Nella piscina Felice Scandone di Napoli si respira un’aria magica. La seconda tappa dell’International Swimming League si svolge in Italia, nella capitale partenopea, nella piscina in cui pochi mesi fa si sono svolte le Universiadi. Luci, musica e un’atmosfera da grande evento internazionale. Il pubblico in delirio per due ore.
Gli Aqua Centurions, il team capitanato da Federica Pellegrini e Fabio Scozzoli, ha chiuso al terzo posto con 174 punti e un vantaggio di 11,5 punti sui DC Trident. In testa alla classifica dopo il primo giorno di gare i Cali Condors con 237,5 punti. Ecco tutti i risultati delle gare che si sono svolte oggi a Napoli:

Napoli, piscina Felice Scandone al termine delle gare
100 farfalla
Nei 100 farfalla al femminile trionfa Kelsi Dahlia (Cali Condors) in 55.91 davanti a Sarah Sjostrom e Anastasia Shkurdai (entrambe Energy Standard). Quinto e sesto posto per le due delfiniste azzurre Elena di Liddo e Ilaria Bianchi.
Nella finale al maschile Chad le Clos vince per un solo centesimo la sfida contro Caeleb Dressel chiudendo in 49″35. Dressel termina i 100 farfalla in 49″36 davanti a un ottimo Matteo Rivolta, terzo in 50″61. Quinta piazza per Santo Condorelli in 51″47.
50 rana
Nella finale dei 50 rana doppietta Cali Condors con Lilly King che vince in 29″12 davanti alla compagna di squadra Molly Hannis (29″59). Martina Carraro, acclamata da tutta la Scandone, chiude al quarto posto in 29″88.
Tutti in piedi, un boato riscalda la già caldissima atmosfera della Scandone al termine della finale dei 50 rana al maschile. Martinenghi e Scozzoli portano a casa la prima doppietta degli Aqua Centurions in questa serata. 25″98 il crono nuotato da Nicolò Martinenghi, 26″06 quello nuotato da Fabio Scozzoli. Terzo posto per i Cali Condors con Nic Fink.
400 misti
Nei 400 misti al femminile la vittoria va ai Cali Condors con Melanie Margalis che trionfa in 4’24″95 davanti a Fantine Lesaffre 4:28.10 (Energy Standard) e Bethany Galat 4’29″35 (DC Trident). Settima e ottava posizione per le mististe dell’Aqua Centurions Hannah Miley e Franziska Hentke.
Nella gara al maschile trionfa Jay Litherland (DC Trident in 4’06″35) davanti a Mark Szaranek (Cali Condors, 4’07″89) e Max Stupin (Energy Standard, 4’09″66). Non benissimo gli Aqua Centurions con Laszlo Cseh che chiude sesto e Philip Heintz ottavo che è costretto a rallentare sul finale per problemi respiratori.
200 dorso
Nei 200 dorso al maschile vincono gli Energy Standard con Evgeny Rylov che chiude in 1’49″24 davanti ai due dorsisti dei Cali Condors: Mitch Larkin e Radoslaw Kawecki.
Nella finale al femminile vince Kylie Masse (Cali Condors) in 2’01″90 davanti a Emily Seebohm (Energy Standard) e Lisa Bratton (DC Trident). Sesto posto per Silvia Scalia in 2’08″90 mentre è stata squalificata Margherita Panziera (che aveva chiuso al secondo posto dietro a Kylie Masse) per via di una gambata a stile libero in entrata di virata.
50 stile libero
Caeleb Dressel non si fa trovare impreparato sulla velocità e dopo il secondo posto nei 100 farfalla (dietro a Chad) vince i 50 stile libero in 20″64 davanti a Florent Manaudou. Terzo posto per Ben Proud in 21″29. Sesto posto per Santo Condorelli.
Nei 50sl al femminile vince Sarah Sjostrom (Energy Standard) in 23″63 davanti a Oliva Smoliga (Cali Condors, 24″13) e Femke Heemskerk (Energy Standard, 24″17). Settima Silvia di Pietro in 24″83.
200 stile libero
Inutile nasconderlo. I 200 stile libero al femminile erano una delle gare più attese a Napoli. Quando la Divina entra sul piano vasca esplode un boato. Federica Pellegrini chiude al quarto posto in 52″85, al termine di una finale combattutissima. Vincono i DC Trident con Siobhan Haughey (1’52″01) davanti ad Ariarne Titmus (Cali Condors, 1’52″90) e Kayla Sanchez (Energy Standard, 1’53″78).
Nella finale al maschile vince ancora Breno Correia (Aqua Centurions, 1’43″56) dopo la vittoria a Indianapolis, secondo posto per Kacper Majchzrak (Cali Condors) e terza posizione per Ivan Girev degli Energy Standard. Chiude al sesto posto Poul Zellman (Aqua Centurions).

Federica Pellegrini in zona stampa al termine della gara
50 dorso
Nei 50 dorso al femminile doppietta Cali Condors con Olivia Smoliga che ha vinto in 26″26 davanti alla compagna di squadra Kylie Masse (26.64). Terzo posto per l’azzurra Elena di Liddo in 26″68. Silvia Scalia è settima in 27″16.
Nella finale al maschile ha vinto Jeremy Stravius in 23″13 davanti a Kliment Kolesnikov 23″48 e Simone Sabbioni 23″58.
200 rana
I 200 rana sono stata l’ultima gara individuale della giornata: Lilly King (Cali Condors) ha trionfato in 2’19″48 davanti ai DC Trident rappresentati da Bethany Galat (2’20″75) e la compagna di squadra Molly Hannis (2’21″54). Sesta e settima posizione per le raniste degli Aqua Centurions Georgia Bohl e Martina Carraro.
Nei 200 rana al maschile vince Ilya Shymanovich (2’04″60) davanti a Nic Fink (Cali Condors) in 2’06″20 e Cody Miller (DC Trident, 2’07″56). Martinenghi e Scozzoli hanno chiuso in quarta e quinta posizione.
Staffette
Di seguito tutti i risultati delle staffette:
4x100sl femminile
- Energy Standard A – 3:28.77
- Cali Condors A – 3:30.13
- DC Trident A – 3:31.97
- Aqua Centurions A – 3:32.05
- Cali Condors B – 3:32.78
- Energy Standard B – 3:34.16
- DC Trident B – 3:37.13
- Aqua Centurions B – 3:39.86
4×100 mista maschile
- Aqua Centurions A – 3:24.13
- Energy Standard A – 3:24.80
- Cali Condors A – 3:25.73
- DC Trident A – 3:28.70
- Aqua Centurions B – 3:29.98
- Cali Condors B – 3:31.25
- DC Trident B – 3:31.40
Energy Standard B – DSQ
4×100 stile maschile
- Energy Standard A – 3:07.58
- Cali Condors B – 3:08.55
- Aqua Centurions A – 3:08.94
- Energy Standard B – 3:09.36
- Aqua Centurions B – 3:10.12
- DC Trident A 3:12.42
- Cali Condors B 3:12.94
- DC Trident B 3:15.70
Classifica finale
- Cali Condors – 237.5
- Energy Standard – 230
- Aqua Centurions – 174
- DC Trident – 162,5
Domani alle 20.00 appuntamento con la seconda giornata di gare a Napoli.
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Profilo Autore

- Una laurea Magistrale in Filosofia presso l'Università di Pavia, un'innata passione per la scrittura, la comunicazione e i social network. Nel 2010, in una serata post allenamento, ho creato nuoto uno stile di vita, da quel giorno mi sono fermamente convinto di una cosa: "tutti i più grandi pensieri sono concepiti mentre si nuota" (semicit). No, dopo 5 anni di università non ho capito se sia peggio Kant o un 400 misti.
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