Si è conclusa la seconda serata di finali e semi in quel di Budapest. I mondiali in corta continuano a regalare grandi prestazioni e alzano le attese per le prossime gare.

Regan Smith ha siglato il record dei campionati nella finale dei 100 dorso. Noé Ponti cala il bis e fa nuovamente record del mondo nei 50 farfalla. Un ottimo Alessandro Miressi entra tra i migliori dei 100 stile con il quinto tempo. Accede al gioco delle medaglie anche Ludovico Viberti, nei 100 rana, con una prova convincente.

Grande curiosità attorno ai 100 rana femminili, grazie al duello tra Tang e King.

La staffetta azzurra della 4×50 mista mista chiude al quinto posto. Così come Simona Quadarella nella finale degli 800 stile, finale in cui Lani Pallister ha stabilito il nuovo limite della rassegna.


I RISULTATI DI FINALI & SEMIFINALI

100 DORSO DONNE – FINALE

  • Record del Mondo: 54″27, Regan Smith
  • Record europeo: 55″03, Katinka Hosszu
  • Record italiano: 56″57, Margherita Panziera

Nella prima finale della seconda giornata di gare è dominio statunitense. Regan Smith e Katharine Berkoff conquistano rispettivamente l’oro e l’argento. Dopo una prima vasca nuotata in tranquillità, Smith accellera e incrementa il proprio vantaggio, seppur di poco. La linea delle inseguitrici è compatta fino a tre quarti di gara, quando Berkoff si mette saldamente al secondo posto. Bronzo per la canadese Ingrid Wilm.

Il podio:

  1. Regan Smith (USA) in 54″55 Record dei campionati
  2. Katharine Berkoff (USA) in 54″93
  3. Ingrid Wilm (CAN) in 55″75

100 DORSO UOMINI – FINALE

  • Record del Mondo: 48″33, Coleman Stewart
  • Record europeo: 48″58, Kliment Kolesnikov
  • Record italiano: 49″04, Lorenzo Mora

Il titolo di campione del mondo in vasca corta è un affare tra l’atleta russo che gareggia sotto bandiera neutrale Lifintsev e l’unghere Kos. Dopo essere stati appaiati per tutta la distanza, il giovane russo la spunta al photofinish precedendo l’avversario di tre centesimi e candidandosi come uno dei prossimi protagonisti della distanza. Per il terzo gradino del podio c’è il polacco Stokowski.

Il valore della sconfitta, in una società dominata dal successo

Lorenzo Mora è sesto con il tempo di 49″54. Una buona partenza ed una buona progressione iniziale per l’azzurro che perde qualcosa solo nell’ultima parte.

Il podio:

  1. Miron Lifintsev (NAB) in 48″76
  2. Hubert Kos (HUN) in 48″79
  3. Kacper Stokowski (POL) in 49″16

100 STILE LIBERO DONNE – SEMIFINALI

  • Record del Mondo: 50″25, Cate Campbell
  • Record europeo: 50″58, Sarah Sjostrom
  • Record italiano: 52″10, Federica Pellegrini

Un po’ a sorpresa la francese Gastaldello vince la prima semifinale, battendo la favorita assoluta Douglass che dal principio e fino alle ultime bracciate aveva dettato legge. Sofia Morini chiude ottava con il crono di 52″79.

La seconda semi vede il trionfo netto di Walsh sulle avversarie, con tanto di record dei campionati. Buon settimo posto di Sara Curtis in 52″80.

In finale:

  1. Gretchen Walsh (USA) in 50″49
  2. Beryl Gastaldello (FRA) in 51″56
  3. Kate Douglass (USA) in 51″67
  4. Daria Klepikova (NAB) in 51″68
  5. Siobhan Haughey (HKG) in 51″83
  6. Freya Anderson (GBR) in 52″07
  7. Katarzyna Wasick (POL) in 52″28
  8. Milla Jansen (AUS) in 52″32

100 STILE LIBERO UOMINI – SEMIFINALI

  • Record del Mondo: 44″84, Kyle Chalmers
  • Record europeo: 44″94, Amaury Leveaux
  • Record italiano: 45″51, Alessandro Miressi

Leonardo Deplano chiude con una discreta quinta posizione la sua semifinale, in cui si è ritrovato a sorpresa dopo una rinuncia. 46″29 il tempo che lo pone all’undicesimo posto complessivo. Spicca il braziliano Santos che vince con l’unico crono della semi sotto i 46 secondi.

Nuotano nettamente più veloce i protagonisti della seconda semifinale: in cinque timbrano sotto 46. Tra questi c’è Alessandro Miressi, anche lui quinto, in 45″69. L’azzurro entra in finale con il quinto tempo assoluto. Stupisce ancora Crooks, che si candida come padrone della distanza.

In finale:

  1. Jordan Crooks (CAY) in 45″22
  2. Jack Alexy (USA) in 45″29
  3. Egor Kornev (NAB) in 45″52
  4. Maxime Grousset (FRA) in 45″59
  5. Alessandro Miressi (ITA) in 45″69
  6. Guilherme Santos (BRA) in 45″86
  7. Chris Guiliano (USA) in 46″08
  8. Tomas Navikonis (LTU) in 46″09

100 RANA DONNE – SEMIFINALI

  • Record del Mondo: 1’02″36, Ruta Meilutyte/Alia Atkinson
  • Record europeo: 1’02″36, Ruta Meilutyte
  • Record italiano: 1’03″55, Benedetta Pilato

Si preannuncia imperdibile la finale dei 100 rana donne che andrà in scena nel pomeriggio di domani. Le favorite sono la statunitense King e la cinese Tang, entrambe hanno primeggiato nelle loro semi anche se la nuotatrice asiatica è sembrata molto più in forma. I giochi per la medaglia di bronzo sono aperti, per quella più prestigiosa invece Tang ha possibiltà maggiori rispetto a King.

Le migliori otto:

  1. Qianting Tang (CHN) in 1’02″37
  2. Lilly King (USA) in 1’03″23
  3. Evgeniia Chikunova (NAB) in 1’03″70
  4. Angharad Evans (GBR) in 1’03″71
  5. Eneli Jefimova (EST) in 1’03″80
  6. Alina Zmushka (NAB) in 1’03″89
  7. Rebecca Meder (RSA) in 1’04″04
  8. Kotryna Teterevkova (LTU) in 1’04″15

100 RANA UOMINI – SEMIFINALI

  • Record del Mondo: 55″28, Ilya Shymanovic
  • Record europeo: 55″28, Ilya Shymanovic
  • Record italiano: 55″63, Nicolò Martinenghi

Nella prima semi timbra con il miglior tempo il cinese Qin. Simone Cerasuolo è sesto in 56″94. Pochi minuti dopo si fa notare Prigoda, tornato a gareggiare dopo lo stop forzato per tutti gli atleti russi: vince la sua semifinale e detiene il crono più basso per l’accesso in finale. Ludovico Viberti è quarto con un ottimo 56″60 e una prestazione convincente che lo colloca tra i migliori con il settimo tempo.

Gli otto che si giocherrano un posto sul podio:

  1. Kirill Prigoda (NAB) in 56″02
  2. Haiyang Qin (CHN) in 56″04
  3. Ilya Shymanovich (NAB) in 56″21
  4. Taniguchi Taku (JPN) in 56″40
  5. Aleksandr Zhigalov (NAB) in 56″50
  6. Denis Petrashov (KGZ) in 56″52
  7. Caspar Corbeau (NED) in 56″60
  8. Ludovico Viberti (ITA) in 56″60

50 FARFALLA DONNE – FINALE

  • Record del Mondo: 24″04, Gretchen Walsh
  • Record europeo: 24″38, Therese Alshammar
  • Record italiano: 25″03, Silvia Di Pietro

Gretchen Walsh incanta ai campionati mondiali in corta di Budapest e con un magnifico assolo vince la distanza. Beryl Gastaldello è vicecampionessa, mentre l’australiana Alexandria Perkins sale sul terzo gradino.

Il podio:

  1. Gretchen Walsh (USA) in 24″01
  2. Beryl Gastaldello (FRA) in 24″43
  3. Alexandria Perkins (AUS) in 24″68

50 FARFALLA UOMINI – FINALE

  • Record del Mondo: 21″50, Noé Ponti
  • Record europeo: 21″50, Noé Ponti
  • Record italiano: 22″02, Matteo Restivo

Dopo gli innumerevoli record di ieri, anche oggi ne cade uno per mano di Noè Ponti. Il nuotatore svizzero sbriciola il precedente limite e si laurea neo campione del mondo in vasca corta. Argento per il canadese Kharun e bronzo per l’olandese Korstanje.

Il podio:

  1. Noé Ponti (SUI) in 21″32 Record del mondo
  2. Ilya Kharun (CAN) in 21″67
  3. Nyls Korstanje (NED) in 21″68

800 STILE LIBERO DONNE – SERIE VELOCE

  • Record del Mondo: 7’57″42, Katie Ledecky
  • Record europeo: 7’59″34, Mireia Belmonte Garcia
  • Record italiano: 8’04″53, Alessia Filippi

L’australiana Pallister trionfa con un’ottima prestazione e si mette al collo una medaglia di fatto mai messa in dubbio. Secondo posto per la tedesca Gose. Terzo per la nuotatrice a stelle e strisce Grimes, entrambe protagoniste di una buona parte finale.

Simona Quadarella con una prova di grande coraggio e resistenza è quinta con il tempo di 8’09″39.

Il podio:

  1. Lani Pallister (AUS) in 8’01″95
  2. Isabel Gose (GER) in 8’05″42
  3. Katie Grimes (USA) in 8’05″90

4X50 MISTA MISTA – FINALE

  • Record del Mondo: 1’35″15, Usa
  • Record europeo: 1’36″01, Italia
  • Record italiano: 1’36″01, Italia

Lorenzo Mora apre la staffetta con un buon tempo e lascia il testimne a Simone Cerasuolo. Silvia Di Pietro si mantiene tra la quarta e la quinta posizione. Sara Curtis gestisce come può. La staffetta italiana alla fine è quinta, con un tempo complessivo di 1’36″80. Gli atleti neutrali della Russia trionfano, mentre i quartetti di Canada e Stati Uniti si uniscono alla festa per le medaglie.

Il podio:

  1. Atleti Neutrali B in 1’35″36
  2. Canada in 1’35″94
  3. Stati Uniti in 1’36″20

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La XVII edizione dei Campionati Mondiali di Nuoto in vasca corta si svolge a Budapest, in Ungheria, dal 10 al 15 dicembre 2024. Dopo le 16 medaglie conquistate nelle edizioni del 2021 e del 2022, l’Italnuoto è chiamata all’ennesima impresa.

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Profilo Autore

Marta
Marta
18 anni, studentessa liceale all'ultimo anno. Sei anni di nuoto alle spalle, ora si dedica solo alla palestra. Sogna un futuro da giornalista. Quando non si dispera per aver deciso di iscriversi al liceo scientifico legge o guarda film, sopratutto thriller mentre odia quelli romantici troppo sdolcinati. Se si diploma, dopo frequenterà l'università di scienze della comunicazione. Non vede l'ora di abbandonare per sempre la matematica e di dimostrare che non serve essere raccomandati o particolarmente belli per avere successo.