GWANGJU 2019 – MONDIALI DI NUOTO, DIRETTA LIVE 25 LUGLIO

4×200 stile libero femminile – FINALE

Si chiude con la staffetta 4×200 stile libero, con le americane stra favorite. Ecco la composizione della corsia:

1. Ungheria
2. Germania
3. Russia
4. Australia
5. Stati Uniti d’America
6. Cina
7. Canada
8. Giappone

In prima frazione l’argento Ariarne Titmus prende un buon vantaggio sulla concorrenza portando, al cambio, le Aussie al comando. Nella seconda frazione le statunitensi schierano Katie Ledecky, che dopo l’assenza degli ultimi giorni, torna in vasca. Ed è proprio la Ledecky a portare al comando la staffetta a stelle e strisce e dà il cambio alla Margalis. Ma con Brianna Throssel  l’Australia si riporta in linea con le americane, in un serratissimo testa a testa. In ultima frazione l’Australia schiera Emma McKeon, argento nei 200 stile nel 2017. Gli USA, invece, schierano Katie McLaughlin. E nell’ultima vasca Emma McKeon vola come un siluro e va a vincere il titolo iridato e sigla il nuovo RECORD DEL MONDO: 7’41″50. E un nuovo record del mondo targato Roma 2009 viene sbriciolato: il record precedente (7’42″08) apparteneva alla Cina.

Podio:

1. Australia: 7’41″50 – WR
2. Stati Uniti d’America: 7’41″87 – AM
3. Canada: 7’44″35

200 dorso maschili – SEMIFINALI

Ed è tempo di Italia con Matteo Restivo nella seconda delle due semifinali dei 200 dorsomaschili.

Nella prima batteria vince il russo Evgeny Rylov, in una semifinale molto lenta che apre, quindi, ottime possibilità per l’azzurro. Nella seconda batteria, l’azzurro Matteo Restivo parte dalla corsia numero 2. Semifinale dominata dall’americano Pebley, ma Matteo è in linea con gli avversari. Risale Ryan Murphy con Restivo che, purtroppo, chiude soltanto 7°

Ecco gli 8 atleti che accedono alla semifinale:

1. Evgeny Rylov (RUS)
2. Ryan Murphy (USA)
3. Luke Greenbank (GBR)
4. Jacob Prebley (USA)
5. Markus Thormeyer (CAN)
6. Adam Telegdy (HUN)
7. Radoslaw Kewecki (POL)
8. Ryosuke Irie (JPN)

Fuori dalla semifinale Matteo Restivo che chiude 14° in 1’58″12.

200 rana femminili – SEMIFINALE

Dopo la semifinale in chiave maschile, si passa a quella femminile dei 200 rana.

Nella prima semifinale troviamo la russa Yulja Efimova che, dopo la squalifica della rivale Lily King, è tra le favorita per la corsa verso il podio. Ed è proprio la russa che nella terza corsia comincia ad accumulare un importante vantaggio e va a vincere la prima delle due semifinali. Nella seconda semifinale vince la canadese Pickrem.

Ecco le 8 atlete che si qualificano alla finale:

1. Yuliya Efimova (RUS)
2. Tatjana Schoenmaker (RSA) – AR
3. Sydney Pickrem (CAN)
4. Molly Renshaw (GBR)
5. Ye Shiwen (CHN)
6. Fanny Leclyuse (BEL)
7. Kelsey Lauren Wog (CAN)
8. Kaylene Corbett (RSA)

200 misti maschili – FINALE

Ed è il momento di una nuova finale, quella dei 200 misti al maschile. Ecco come è composta la corsia:

1. Abrahm Devine (USA)
2. Mitchell Larkin (AUS)
3. Daiya Seto (JPN)
4. Jeremy Desplanches (SUI)
5. Philip Heintz (GER)
6. Chase Kalisz (USA)
7. Duncan Scott (GBR)
8. Shun Wang (CHN)

In corsia 4 parte fortissimo lo svizzero Desplanches che vira primo. Nella seconda corsia, grazie a una bellissima frazione a dorso, recupera il giapponese Seto. Continua l’ottima prova in corsia 3 e 4 di Seto e Desplanches. Con la rana recupera Kalisz. Per l’oro a lotta tra Giappone e Svizzera con Seto che va a vincere il titolo iridato.

1. Daiya Seto (JPN): 1’56″14
2. Jeremy Desplanches (SUI): 1’56″56
3. Chase Kalisz (USA): 1’56″78

200 rana maschili – SEMIFINALE

Si passa ora ai 200 rana maschili, con Luca Pizzini assente che si è fermato alle batterie. Nella prima semifinale viene vinta dal russo Chupkov dotato di un’ultima frazione mostruosa in cui recupera lo svantaggio accumulato e vince con il crono di 2’06″83, a un soffio dal record del mondo di Ippei Watanabe. E il giapponese è proprio nella seconda batteria, che ora deve difendersi dagli attacchi del russo. Nella seconda batteria domina, nei primi 100 metri, l’australiano Wilson che passa sotto il record del mondo del nipponico, in corsia 2. Ed è l’australiano Matthew Wilson che va a vincere eguagliando il Record del Mondo di Ippei Watanabe.

Di seguito, gli 8 che si classificano alla finale:

1. Matthew Wilson (AUS)
2. Anton Chupkov (RUS)
3. Andrew Wilson (USA)
4. Zac Stubblety – Cook (AUS)
5. Erik Persson (SWE)
6. Ippei Watanabe (JPN)
7. Dmitry Balandin (KAZ)
8. Marco Koch (GER)

50 dorso femminili – FINALE

Ed è subito il momento di un’altra finale, quella dei 50 dorso al femminile. Ecco come è composta la vasca:

1. Kira Toussaint (NED)
2. Olivia Smoliga (USA)
3. Georgia Davies (GBR)
4. Kathleen Baker (USA)
5. Etiene Medeiros (BRA)
6. Kaylee McKeown (AUS)
7. Caroline Pilhatsch (AUT)
8. Daria Vaskina (RUS)

Troviamo, quindi, in corsia 5 la campionessa del mondo, la brasiliana Etiene Medeiros. Ed è proprio la brasiliana che prende subito il comando, ma in corsia 2 risale prepotentemente l’americana Olivia Smoliga che va a vincere ai danni della brasiliana che chiude seconda.

Podio:

1. Olivia Smoliga (USA): 27″33
2. Etiene Medeiros (BRA): 27″44
3. Daria Vaskina (RUS): 27″51

100 stile libero maschili – FINALE

Si continua con la pura velocità, con la finale dei 100 stile libero maschili. Ricomponiamo, quindi, la vasca:

1. Nandor Nemeth (HUN)
2. Blake Pieroni (USA)
3. Marcelo Chierighini (BRA)
4. Caeleb Dressel (USA)
5. Kyle Chalmers (AUS)
6. Vladislav Grinev (RUS)
7. Clement Mignon (FRA)
8. Breno Correia (BRA)

Una gara dominata dall’americano Caeleb Dressel che vola letteralmente e va a vincere il titolo iridato con il crono di a pochissimi centesimi dal record del mondo di Cesar Cielo, targato Roma 2009. Caeleb Dressel è, così, l’uomo più veloce dopo l’era dei costumoni. Dressel è il primo a scendere sotto il muro dei 47″; il più veloce, fino ad oggi, era stato CAmeron McEvoy con il tempo di 47″04

Podio:

1. Caeleb Dressel (USA): 46″96
2. Kyle Chalmers (AUS): 47″08
3. Vladislav Grinev (RUS): 47″82

100 stile libero femminili – SEMIFINALE

Un’altra gara in rosa, con la semifinale dei 100 stile libero. Nella prima semifinale, attacca Sarah Sjostrom, seguita dalla Campbell che cerca di recuperare un minimo svantaggio. Nel finale è lotta a due con la svedese che va a vincere. Nella seconda semifinale una scatenata Emma McKeon si mette subito al comando e va a vincere la semifinale. Di seguito, le 8 che si classificano alla finale:

1. Sarah Sjostrom (SWE)
2. Cate Campbell (AUS)
3. Emma McKeon (AUS)
4. Taylor Ruck (CAN)
5. Mallory Comerford (USA)
6. Femke Heemskerk (NED)
7. Simone Manuel (USA)
8. Freya Anderson (GBR)

200 delfino femminili – FINALE

Si apre con la finale dei 200 delfino femminili. Assenti le azzurre, con Ilaria Cusinato che ha chiuso con il 9° crono in semifinale. Di seguito, ricomponiamo la vasca:

1. Svetlana Chimrova (RUS)
2. Franziska Hentke (GER)
3. Boglarka Kapas (HUN)
4. Hali Flickinger (USA)
5. Katie Drabot (USA)
6. Liliana Szylagy (HUN)
7. Alys Thomas (GBR)
8. Laura Stephens (GBR)

Nella parte alta della vasca partono forti la Chimrova e la Hentke, con la russa che alla prima virata è prima. Nella seconda vasca salgono le americane, calano la Chimrova e la Hentke. Sale anche la britannica Thomas in corsia 7. E’ lotta in casa Usa mentre risale l’ungherese Boglarka Kapa che va a vincere il titolo iridato. Dietro le americane.

Podio:

1. Boglárka Kapás 2’06″78
2. Hali Flickinger 2’06″95
3. Katie Drabot 2’07″04