Gli Energy Standard vincono il primo trofeo ISL capitanati da una sublime Sarah Sjostrom che si aggiudica l’MVP stagionale. Secondo posto per i London Roar distaccati di soli 9 punti, terzi i Cali Condors Capitanati da Caeleb Dressel, quarti gli LA Current.
A Las Vegas si conclude la prima storica edizione dell‘International Swimming League. Ad alzare il trofeo il capitano dell’Energy Standard Chad le Clos. La classifica finale dell’International Swimming League 2019:
- Energy Standard: 453.5
- London Roar: 444
- Cali Condors: 415.5
- L.A. Current: 318
Di seguito tutti i risultati del secondo giorno di gare del Grand Finale di Las Vegas:
100 stile libero
Il capitolo finale del Grand Finale dell’International Swimming League 2019 si apre con la vittoria della gara regina di Emma McKeon (London Roar) che in 51″38 chiude davanti a Sarah Sjostrom (Energy Standard, 51″50). Terza posizione ancora per i London Roar con Cate Campbell, 51″68 il tempo nuotato dalla primatista mondiale della distanza.
Nella gara regina al maschile vince Caeleb Dressel (Cali Condors) che dopo il WR nuotato nella giornata di ieri nei 50sl, trionfa anche nei 100 in 45″22, stabilendo il nuovo USA Open record. Seconda e terza posizione per i London Roar con Kyle Chalmers (45″55) e Duncan Scott (46″09).
100 rana
Nei 100 rana al femminile vince Lilly King (Cali Condors) in 1’03″71, davanti a Annie Lazor (LA Current, 1’04″07) e Molly Hannis (Cali Condors, 1’04″74).
Nella finale al maschile sua maestà Adam Peaty ha la rivincita dopo la sconfitta di ieri nei 50: 55″92 il tempo nuotato dal britannico (2 centesimi meglio del suo personal best) che guadagna così punti preziosissimi per i London Roar. Secondo posto per Ilya Shymanovich (Energy Standard, 56″55), solo terzo Nic Fink (Cali Condors, 56″71) che ieri aveva fatto doppietta vincendo 50 e 200.
400 stile libero
Ariarne Titmus (Cali Condors) vince in volata i 400 stile libero in 3’56″21, quasi un secondo e mezzo meglio di Holly Hibbot (London Roar, 3’57″45) che chiude al secondo posto. Terzi La Current con Leah Smith (3’59″75).
Nella gara al maschile vincono i London Roar con una bella doppietta firmata James Guy (3’39″99) ed Eliah Winnington (3’40″43). Terza posizione per Max Litchfield (Energy Standard, 3’40″86).
200 misti
Daiya Seto (Energy Standard) vince anche i 200 misti dopo la vittoria (con tanto di WR di ieri nei 400). 1’50″76 il crono nuotato dal nuotatore dell’Energy Standard davanti a Duncan Scott (London Roar, 1’51″85) e Josh Prenot, (LA Current. 1’53″75).
Nella gara al femminile vince Sydney Pickrem (London Roar, 2’04″85) davanti a Melanie Margalis (Cali Condors, 2’05″32), terza Kayla Sanchez (Energy Standard, 2’06″37).
50 delfino
Nei 50 delfino vince Caeleb Dressel che conferma ancora una volta l’incredibile stato di forma in cui si trova. 22″06 il crono nuotato dallo statunitense che gli vale la quarta vittoria individuale di questo weekend di gare. Seconda e terza posizione per Chad Le Clos (Energy Standard, 22″48) e Florent Manaudou (Energy Standard, 22″53).
Nella finale al femminile vincono i LA Current con Beryl Gastaldello (24″88), nulla può Sarah Sjostrom (Energy Standard, 25″03) che si deve accontentare della seconda posizione. In terza piazza Marie Wattel (London Roar, 25″17).
100 dorso
Nei 100 dorso al maschile vittoria sul filo del rasoio di Guilherme Guido (London Roar, 49″50) che mette la mano per 3 centesimi davanti a Kliment Kolesnikov (Energy Standard, 49″53) ed Evgeny Rylov (Energy Standard, 49″55). Finale di altissimo livello con i primi tre atleti in soli 5 centesimi.
Nella finale al femminile vince Minna Atherton (London Roar, 55″09), seconda posizione per Olivia Smoliga (Cali Condors, 55″98). Terza posizione per gli Energy Standard con Emily Seebohm (56″54).
200 delfino
Hali Flickinger (Cali Condors) vince la finale dei 200 farfalla chiudendo in 2’05″12. Secondo posto per Mireia Belmonte (London Roar, 2’05″82) che blocca la doppietta dei Cali Condors, terza posizione per Kelsi Dahlia (2’06″09).
Nella gara al maschile vince di prepotenza Daiya Seto in 1’48″77 che chiude un tris importantissimo dopo la vittoria nei 400 e nei 200 misti. Secondo posto per Jack Conger (LA Current, 1’50″46), terzo Chad le Clos (Energy Standard, 1’50″63).
50 stile libero skin
Nella skin-race sfida stellare tra London Roar ed Energy Standard, nonché tra Cate Campbell e Sarah Sjostrom. Alla fine è Sarah Sjostrom a vincere, aggiudicandosi così l’MVP della prima stagione dell’International Swimming League.
- Sarah Sjostrom (Energy Standard) in 24″32
- Cate Campbell (London Roar) in 25″63
Nella skin al maschile vince Caeleb Dressel che si aggiudica l’MVP di questo weekend di gare, mentre gli Energy Standard con la finale conquistata da Florent Manaudou vincono ufficialmente il primo trofeo dell’International Swimming League.
- Caeleb Dressel (Cali Condors) in
- Florent Manaudou (Energy Standard) in
Staffette
4×100 mista
- Cali Condors 2 – 3:46.82
- London Roar 1 – 3:47.27
- London Roar 2 – 3:49.23
- Energy Standard 1 – 3:49.68
- Cali Condors 1 – 3:50.72
- LA Current 1 – 3:50.75
- Energy Standard 2 – 3:51.29
- LA Current 2 – 3:54.44
4×100 stile libero mista
- Energy Standard 1 – 3:15.97
- London Roar 1 – 3:16.03
- Cali Condors 1 – 3:17.75
- London Roar 2 – 3:18.27
- Energy Standard 2 – 3:19.80
- Cali Condors 2 – 3:21.18
- LA Current 1 – 3:22.84
— LA Current 2 – squalificata
Con l’International Swimming League si concludono le gare di nuoto di questo 2019. Appuntamento a gennaio con la nuova stagione che ci porterà ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020.
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Profilo Autore

- Una laurea Magistrale in Filosofia presso l'Università di Pavia, un'innata passione per la scrittura, la comunicazione e i social network. Nel 2010, in una serata post allenamento, ho creato nuoto uno stile di vita, da quel giorno mi sono fermamente convinto di una cosa: "tutti i più grandi pensieri sono concepiti mentre si nuota" (semicit). No, dopo 5 anni di università non ho capito se sia peggio Kant o un 400 misti.
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