere Benedetta come una sorte di supereroe in grado di ammaliare sempre tutti con la propria forza: ha solo 18 anni. E questa ragazza di soli 18 anni ha messo la firma oggi sulla sua terza partecipazione ad un Mondiale, un obiettivo che in pochi riescono ad ottenere in un’intera carriera:

“Più che un esempio dal punto di vista sportivo, spero di esserlo. In generale, comunque vado ancora a scuola, sto facendo 1000 cose in questo momento; quindi, spero di dare un buon esempio, di essere un punto di ispirazione”.

E quindi, in bocca al lupo Benedetta!

I prossimi appuntamenti

Appuntamento dal 23 al 25 Giugno con il Trofeo Settecolli 2023 e poi con i Campionati Mondiali di Fukuoka in programma dal 14 al 20 luglio 2023.

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Profilo Autore

Sara
Sara
Laureata in Scienze Linguistiche, è entrata in piscina per la prima volta alla tenera età di 3 anni e da quel momento non se n'è più andata. Aspirante giornalista e intervistatrice per diletto, le piace parlare (dicono sia anche logorroica) e vivere di emozioni. Lo Sport è così importante che ha scelto un Master in Sport Digital Marketing & Communication.