Fiorentino DOC e amante della sua terra, Filippo Megli è il simbolo dei 200 stile libero azzurri, nonché primatista della distanza capace di superare un grande atleta come Giorgio Lamberti. → INTERVISTA A FILIPPO MEGLI: SOGNANDO TOKYO 202ONE
LE ORIGINI
Filippo Megli nasce a Firenze il 10 maggio 1997. Da sempre dedito allo sport così come allo studio, Filippo Megli si allena nella sua Firenze e sin da subito dimostra un innato talento. La sua prima esperienza è datata 2016, l’anno in cui ottiene il pass per gli Europei di Londra. In quell’occasione, Filippo Megli viene convocato come staffettista nella 4×200 stile libero, gareggiando nelle batterie di qualificazione del mattino. Assieme ai compagni Andrea Mitchell D’Arrigo, Jonathan Boffa e Filippo Magnini qualifica la staffetta alla finale del pomeriggio, staffetta che vince il bronzo europeo. Inoltre, partecipa anche alle batterie dei 200 stile libero dove conclude 22° in 1’49″72
L’anno successivo, prende parte ai Mondiali di Budapest 2017 dove gareggia nei 200 stile libero sia individualmente che in staffetta. Nella gara individuale, purtroppo, non riesce a qualificarsi alle semifinali e conclude la sua prova in 1’47″94, tempo che gli vale la 28° posizione complessiva. In staffetta, invece, gareggia sia al mattino che al pomeriggio e, in finale, conclude 6° assieme ai compagni Gabriele Detti, Filippo Magnini e Luca Dotto.
I PRIMI SUCCESSI INTERNAZIONALI
Il 2018 è l’anno della svolta per Filippo Megli. Dopo un inizio di stagione più che positivo, nell’estate partecipa ai Campionati Europei di Glasgow. Nella piscina scozzese centra la prima finale individuale della sua carriera: il 7 agosto gareggia nella finale dei 200 stile libero, concludendo 5° in 1’46″60. Tuttavia, la vera rivelazione avviene un paio di giorni prima, il 5 agosto 2018 quando, la staffetta 4×200 stile libero composta dallo stesso Megli, Alessio Proietti Colonna, Mattia Zuin e Matteo Ciampi conquista il bronzo alle spalle di Gran Bretagna e Russia. E’ l’inizio della carriera internazionale di Filippo Megli ma, soprattutto, di una staffetta destinata a dolci sorprese.
Nel 2019, prende parte ai Campionati mondiali di Gwangju, dove conferma le ottime prestazioni dell’anno successivo. Nella gara individuale dei 200 stile libero, conclude 5° la finale vinta dall’ultra discusso Sun Yang;. Il tempo di 1’45″67 gli vale il nuovo Record italiano, un record da valore inestimabile in quanto stabili da Emiliano Brembilla nel 2009.
Tuttavia, è nuovamente la staffetta 4×200 stile libero a regalare le emozioni più dolci. Il 26 luglio 2019 la staffetta formata da Filippo Megli, Gabriele Detti, Stefano Ballo e Stefano di Cola conclude una finale da cardiopalma al 4° posto (7’02″01, nuovo Record italiano) a soli 3 centesimi dal bronzo!
È la conferma di un movimento, quello dei duecentisti, più che fervente in Italia e che ha nella figura di Filippo Megli il suo massimo esponente. È un’Italia inarrestabile.
2020 – 2021: L’INFORTUNIO E LE OLIMPIADI DI TOKYO
La stagione del 2020 non presenta grandi risultati per il fiorentino che, come tanti altri atleti, soffre particolarmente la situazione creata dalla pandemia di Covid-19. Inoltre, la nuova stagione – quella tra 2020 e 2021 che culminerà con le Olimpiadi di Tokyo slittate di un anno – inizia con un lieve infortunio alla spalla che obbliga lo stileliberista a un lungo recupero.
Tuttavia, il rientro non manca e in occasione dei Campionati Assoluti primaverili di Riccione, Filippo Megli vince il bronzo nei 200 stile libero, con il tempo di 1’47″45. Qualche settimana più tardi, partecipa ai Campionati Europei di Budapest dove gareggia come staffettista al mattino nella 4×200 stile libero, staffetta che nel pomeriggio conferma il bronzo europeo di due anni prima. Al rientro, qualche settimana dopo, Filippo Megli gareggia in occasione del Trofeo Settecolli, ultimo appuntamento per centrare la qualificazione olimpica. Nella piscina del Foro Italico, nuota i 200 stile libero in 1’47″09, secondo tempo tra gli azzurri.
In virtù dei tempi nuotati durante la stagione, Filippo Megli viene convocato come staffettista in occasioni delle Olimpiadi di Tokyo 2020. In terra nipponica, gareggia nella 4×200 stile libero assieme a Stefano Ballo, Matteo Ciampi e Stefano Di Cola, concludendo la finale in quinta posizione con il tempo di 7’03″24.
2022 – 2024: GLI APPUNTAMENTI INTERNAZIONALI E LE OLIMPIADI DI PARIGI
Nell’estate del 2022 partecipa ai Campionati Europei di Roma e gareggia nelle batterie dei 200 stile libero dove però non riesce a centrare il passaggio alla semifinale per via del conteggio degli italiani. Tuttavia, riesce a collezionare un oro, un argento e un bronzo rispettivamente nella 4×100 stile libero maschile, 4×200 stile libero maschile e 4×200 stile libero mista.
Nelle successive manifestazioni mondiali di Fukuoka del 2023 e Doha 2024, l’atleta fiorentino si conferma presenza fissa nella staffetta dei 4×200 stile libero, chiudendo però al quinto posto. Nel percorso di avvicinamento alle Olimpiadi di Parigi, conquista il pass a cinque cerchi in occasione dei Campionati Italiani Assoluti di Riccione dove, gareggiando in staffetta assieme al gruppo dell’arma dei Carabinieri, Megli chiude la sua prova in un tempo di 1‘45‘‘91.
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