Cala il sipario a Roma 2022. L’europeo appena concluso è stato il più vincente di sempre per la nazionale italiana. Gli azzurri, per la prima volta nella storia, chiudono una manifestazione in testa al medagliere con: tredici ori, tredici argenti e nove bronzi.

Questa giocata in casa è stata l’edizione più vincente di sempre; è stato superato di gran lunga il record di medaglie di Budapest 2020. Allora furono 27, oggi chiudiamo con un totale di 35 podi. Con il numero di ori più che raddoppiato. Il Foro Italico è stato la cornice perfetta per degli Europei che costituiscono uno splendido capitolo della storia del nuoto.


Risultati finali

Anche l’ultima giornata di finali ha regalato grandi emozioni.

Thomas Ceccon bissa il successo del mondiale di Budapest e si prende l’oro anche a Roma nei 100 dorso: primo italiano a salire sul gradino più alto della distanza. Leonardo De Plano, con una progressione da urlo, conquista l’argento. Mentre Zazzeri è sesto. Secondo gradino del podio anche per Benedetta Pilato nella vasca secca a rana. Quarta posizione invece per Arianna Castiglioni. Ilaria Cusinato con una gara perfetta si mette al collo il bronzo nei 200 farfalla. Alberto Razzetti è d’argento nei 200 misti.

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Simona Quadarella prova ancora un volta la tripletta, ma alla fine è vicecampionessa d’Europa nei 400. Nella stessa distanza Antonietta Cesarano è sesta. In chiusura il Foro Italico esplode per l’oro ottenuto da Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Matteo Rivolta e Alessandro Miressi con la 4×100 mista. La medesima gara al femminile vede la staffetta italiana al quarto posto. Gabriele Detti e Lorenzo Galossi chiudono i 400 stile rispettivamente al settimo e al quinto posto.


50 stile libero uomini – FINALE

  • Record del mondo: 20”91
  • Record Europeo: 20”94
  • Record Italiano: 21”37

Mostruoso Leonardo De Plano: con una progressione pazzesca si prende l’argento. L’oro va al britannico Proud che grazie alla sua esperienza precede l’azzurro di soli due centesimi. Lorenzo Zazzeri, seppur con una buona partenza, perde terreno da metà vasca in poi e si ferma al sesto posto; ex aequo con l’olandese De Boer in 21″90.

Il podio della gara:

  1. 🥇  Benjamin Proud in 21″58
  2. 🥈 Leonardo De Plano 21″60
  3. 🥉 Kristian Gkolomeev in 21″75

50 rana donne – FINALE

  • Record del mondo: 29”30
  • Record Europeo: 29”30
  • Record Italiano: 29”30

Ancora podio per l’Italia. Benedetta Pilato è vicecampionessa europea con un buon 29″71. La giovane pugliese non stacca benissimo, ma recupera nella parte nuotata. Sprigiona tutta la sua potenza negli ultimi metri; ma la lituana Meilutyte, da subito davanti, è arrivata a questi europei in una forma eccellente e raggiungerla è impossibile. Completa il podio la britannica Clark. Arianna Castiglioni peggiora il tempo dei turni precedenti e con 30″43 è quarta.

Il podio della gara:

  1. 🥇 Ruta Meilutyte in 29″59
  2. 🥈 Benedetta Pilato in 29″71
  3. 🥉 Imogen Clark in 30″31

100 dorso uomini – FINALE

  • Record del mondo: 51”60
  • Record Europeo: 51”60
  • Record Italiano: 51”60

Un finale da cardiopalma regala a Thomas Ceccon il riscatto che meritava, dopo la vittoria mancata nella vasca secca. L’azzurro domina la gara, salvo perdere un po’ di vantaggio nelle ultime bracciate. Proprio in quel delicato momento, il greco Christou risale alle calcagna di Ceccon fino quasi a superarlo. Accade però il contrario di quello che successe qualche giorno fa nei 50: il greco sbaglia l’arrivo, il nostro atleta no. Appena guarda il tabellone, Ceccon alza le braccia al cielo: è campione d’Europa. Il francese Ndoye Brouard conquista la medaglia di bronzo.

Il podio della gara:

  1. 🥇 Thomas Ceccon in 52″21
  2. 🥈 Apostolos Christou in 52″24
  3. 🥉 Yohann Ndoye Brouard in 52″92

200 farfalla donne – FINALE

  • Record del mondo: 2’01”81
  • Record Europeo: 2’04”27
  • Record Italiano: 2’06”50

Ilaria Cusinato è bronzo europeo nei 200 farfalla. Una medaglia che vale oro, visto gli anni non facili che ha vissuto l’azzurra. Ma oggi, una prestazione semplicemente perfetta la porta sul terzo gradino del podio. A sorpresa trionfa la bosniaca Pudar. Mentre l’argento è della danese Bach. Ottavo posto per l’altra italiana presente: Antonella Crispino chiude in 2’10″97.

Il podio della gara:

  1. 🥇 Lana Pudar in 2’06″81
  2. 🥈 Helena Rosendahl Bach in 2’07″30
  3. 🥉 Ilaria Cusinato in 2’07″77

200 misti uomini – FINALE

  • Record del mondo: 1’54”00
  • Record Europeo: 1’55”18
  • Record Italiano: 1’57”13

Alberto Razzetti impreziosisce un campionato già più che soddisfacente e conquista l’argento con una bellissima progressione. L’azzurro è protagonista di una gara in rimonta: sesto a metà gara, riesce a risalire fino alla quarta posizione con la rana, per poi mettere il turbo negli ultimi 50 metri. L’ungherese Kos è il neocampione della distanza, anche lui, grazie a un’ottima rimonta. Il terzo gradino del podio è del portoghese Lopes, che era stato primo per tre quarti di gara ma nulla può contro la potenza dei sopracitati.

Il podio della gara:

  1. 🥇 Hubert Kos in 1’57″72
  2. 🥈 Alberto Razzetti in 1’57″82
  3. 🥉 Gabriel Jose Lopes in 1’58″34

400 stile libero donne – FINALE

  • Record del mondo: 3’56”40
  • Record Europeo: 3’59”15
  • Record Italiano: 3’59”15

Strepitosa Simona Quadarella: è la nuova vicecampionessa europea. Dopo aver vinto questa distanza e fatto tripletta (400, 800 e 1500) due volte consecutive, abdica a favore di Gose. La tedesca costruisce un vantaggio notevole e, nonostante la tentata rimonta della romana sul finale, si mette al collo l’oro. Il bronzo invece appartiene all’ungherese Kesely. Antonietta Cesarano, protagonista (seppur giovane) di un bell’europeo, chiude sesta con il tempo di 4’10″19.

Il podio della gara:

  1. 🥇 Isabel Marie Gose in 4’04″13
  2. 🥈 Simona Quadarella in 4’04″77
  3. 🥉 Ajna Kesely in 4’08″00

400 stile libero uomini – FINALE

  • Record del mondo: 3’40”07
  • Record Europeo: 3’40”07
  • Record Italiano: 3’43”23

Dominio tedesco sulla distanza: dopo la vittoria della Gose nei 400 femminili, Maertens trionfa nella gara al maschile. Quest’ultimo conquista la medaglia più pregiata con 3’42″50, record del campionati. Anche il bronzo va in Germania, grazie a Muehlleitner. L’argento invece è dello svizzero Djakovic. Gli azzurri deludono le aspettative e non vanno oltre il quinto e il settimo posto. Lorenzo Galossi fa 3’46″94. Gabriele Detti chiude con un 3’47″34.

Il podio della gara:

  1. 🥇 Lukas Maertens in 3’42″50
  2. 🥈 Antonio Djakovic in 3’43″93
  3. 🥉 Henning Muehlleitner in 3’44″53

Staffetta 4×100 mista donne – FINALE

Medaglia di legno per le azzurre: Margherita Panziera, Benedetta Pilato, Ilaria Bianchi e Silvia Di Pietro dopo essere state in testa fino a metà gara, chiudono in 3’57″23. La differenza tra la nostra staffetta e le altre si è vista nelle ultime due frazioni, quando Francia, Svezia e Olanda hanno ricucito lo svantaggio creato da Panziera e Pilato. Alla fine le svedesi trionfano, davanti alle francesi e alle olandesi.

Il podio della gara:

  1. 🥇 Svezia in 3’55″25
  2. 🥈 Francia in 3’56″36
  3. 🥉 Olanda in 3’57″01

staffetta 4×100 mista uomini – FINALE

L’Europa è totalmente azzurra. La staffetta italiana demolisce, letteralmente, la concorrenza. Dopo aver conquistato l’oro mondiale, i nostri salgono anche sul tetto europeo. Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Matteo Rivolta e Alessandro Miressi fanno 3’28″46 e siglano il nuovo record dei campionati. I primi due frazionisti provano a scappare; Martinenghi in particolare sembra volare sull’acqua, costruendo un abisso tra lui e gli altri. Rivolta, sostituto di Burdisso (che era presente a Budapest), non lascia nulla e Miressi completa l’opera in maniera sublime. Il campionato di Roma 2022 si era aperto con un oro italiano (quello di Razzetti nei 400 misti) e si chiude allo stesso modo.

Il podio della gara:

  1. 🥇 Italia in 3’28″46
  2. 🥈 Francia in 3’32″50
  3. 🥉 Austria in 3’33″28

Tutto su Roma 2022

#Roma2022: la XXXVI edizione dei Campionati Europei di Nuoto si svolge a Roma dall’11 al 21 agosto 2022. Le gare di nuoto in vasca sono in programma tra l’11 e il 17 agosto presso lo Stadio del Nuoto del Foro Italico. Vivi gli Europei di Roma 2022 con noi:


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Profilo Autore

Marta
Marta
18 anni, studentessa liceale all'ultimo anno. Sei anni di nuoto alle spalle, ora si dedica solo alla palestra. Sogna un futuro da giornalista. Quando non si dispera per aver deciso di iscriversi al liceo scientifico legge o guarda film, sopratutto thriller mentre odia quelli romantici troppo sdolcinati. Se si diploma, dopo frequenterà l'università di scienze della comunicazione. Non vede l'ora di abbandonare per sempre la matematica e di dimostrare che non serve essere raccomandati o particolarmente belli per avere successo.