Presso lo stadio del nuoto di Riccione si conclude la prima serata di finali di questi Campionati Assoluti in vasca corta Frecciarossa 2024. Assenti Thomas Ceccon e Nicolò Martinenghi, Lorenzo Mora conquista il titolo tricolore nei 100 dorso, mentre Simone Cerasuolo vince nei 100 rana e conquista il pass per i Campionati mondiali in vasca corta, in programma a Budapest dal 10 al 15 dicembre prossimi. Pass per Budapest 2024 anche per una splendida Sara Curtis nei 50 dorso e per Sofia Morini nei 200 stile libero.
In questo primo pomeriggio di finali arrivano i titoli tricolori per una super Simona Quadarella nei 1500 stile libero e per un’ottima Benedetta Pilato nei 100 rana. Titolo anche per Matteo Lamberti nei 400 stile libero, Simone Stefaní nei 100 farfalla, Silvia di Pietro nei 50 farfalla, Leonardo Deplano nei 50 stile libero, Lorenzo Glessi nei 100 misti uomini mentre è oro pari-merito tra Costanza Cocconcelli e
Chiara della Corte nei 100 misti donne. Segue un recap con i principali risultati del primo pomeriggio di finali.
I PRINCIPALI RISULTATI DELLE FINALI – D1
100 dorso uomini
- Record del Mondo: 48”33
- Record europeo: 47”58
- Record italiano: 49”04
- Tempo di qualificazione: 49”9
Assente Thomas Ceccon, il titolo di Campione italiano è di Lorenzo Mora che, con un passaggio a 23”95, chiude in 50”23 e mette la mano davanti a Christian Bacico, autore di un finale all’arrembaggio. Dopo aver nuotato il miglior tempo nelle batterie del mattino Mora va così a conquistare anche la finale del pomeriggio, fermando il cronometro in 50”23.
Solo 3 i decimi di distanza dal minimo per Budapest, ma ottima vittoria per Lorenzo Mora che vince la sfida contro il classe 2005 Christian Bacico che timbra in 50”39, migliorando nuovamente il proprio personal best. Terza posizione per Francesco Lazzari in 50”86. Chiude in quarta posizione Michele Lamberti in 50″93. Queste le parole di Mora al termine della gara:
È un buon riscontro cronometrico viste le gare in Coppa del Mondo. Non mi aspettavo una gara così serrata, fa bene vincere contro un giovane di ottime speranze come Christian.
Il podio della gara:
- Lorenzo Mora in 50″23
- Christian Bacico in 50”39
- Francesco Lazzari in 50”86
50 dorso donne
- Record del mondo: 25”25
- Record europeo: 25”60
- Record italiano: 26”08
- Tempo di qualificazione: 26”2
Nella seconda finale del primo giorno di gare arriva il pass per Sara Curtis nei 50 dorso donne con un ottimo 26″14 nuotato dalla giovane piemontese nuota così il tempo limite per qualificarsi ai Campionati mondiali in vasca corta di Budapest. L’azzurra vince lo sprint a pancia in su contro Silvia Scalia che chiude in 26″59, terza posizione per Francesca Pasquino in 26″83. Queste le parole di Sara al termine della gara:
L’obiettivo era qualificarsi per Budapest, volevo quel pass e sono contenta. É iniziato il quadriennio, bisogna lavorare in vista di obiettivi importanti, sono pronta
Il podio:
- Sara Curtis in 26”14
- Silvia Scalia in 26”59
- Francesca Pasquino in 26”83
400 stile libero uomini
- Record del mondo: 3’32”25
- Record europeo: 2’32”25
- Record italiano: 3’36”63
- Tempo di qualificazione: 3’38”6
Parte molto forte Marco De Tullio, che ai 200 metri é in testa in 1’48 e mantiene il controllo fino ai 350 metri, quando un devastante Matteo Lamberti ingrana e sorpassa il pugliese, chiudendo primo in 3’39”87. Lamberti migliora di un secondo il suo personale e si avvicina al pass per il Mondiale. Queste le sue parole al termine della finale:
Sono veramente soddisfa del tempo, ho lavorato molto bene da settembre ad oggi, sapevo di poter fare bene. Il tempo era lontano più di due secondi dal mio personale, io ne ho buttato giù uno, poi si vedrà.
Il podio:
- Matteo Lamberti: 3’39”87
- Marco De Tullio: 3’40”21
- Luca De Tullio: 3’41”87
200 stile libero donne
Una gara all’attacco da parte di Giulia D’Innocenzo che sin da subito sfida Sofia Morini, nella corsia accanto a lei. Nell’ultima virata é la Morini a staccare la rivale e chiudere prima in 1’54” conquistando il secondo pass della giornata. Queste le parole in zona mista al termine della gara
Sofia: “non mi aspettavo questo tempo, sono contenta di come ho gestito la gara e di aver ritrovato sensazioni che non vedevo da un po’.
Giulia: “è un tempo che va bene, dopo la gara di stamattina mi aspettavo di nuotare un po’ meno ma siamo a novembre…”
Il podio:
- Sofia Morini: 1’54”72
- Giulia D’Innocenzo: 1’55”12
- Matilde Biagiotti: 1’55”96
100 rana uomini
- Record del mondo: 55”28
- Record europeo: 55”28
- Record italiano: 55″63
- Tempo di qualificazione: 56″9
Assente il campione olimpico Nicolò Martinenghi che a Riccione disputerà solamente i 50 rana essendo già qualificato nella distanza doppia, la finale dei 100 rana ha per protagonisti Simone Cerasuolo e Ludovico Viberti. A vincere il titolo italiano e a conquistare il Pass per i Mondiali in corta di Budapest è Simone Cerasuolo che ferma il cronometro in 56”38, nuotando così il suo personal best. L’imolese vince davanti a Ludovico Viberti che timbra in 56”86, anche lui sotto il tempo limite per Budapest ma uno dei due Pass nei 100 rana era già di Nicolò Martinenghi in vista dell’oro vinto a Parigi. Terza posizione completa il podio Alessandro Pinzuti in 57”22.
Il podio della gara
- Simone Cerasuolo in 56”38
- Ludovico Viberti che timbra in 56”86
- Alessandro Pinzuti in 57”22
100 rana donne
- Record del mondo: 1’02”36
- Record europeo: 1’02”36
- Record italiano: 1’03”55
- Tempo di qualificazione: 1’04”6
Una super Benedetta Pilato va a vincere la finale A dei 100 rana. L’azzurra illumina lo Stadio del nuoto di Riccione con una super prestazione nuotando le 4 vasche in 1’03”77 e timbrando così la seconda miglior prestazione mondiale stagionale. Seconda posizione per Arianna Castiglioni in 1’04”97, terza Francesca Fangio in 1’05”23.
Il podio della gara:
- Benedetta Pilato in 1’03″77
- Arianna Castiglioni in 1’04”97
- Francesca Fangio in 1’05”23
100 delfino uomini
- Record del mondo: 47”78
- Record europeo: 48”40
- Record italiano: 48”64
- Tempo di qualificazione: 49”5
Non arrivano pass nella finale A dei 100 farfalla uomini, il titolo tricolore viene vinto da Simone Stefaní che ha vinto la sfida con Michele Busa chiudendo in 50”15, 15 centesimi di vantaggio su Michele Busa. Chiude in terza posizione Alberto Razzetti in 50″53.
Il podio della gara:
- Simone Stefaní in 50”15
- Michele Busa in 50″30
- Alberto Razzetti in 50”53
50 farfalla donne
- Record del mondo: 24″38
- Record europeo: 24″38
- Record italiano: 25″03
- Tempo di qualificazione: 25″1
Nei 50 farfalla donne arriva il titolo tricolore per Silvia di Pietro che va a vincere timbrando in 25”52. Seconda posizione per la classe ’02 dell’Aniene Elena Capretta che ferma il cronometro con un decimo di distacco da Silvia di Pietro. Terza posizione completa il podio di questo Assoluto in vasca Elena Di Liddo in 25”57.
50 stile libero uomini
- Record del mondo: 20″16
- Record europeo: 20″26
- Record italiano: 20″69
- Tempo di qualificazione: 21″1
Sfida tra califfi della velocità tra Leonardo Deplano e Alessandro Miressi. Entrambi già qualificati a Budapest in virtù dei risultati di Parigi, a vincere la sfida sulle due vasche è Leonardo Deplano che in rimonta chiude timbrando in 21″21, 25 centesimi meglio di Miressi. La terza posizione è per Gabriele Brambillaschi che chiude in 21”47, a un solo centesimo dalla seconda posizione. Queste le parole di Deplano in zona mista:
Sono contento, la stagione è iniziata in maniera molto adrenalinica. C’è un po’ di pressione ma sono felice. Questo italiano è di passaggio avendo già la qualifica per il mondiale ma sono contento. Questo cammino verso i mondiali sta andando molto bene e sono contento.
Il podio della gara:
- Leonardo Deplano in 21″21
- Alessandro Miressi 21″46
- Gabriele Brambillaschi che chiude in 21”47
1500 stile libero donne
- Record del mondo: 15’08″24
- Record europeo: 15’18″01
- Record italiano: 15’29″74
- Tempo di qualificazione: 15’42″0
Una cavalcata in solitaria quella di Simona Quadarella nei 1500 stile libero donne. La nuotatrice romana fa gara a sé andando a doppiare tutte le atlete in vasca con lei eccetto Noemi Cesarano che chiude in seconda posizione in 16’01″32. Terza posizione per Valentina Procaccini in 16’06″13. Queste le parole della nuotatrice romana in zona mista:
“Ho fatto un buon 1500 e un buon tempo. Sono contenta perché comunque stiamo lavorando sui Mondiali di Budapest, quindi questo è davvero un ottimo riscontro. Non è stato facile ricominciare dopo 3 anni intensi ma ho voluto cominciare perché penso di avere ancora molto da dare a questo sport”
Il podio della gara:
- Simona Quadarella in 15’33″40
- Noemi Cesarano in 16’01″32
- Valentina Procaccini 16’06″13
100 misti uomini
- Record del mondo: 49″29
- Record europeo: 49″92
- Record italiano: 50″95
- Tempo di qualificazione: 51″6
Lorenzo Glessi trionfa nella finale dei 100 misti davanti a Marco Orsi. Glessi trionfa 52″19 andando a nuotare il proprio personale, mezzo secondo di vantaggio sul bomber. Terzo posizione per Alessandro Tredici in 53″12. Queste le parole di Glessi in zona mista:
Sono contento di questa prestazione. Avrei voluto scendere sotto il muro dei 52 secondi ma ho buttato giù mezzo secondo quindi sono molto felice.
Il podio della gara:
- Lorenzo Glessi in 52″19
- Marco Orsi in 52″69
- Alessandro Tredici in 53″12
100 misti donne
- Tempo di qualificazione: 58″4
- Record del mondo: 55″98
- Record europeo: 56″51
- Record italiano: 58″45
Nell’ultima finale della giornata arriva la vittoria pari-merito tra Costanza Cocconcelli e Chiara della Corte che toccano assieme in 59″32, doppio titolo tricolore. Terza posizione completa il podio Sara Franceschi in 1’00″28. Il podio della gara:
- Costanza Cocconcelli in 59″32
Chiara della Corte in 59″32 - Sara Franceschi in 1’00″28
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Profilo Autore
- Una laurea Magistrale in Filosofia presso l'Università di Pavia, un'innata passione per la scrittura, la comunicazione e i social network. Nel 2010, in una serata post allenamento, ho creato nuoto uno stile di vita, da quel giorno mi sono fermamente convinto di una cosa: "tutti i più grandi pensieri sono concepiti mentre si nuota" (semicit). No, dopo 5 anni di università non ho capito se sia peggio Kant o un 400 misti.
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