Il quarto giorno di gare della XXII Edizione dei Campionati europei in vasca corta di Otopeni 2023 regala all’Italia altre tre medaglie d’argento e una medaglia di bronzo. Un bellissimo doppio argento per Alberto Razzetti che chiude in seconda posizione sia i 200 misti sia i 200 farfalla, nelle finali vinte rispettivamente da Duncan Scott e da Noe Ponti. Medaglia d’argento anche per Simona Quadarella nei 1500sl, sempre alle spalle della Kirpichnikova, mentre è di bronzo Lorenzo Mora nei 100 dorso.

Margherita Panziera e Nicolò Martinenghi conquistano il pass per la finale di domani rispettivamente nei 100 dorso e nei 200 rana mentre Giulia D’Innocenzo vola in finale dei 100 farfalla. La finale della gara regina al femminile viene vinta da Beryl Gastaldello, Tes Schouten si aggiudica i 200 rana mentre Kira Toussaint vince i 50 dorso.


RISULTATI FINALI D4

200 misti uomini – FINALE

  • Record del mondo: 1’49″63
  • Record europeo: 1’50″85
  • Record italiano: 1’51″54

Il quarto pomeriggio di finali e semifinali si apre con i 200 misti uomini. Come anticipato durante le semifinali, la sfida è a due tra il britannico Duncan Scott e l’azzurro Alberto Razzetti. Il Razzo parte a fuoco e guida per la prima parte di gara con un passaggio ai 100m in 51″60. Con la rana Duncan Scott prende il comando e durante lo stile libero mantiene il vantaggio.

1’50″98 il crono con cui timbra il britannico, medaglia d’argento per Alberto Razzetti in 1’53″09 completa il podio il lituano Danas Rapsys in 1’53″43.

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Queste le parole dell’azzurro ai microfoni di Rai Sport al termine della gara: “Ho sbagliato tutto quello che potevo sbagliare nella gara di questa sera”. Il podio dei 200 misti uomini:

  1. Duncan Scott in 1’50″98
  2. Alberto Razzetti in 1’53″09
  3. Danas Rapsys in 1’53″43

100 stile libero donne – FINALE

  • Record del mondo: 50″25
  • Record europeo: 50″25
  • Record italiano: 52″10

La finale della gara regina al femminile viene vinta dalla francese Beryl Gastaldello che va così a portare un altro importante oro per la Francia che in questo momento insegue l’Inghilterra nel medagliere. Molto bene le azzurre con Sofia Morini che chiude in sesta posizione in 52″71 davanti a Chiara Tarantino che migliora ancora il proprio personale portandolo a 51″80.

La medaglia d’argento va alla britannica Anna Hopkin che dopo aver dominato la gara crolla negli ultimi 25 metri e si fa recuperare dalla Gastaldello. Medaglia di bronzo ancora per l’Inghilterra con Freya Anderson. Il podio dei 100sl donne:

  1. Beryl Gastaldello in 51″48
  2. Anna Hopkin in 51″66
  3. Freya Anderson in 52″10

100 dorso uomini – FINALE

  • Record del mondo: 48″33
  • Record europeo: 48″58
  • Record italiano: 49″04

Una finale molto divertente quella dei 100 dorso uomini, in vasca anche Lorenzo Mora che partiva dalla corsia 0, perché ripescato in quanto aveva nuotato con il nono crono durante le semifinali.

Doppietta francese con la vittoria di Mewen Tomac in 49″72 davanti al connazionale Yohann Ndoye-brouard in 49″96. Terza posizione e medaglia di bronzo per un fantastico Lorenzo Mora che dopo aver virato 7° ai 50 metri va in progressione e vira quinto ai 75 per poi toccare terzo pari-merito con il rumeno Andrei Ungur in 50″04. Mora va così a vincere la seconda medaglia di bronzo di questi campionati europei in corta dopo quella vinta nei 50.

Il podio dei 50 dorso uomini:

  1. Mewen Tomac in 49″72
  2. Yohann Ndoye-brouard in 49″96
  3. Lorenzo Mora & Andrei Ungur in 50″04

100 dorso donne – semifinali

  • Record del mondo: 54″89
  • Record europeo: 55″03
  • Record italiano: 56″57

Le semifinali dei 100 dorso al femminile vengono vinte da Medi Harris in 56″66, la britannica dopo aver vinto i 200 dorso e dopo aver dominato le batterie questa mattina partirà così dalla corsia 4 per la finalissima dei 100 dorso.

Molto bene anche Margherita Panziera che con il crono di 58″04 conquista la finale di domani con il sesto tempo assoluto. Queste le 8 finaliste per domani:

  1. Medi Harris (GBR): 56″66
  2. Kathleen Dawson (GBR): 57″17
  3. Mary-Ambre Moluh (FRA): 57″22
  4. Kira Toussaint (NED): 57″35
  5. Danielle Hill (IRL): 57″73
  6. Margherita Panziera (ITA): 58″04
  7. Hanna Rosvall (SWE): 58″11
  8. Camila Rebelo (POR): 58″14

200 stile libero uomini – semifinali

  • Record del mondo: 1’39″37
  • Record europeo: 1’39″37
  • Record italiano: 1’41″65

David Popovici, accompagnato dal pubblico di casa che finalmente riempie lo stadio, vince le semifinali dei 200sl uomini timbrando un discreto 1’42″02 davanti al britannico James Guy che chiude in 1’42″66. Domani assolutamente favorito per la vittoria il rumeno che sembra aver gestito le energie, sopratutto nella prima parte di gara.

Buona la prestazione di Matteo Ciampi che chiude con il quinto crono assoluto in 1’43″21 e domani si giocherà una medaglia nella finale. Decima posizione invece per Luca Di Tullio che chiude in 1’44″62. Questi gli otto finalisti dei 200sl uomini:

  1. David Popovici (ROU): 1’42″04
  2. James Guy (GBR): 1’42″66
  3. Matthew Richards (GBR): 1’42″70
  4. Roman Fuchs (FRA): 1’42″85
  5. Matteo Ciampi (ITA): 1’43″21
  6. Nandor Nemeth (HUN): 1’43″45
  7. Antonio Djakovic (SUI): 1’43″51
  8. Danas Rapsys (LTU): 1’43″52

100 farfalla donne – semifinali

  • Record del mondo: 54″05
  • Record europeo: 54″61
  • Record italiano: 56″06

La tedesca Angelina Kohler domina le semifinali dei 100 farfalla al femminile con il crono di 55″76 davanti alla svedese Louise Hansson e alla greca Anna Ntountounaki. Molto bene l’azzurra Giulia D’Innocenzo, la romana classe 2002 conquista la finale con il settimo tempo assoluto in 57″41.

Così l’azzurra ai microfoni di Rai Sport al termine della gara:

“Sono contentissima, non mi aspettavo un tempo del genere né tantomeno di riuscire a entrare nella finale dei 100 farfalla. È venuta fuori una bellissima gara, sono contenta!”

Queste le 8 qualificate per la finale di domani dei 100 farfalla:

  1. Angelina Kohler (GER): 55″76
  2. Louise Hansson (SWE): 56″47
  3. Anna Ntountounaki (GRE): 56″55
  4. Ellen Walshe (IRL): 56″90
  5. Panna Ugrai (HUN): 57″12
  6. Laura Lahtinen (FIN): 57″35
  7. Giulia D’Innocenzo (ITA): 57″41
  8. Sara Junevik (SWE): 57″43

200 rana donne – FINALE

  • Record del mondo: 2’14″57
  • Record europeo: 2’14″70
  • Record italiano: 2’19″17

La finale dei 200 rana al femminile viene vinta da Tes Schouten che domina la gara dalla prima all’ultima vasca, nuotando per una parte della gara sotto al record mondiale di Alia Atkinson e chiudendo in 2’16″09 con oltre due secondi e mezzo di vantaggio sulla danese Thea Blomsterberg in 2’19″54. Terza posizione e medaglia di bronzo per Kristyna Horska in 2’19″63. Chiude in sesta posizione Francesca Fangio che timbra in 2’21″55

Il podio della gara:

  1. Tes Schouten in 2’16″09
  2. Thea Blomsterberg in 2’19″54
  3. Kristyna Horska in 2’19″63

200 farfalla uomini – FINALE

  • Record del mondo: 1’46″85
  • Record europeo: 1’49″00
  • Record italiano: 1’49″06

Davvero avvincente la finale dei 200 farfalla uomini con la sfida preannunciata alla vigilia tra l’azzurro Alberto Razzetti e l’elvetico Noe Ponti. Parte fortissimo Razzetti che fino ai 150 metri è davanti a tutti, poi inizia la progressione di Noe Ponti che ai 175 metri mette la freccia e va a vincere il titolo continentale nei 200 farfalla in 1’49″71.

Secondo argento di giornata – dopo quello nei 200 misti – per Alberto Razzetti che chiude in 1’50″10, terza posizione e medaglia di bronzo per il magiaro Richard Marton in 1’52″12.

Il podio della gara:

  1. Noe Ponti in 1’49″71
  2. Alberto Razzetti in 1’50″10
  3. Richard Marton in 1’52″12

50 dorso donne – FINALE

  • Record del mondo: 25″25
  • Record europeo: 25″60
  • Record italiano: 26″18

La finale dei 50 dorso al femminile viene vinta dalla nuotatrice dei paesi bassi Kira Toussaint che ferma il cronometro in 25″82, medaglia d’argento per la svedese Louise Hansson che partiva dalla corsia 4 che chiude in 26″23. Sul terzo gradino del podio al photofinish la francese Analia Pigree a 5 centesimi dall’argento e a 5 centesimi dall’irlandese Hill che rimane ai piedi del podio continentale.

Il podio della gara:

  1. Kira Toussaint in 25″82
  2. Louise Hansson in 26″23
  3. Analia Pigree in 26″28

200 rana uomini – semifinali

  • Record del mondo: 2’00″16
  • Record europeo: 2’00″16
  • Record italiano: 2’03″80

Nelle semi dei 200 rana uomini dominio dei Paesi Bassi con il primo crono di Caspar Corbeau in 2’03″34 e il secondo tempo di Arno Kamminga in 2’04″59. Molto bene Nicolò Martinenghi che chiude al quarto posto la propria semi e conquista la finale di domani con il settimo tempo assoluto fermando il cronometro in 2’05″67.

Questi gli 8 qualificati alla finale dei 200 rana di domani:

  1. Caspar Corbeau (NED): 2’03″34
  2. Arno Kamminga (NED): 2’04″59
  3. Anton McKee (ISL): 2’04″67
  4. Erik Persson (SWE): 2’05″06
  5. Maksym Ovchinnikov (UKR): 2’05″53
  6. Marco Koch (GER): 2’05″67
  7. Nicolo Martinenghi (ITA): 2’05″71
  8. Matej Zabojnik (CZE): 2’06″11

200 misti donne – semifinali

  • Record del mondo: 2’01″86
  • Record europeo: 2’01″86
  • Record italiano: 2’06″17

Nei 200 misti al femminile le semifinali vengono dominate dalla britannica Abbie Wood che conquista la corsia 4 per la finale di domani con il tempo di 2’06″02. Secondo tempo di accesso quello dell’austriaca Lena Kraundl in 2’07″42.

2’11″72 il crono per entrare nella finale di domani, quell nuotato dall’irlandese Ellie McCartney. Queste le 8 qualificate alla finale dei 200 misti al femminile di domani:

  1. Abbie Wood (GBR): 2’06″02
  2. Lena Kreundl (AUT): 2’07″42
  3. Katie Shanahan (GBR): 2’07″43
  4. Ellen Walshe (IRL): 2’08″50
  5. Charlotte Bonnet (FRA): 2’08″86
  6. Lisa Nystrand (SWE): 2’09″05
  7. Hanna Bergman (SWE): 2’09″39
  8. Ellie McCartney (IRL): 2’11″72

50 farfalla uomini – semifinali

  • Record del mondo: 21″75
  • Record europeo: 21″75
  • Record italiano: 22″02

L’ultima semifinale del quarto giorno di gare è quella dei 50 farfalla al maschile. Sfida a distanza tra il magiaro Szebasztian Szabo nella prima semi e lo svizzero Noe Ponti nella seconda semi. 21″86 il crono del magiaro, 22″18 quello dello svizzero che arrivava dalla vittoria del titolo continentale nei 200. Terzo tempo per il francese Maxime Grousset in 22″19, sarà probabilmente tra di loro la sfida per il titolo continentale domani.

Non riescono a entrare nei migliori 8 i due azzurri in gara ma sono ottime le loro prestazioni: decimo tempo per Michele Busa che nuota il proprio personale in 22″78, quindicesimo crono per Christian Ferraro anche lui nuota il proprio personal best in 23″06.

Questi gli 8 qualificati alla finale dei 50 farfalla di domani:

  1. Szebasztian Szabo (HUN): 21″86
  2. Noe Ponti (SUI): 22″18
  3. Maxime Grousset (FRA): 22″19
  4. Jacob Peters (GBR): 22″31
  5. Daniel Zaitsev (EST): 22″47
  6. Nikola Miljenic (CRO): 22″52
  7. Oskar Hoff (SWE): 22″58
  8. Stanislas Huille (FRA): 22″68

1500 stile libero femminili – FINALE

  • Record mondiale: 15’08″24
  • Record europeo: 15’18″01
  • Record italiano: 15’29″74

Come successo negli 800sl, gara di testa di Anastasia Kirpichnikova che si mette a fare l’andatura e va subito in fuga. La nuotatrice russa – naturalizzata francese – fa così doppietta dopo l’oro negli 800sl e vince il titolo continentale nei 1500 in 15’20″12 a 2 secondi dal record europeo.

Seconda posizione e medaglia d’argento per Simona Quadarella, l’azzurra ha chiuso in 15’37″05, saldamente in seconda posizione con 14 secondi di vantaggio sulla medaglia di bronzo, la magiara Ajna Kesely (15’51″34).

Il podio della gara:

  1. Anastasia Kirpichnikova in 15’20″12
  2. Simona Quadarella in 15’37″05
  3. Ajna Kesely in 15’51″34

Tutto su Otopeni 2023

#Otopeni2023: dal 5 al 10 dicembre a Otopeni, in Romania, si svolgerà la 22esima edizione dei Campionati Europei in vasca corta. Come sempre seguiremo le gare LIVE con contenuti esclusivi sul sito web e sui social. Seguono una serie di link utili per rimanere sempre aggiornati sui Campionati europi in vasca corta di Otopeni 2023.


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Profilo Autore

Federico
Federico
Una laurea Magistrale in Filosofia presso l'Università di Pavia, un'innata passione per la scrittura, la comunicazione e i social network. Nel 2010, in una serata post allenamento, ho creato nuoto uno stile di vita, da quel giorno mi sono fermamente convinto di una cosa: "tutti i più grandi pensieri sono concepiti mentre si nuota" (semicit). No, dopo 5 anni di università non ho capito se sia peggio Kant o un 400 misti.