Il nuoto non è come il calcio. Nel nuoto non puoi sperare in un calcio di rigore all’ultimo minuto. Nel nuoto non esistono assist che ti piazzano il pallone davanti alla porta o tempi supplementari per continuare a sognare un goal. Non esistono nemmeno 10 compagni di squadra che entrano in campo con te.

Nel nuoto sei solo. Sei solo sul blocco di partenza. Sei solo mentre il tuo corpo entra nell’acqua gelida. Sei solo a giocare la tua partita. Nel nuoto esistete solo tu, una corsia, e un cronometro da battere. Alcuni potrebbero sostenere che questo lo rende uno sport noioso, uno sport che non dà spettacolo: uno sport triste, insomma.

Io non sono d’accordo. Io in questo vedo tutta la magia del nuoto, in questo vedo tutti i sacrifici e la determinazione caratteristici di ogni nuotatore. Perché se qualcosa va storto la colpa è sola tua: non esiste nessun compagno su cui scaricare rabbia e frustrazione, non esiste nessun arbitro da accusare.

50 racconti sul nuoto: il libro di nuotounostiledivita

Il motivo di un fallimento può essere trovato solo in te: in quel allenamento saltato, in quella vasca tagliata, in quella serie interrotta a metà. Io credo che il nuoto sia uno sport umile. Uno sport di sacrifici. E ad ogni sacrificio corrisponde un progresso uguale e contrario, che magari tarda ad arrivare, ma che arriva. In questo nuoto, lontano dalla fama e dalla ricchezza tipici del calcio, vedo il vero sport.


NB

Questo articolo non è stato pensato e scritto per attaccare il calcio e i calciatori, si cerca solamente di evidenziare la differenza tra il gioco del calcio – un gioco di squadra – e il nuoto, uno sport spesso solitario dove è più importante la componente individuale.

APPASSIONATO DI NUOTO?

ABBONATI ALLA NOSTRA NEWSLETTER:
entra nella più grande social community di nuotatori in Italia

Profilo Autore

Redazione
Redazione
Siamo giovani ragazzi appassionati di nuoto, scrittura e social network. Raccontiamo il mondo acquatico in modo diverso e innovativo, con uno stile fresco e rivolto ai giovani.

Nati nel 2010, siamo cresciuti a piccoli passi, cercando ogni giorno di condividere con il maggior numero di persone le emozioni che il pianeta acqua ci fa vivere.

Il nostro intento è quello di far vedere che in Italia oltre ai palloni che corrono sui prati verdi e alle moto che girano sui circuiti ci sono anche tante storie che profumano di cloro.