Strategie per mantenere alta la motivazione negli allenamenti quotidiani, con obiettivi a medio-lungo termine

Chiunque abbia passato ore in piscina sa che la motivazione non è sempre una fiamma accesa e costante. A volte è un fuoco vivo che spinge a dare tutto, altre volte è solo una scintilla appena visibile. E poi ci sono quei giorni — i più difficili — in cui sembra non esserci proprio: il corpo non risponde, la mente è altrove, e il bordo vasca sembra più lontano che mai. Eppure è proprio in questi momenti che impariamo qualcosa di importante: la motivazione non è solo un’emozione passeggera, ma un allenamento invisibile, fatto di consapevolezza, ascolto e piccoli passi.


Poco fa ero davanti al piano vasca: fuori faceva freddo, iniziavo a sentire i primi sintomi di un raffreddore e, semplicemente, non era giornata. “Non va questa giornata, non mi riesce.”

Forse è capitato anche a te, mentre leggi queste righe, di aver provato emozioni simili. Magari così come le leggi qui, magari in forma più disordinata o caotica. A volte sappiamo benissimo che non abbiamo voglia di allenarci, e riconoscerlo è già una conquista. Spesso però, con il filtro del giudizio attivato, facciamo fatica a restare davvero in contatto con ciò che proviamo.

In allenamento, come in gara, può capitare di non avere alcuna voglia di mettersi in gioco. Ma questo non significa che non si possa ritrovare la spinta per dedicarsi ancora una volta a questo sport, oggi e nel miglior modo possibile.

La motivazione è un alleato quotidiano — a volte fedele, a volte sfuggente — che ci accompagna durante l’intera stagione. Perché, nonostante stanchezza e noia, decido comunque di iniziare il riscaldamento e affrontare il lavoro del giorno? Perché ho in mente obiettivi chiari, condivisi, formulati in modo positivo. Ho una fiamma interiore che mi invita a provarci e riprovarci.

Le motivazioni più profonde sono quelle che ci sostengono davvero lungo l’anno, come una linfa continua. È importante riconoscerle e condividerle con lo staff tecnico, definendo obiettivi a breve, medio e lungo termine seguendo il modello SMART (descritto in un altro articolo). In questo modo il percorso diventa più consapevole, più strutturato, più stimolante.

A volte basta uno sguardo o una frase da parte di un compagno o una compagna di squadra: magari perché ha vissuto la stessa situazione qualche giorno prima e, mettendosi nei tuoi panni, sa darti la strategia o il sostegno giusto. Questo è lo spirito di squadra, quello che rende più leggero e più ricco anche uno sport apparentemente individuale.

Il valore della sconfitta, in una società dominata dal successo

Per questo — e per molte altre ragioni — il clima del gruppo è fondamentale: le dinamiche tra atleti, staff, genitori e allenatori influenzano la motivazione tanto quanto la tecnica o la tattica. La fatica si condivide, le motivazioni si sommano, e ogni giorno si prova a fare del proprio meglio con le risorse che si hanno.


Conclusione

La motivazione non è qualcosa che arriva dall’alto: è un dialogo continuo con sé stessi, con il proprio corpo, con i propri obiettivi e con chi ci accompagna nel percorso. Ci saranno giorni luminosi e giorni difficili, giorni in cui volare e giorni in cui trascinarsi. Ma ogni giornata, anche quella in cui non va, è un tassello del percorso che stai costruendo.

Non esiste atleta che non abbia dubbi, fatica o cali di energia. Esistono però atleti che imparano a conoscersi, a riconoscere quei momenti e a trasformarli — un po’ alla volta — in nuovi punti di ripartenza.
E, alla fine, è proprio questa capacità a fare la differenza nelle stagioni più lunghe e nelle sfide più ambiziose.


Guendalina Brizzolari
Psicologa dello Sport
www.psicologadellosport.it


Appassionato di nuoto?

Immergiti in questo affascinante mondo con noi! Non perderti le ultime notizie e gli ultimi racconti, seguici sui nostri canali social, iscriviti alla nostra newsletter o unisciti ai nostro canali WhatsApp e Telegram. Contenuti speciali, articoli di approfondimento, video coinvolgenti e podcast informativi.

👉 WHATSAPP: le ultime news live
👉 FACEBOOK: un tuffo quotidiano nel nuoto
👉 INSTAGRAM: i momenti più belli
👉 TELEGRAM: notizie e storie affascinanti


Non vuoi perderti le nostre storie?

Ricevi le ultime novità, approfondimenti e contenuti esclusivi direttamente nella tua casella di posta. Riceverai ogni settimana la nostra weekly newsletter contenente gli articoli e le storie più interessanti degli ultimi 7 giorni. Fai un tuffo nell’esperienza completa del nuoto: iscriviti ora!

📨 ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER

Profilo Autore

Guendalina Brizzolari
Guendalina Brizzolari
Ho conseguito la Laurea Specialistica in Psicologia Clinica nel 2011 presso l’Università degli Studi di Bologna, ho superato l’esame di abilitazione alla professione di Psicologo iscrivendomi nel 2012 all’Albo degli Psicologi della Toscana n. 6592. Da sempre sono appassionata di sport e fermamente convinta del valore educatico dello sport nella crescita di ogni individuo e dell’importanza dei processi mentali nelle performance sportive di ogni atleta/persona. Il suo benessere al centro! Infatti mi sono specializzata conseguendo il Master in “Mental Training e Psicologia dello Sport” ed il Corso FIT “Preparatore Mentale di 1°livello nel Tennis”, approfondendo ad esempio con seminari e corsi tematici, su biofeedback nello sport, basi di PNL, training autogeno, ansia e disturbi psicosomatici etc. Faccio parte della FIPSiS Federazione Italiana Psicologi dello Sport e faccio sono nel Registro di Psicologia e Coaching nello Sport . Svolgo attività in studio in libera professione con consulenze psico-sportive per Atleti (percorsi di mental training, gestione ansia pre-gara-gestione dell’infortunio), consulenze psico-sportive per Allenatori ( organizzo anche Corsi di Formazione per gli staff tecnici) e consulenze psicologiche di sostegno e promozione del benessere (consulenze psicologiche individuali e sostegno alla genitorialità). Parallelamente svolgo attività “in campo” presso Società Sportive attraverso progetti creati ad hoc. Faccio divulgazione alla cittadinanza sull’importanza dell’attività sportiva e in contesti sportivi, affrontando le principali tematiche di psicologia dello sport (anche scrivendo articoli in siti online di sport). Mente e corpo facce di una stessa medaglia, entrambi allenabili per ottenere grandi risultati.