Il rumeno David Popovici, nella seconda semifinale dei 100 stile libero, nuota magistralmente e sigla il nuovo record europeo in 46″98, facendo tremare l’asticella del record mondiale: solo 7 centesimi lo separano dal diventare lo sprinter più veloce di sempre!
Vedere sul tabellone un 46, se si parla di secondi e di 100 stile libero, fa sicuramente un certo effetto. E se a nuotare un tempo del genere è un classe 2004, non si può far altro che riconoscere l’altissimo livello della prestazione di David Popovici. Già campione mondiale a Budapest 2022, è venuto a Roma per confermarsi anche a livello continentale.
In batteria ha siglato il record dei campionati in 47″20, per poi migliorarsi in semifinale: 46″98 è il crono che lo forgia tra i nuotatori più forti di sempre a livello europeo. Trema l’asticella del record mondiale, il limite di quel 46″91 siglato da Cesar Cielo proprio nella piscina del Foro Italico, tanto agognato e avvicinato dai più forti velocisti in questi anni ma che mai è stato battuto. Domani, la finale potrebbe regalare entusiasmanti sorprese.
Il crono di Popovici è anche il nuovo limite, mondiale ed europeo, della categoria juniores.
Tra i migliori otto, domani ci saranno entrambi gli azzurri, Alessandro Miressi (47″96, terzo crono d’ingresso) e Lorenzo Zazzeri (48″05, quarto crono d’ingresso).
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- Studentessa di Chimica, nuotatrice agonista, aspirante scrittrice: non necessariamente in quest’ordine. Forse l’unica nuotatrice al mondo che trova divertenti i 200 farfalla, ma le sue gare preferite in assoluto sono i 100 farfalla e i 100 stile. Membro della redazione, il suo compito? Raccontare storie di cloro sul mondo natatorio e le sue dinamiche per affascinare i meno appassionati, per strappare un sorriso dopo la stanchezza di fine allenamento o, semplicemente, per far battere il cuore agli atleti della community e farli innamorare del nuoto come la prima volta.
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