La tappa finale della World Aquatics Swimming World Cup 2025, tenutasi a Toronto, ha regalato puro spettacolo con una pioggia di Record mondiali battuti e prestazioni fenomenali da parte degli atleti.

Ritoccano i primati mondiali Kate Douglass nei 100 stile libero, Mollie O’Callaghan nei 200 stile libero, Lani Pallister negli 800 stile libero, Kaylee McKewon nei 200 dorso, Hubert Kos nei 100 e 200 dorso, Caspar Corbeau nei 200 rana, Josh Liendo nei 100 farfalla.

Bene gli Azzurri: due argenti per Thomas Ceccon nei 50 dorso e nei 200 dorso (con il nuovo Record italiano) e una notevole prestazione nei 200 stile libero (nuovo primato nazionale anche in questa distanza), un bronzo per Lorenzo Mora nei 200 dorso e un argento e un bronzo per Alberto Razzetti, rispettivamente, nei 200 farfalla e nei 400 misti.


I PRINCIPALI RISULTATI DEGLI AZZURRI

La punta di diamante della nazionale azzurra Thomas Ceccon conquista due pesanti medaglie d’argento. Ottime le sue prestazioni nei 200 dorso con il nuovo Record italiano (1’47″49) e nei 50 dorso (22″93). Conquista anche il quarto posto nei 200 stile libero in 1’41″60, nuovo Record italiano migliorato di appena un centesimo.

Argento e bronzo per Alberto Razzetti: l’azzurro è secondo nei 200 farfalla in 1’51″63 e terzo 400 misti 4’01″33.

Buone prove anche per Lorenzo Mora, terzo dei 200 dorso in 1’50″32 e sesto nei 100 in 50″18.

Massimiliano Matteazzi chiude i 400 misti in 4’11″50.

Il valore della sconfitta, in una società dominata dal successo

I PRINCIPALI RISULTATI INTERNAZIONALI

La sovrana di questa tappa di World Cup è la statunitense Kate Douglass. Nella gara regina fa cadere il muro storico dei 50 secondi: 49″93 (23″93 il passaggio) è il nuovo Record mondiale dei 100 stile libero femminili. Douglass conquista la “Triple Crown” (vittoria della specialità in tutte e tre le tappe di Coppa del Mondo) in questa distanza e anche nei 100 e 200 rana, dove vince rispettivamente in 1’02″93 e 2’13″45.

Un’altra delle stelle indiscusse è l’australiana Lani Pallister, che porta a casa due ori e un argento. Negli 800 stile libero sigla il nuovo Record mondiale, uno strabiliante 7’54″00 (1’55″18-3’54″16), cancellando il precedente di Katie Ledecky dagli annali e dominando la gara con oltre quindici secondi di margine. Pallister conferma lo stato di grande forma anche nei 400 stile libero, dove vince in 3’51″87 (nuovo record della Coppa del Mondo) ottenendo così la “Triple Crown” in questa specialità.

Parliamo sempre di Australia, sempre di stile libero ma stavolta si dimezzano le distanze: arriva il Record mondiale anche da parte di Mollie O’Callaghan, che vince i 200 stile libero in 1’49″36.

In ambito femminile, altra pioggia di record per Kaylee McKewon. Nei 200 dorso, l’australiana sigla il nuovo primato mondiale in 1’57″33 (è anche Record oceanico) battendo la sua avversaria di sempre Regan Smith (che chiude in un notevolissimo 1’57″86, nuovo Record americano). McKewon si ripete nei 100 vincendo in 54″49, nuovo Record oceanico (Smith seconda in 54″57) e nei 50, Record oceanico e della Coppa del Mondo in 25″35.

Nei 50 e 100 farfalla domina la “solita” Gretchen Walsh, imponendosi in 23″91 e 53″10 rispettivamente – quest’ultimo è Record della Coppa del Mondo. La statunitense fa suoi anche i 100 misti in 55″99.

Anche in ambito maschile si assiste a una pioggia di Record. Un nome spicca fra tutti: Caspar Corbeau, il primo nuotatore di sempre a scendere sotto i 2 minuti nei 200 rana. L’olandese sigla 1’59″52 (passaggio in 56″80) vincendo con oltre due secondi di margine (ma occhio a Shin Ohashi in 2’02″03, nuovo Record mondiale juniores). Corbeau si conferma anche nei 50 e nei 100, dove si impone, rispettivamente, in 25″77 e in 55″55 (nuovo Record della Coppa del Mondo).

Un’ultima tappa da applausi anche per Hubert Kos. L’ungherese sigla i nuovi Record mondiali nei 100 e nei 200 dorso: con 48″16 e 1’45″12 si conferma il Re dello stile a pancia in su. Si prende anche la vittoria dei 50 in 22″67.

Se i 50 e i 200 farfalla sono appannaggio di Ilya Kharun (21″80 e 1’49″71), nei 100 nessuno può opporsi al dominio di Josh Liendo che ritocca il Record del mondo in 47″68 (Kharun è secondo in 48″35). Il canadese conferma l’ottimo stato di forma anche nei 100 stile libero (45″30) e nei 50 stile libero, dove vince in 20″31, ritoccando il Record della Coppa del Mondo.

Tutte le distanze dei misti sono dominio di Shane Casas: lo statunitense chiude i 100 in 50.28, i 200 in 1:49.79 e i 400 in 3:56.13 (nuovo Record della Coppa del Mondo).


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Profilo Autore

Sofia
Sofia
Studentessa di Chimica, nuotatrice agonista, aspirante scrittrice: non necessariamente in quest’ordine. Forse l’unica nuotatrice al mondo che trova divertenti i 200 farfalla, ma le sue gare preferite in assoluto sono i 100 farfalla e i 100 stile. Membro della redazione, il suo compito? Raccontare storie di cloro sul mondo natatorio e le sue dinamiche per affascinare i meno appassionati, per strappare un sorriso dopo la stanchezza di fine allenamento o, semplicemente, per far battere il cuore agli atleti della community e farli innamorare del nuoto come la prima volta.