Presso lo Stadio del Nuoto di Riccione si è appena conclusa la seconda sessione di batterie dei Campionati Italiani Assoluti primaverili Unipol. Dopo gli 8 titoli italiani assegnati ieri e i 4 pass iridati, a Riccione si entra nel vivo di questo Campionato primaverile 2025. Questa mattina protagonisti Sara Curtis, con il miglior crono nei 50 dorso in 28″02, Lorenzo Gargani che registra il primo tempo nei 50 farfalla in 23″76, mentre nei 100 farfalla, il miglior crono è di Costanza Cocconcelli in 58″94. Nei 100 dorso il migliore al termine delle batterie è Christian Bacico in 53″71, Lisa Angiolini primeggia nei 200 rana in 2’27″34, Nicolò Martinenghi stacca la concorrenza nei 100 rana in 59″95 e chiude Giulia D’Innocenzo nei 200 stile libero, prima in 2’00″32

Questo pomeriggio, spazio alle finali, con gli Atleti qualificati a caccia del titolo Assoluto e di un posto nella squadra che a luglio partirà alla volta di Singapore, dove si disputeranno i Campionati mondiali di nuoto.

I RISULTATI DELLE BATTERIE

50 dorso donne

  • Record del mondo: 26″86
  • Record europeo: 27″10
  • Record italiano: 27″39
  • Tempo limite di qualificazione: 27″7

Dopo l’eccellente apertura di ieri nel 100 stile libero nella staffetta 4x100sl del Centro Sportivo Esercito, Sara Curtis conferma il suo stato di forma con una batteria di alto livello anche nei 50 dorso. La classe 2006 nuota in 28″02, crono che le vale il miglior tempo del mattino e la proiezione verso una finale che la vedrà protagonista.

Alle sue spalle, ottime risposte da Francesca Pasquino, che chiude in 28″54, e dalla giovanissima Chiara Lamanna, classe 2008, che tocca in 28″70 davanti a Martina Biasioli e Ludovica Di Maria, separate da un solo centesimo. Tra le otto finaliste anche Silvia Scalia, Greta Rossi (2009) e Chiara Gattafoni, tutte sotto il muro dei 29″.

Qualificate alla Finale A:

  1. Sara Curtis 28″02
  2. Francesca Pasquino 28″54
  3. Chiara Lamanna 28″70
  4. Martina Biasioli 28″72
  5. Ludovica Di Maria 28″73
  6. Silvia Scalia 28″87
  7. Greta Rossi 28″90
  8. Chiara Gattafoni 28″91

50 farfalla uomini

  • Record del mondo: 22″27
  • Record europeo: 22″27
  • Record italiano: 22″68
  • Tempo limite di qualificazione: 22″8

Una delle gare più serrate della mattinata, con otto atleti racchiusi in poco più di tre decimi. A spuntarla è Lorenzo Gargani, che ferma il cronometro su 23″76 e conquista il primo tempo d’accesso alla finale, precedendo di un soffio Gianmarco Sansone (23″77) e Federico Burdisso, in crescita in questa specialità, autore di un convincente 23″79.

Benissimo anche il giovane Daniele Momoni, classe 2006, che chiude in 23″82 e si candida per un posto tra i protagonisti della finale. A completare il parterre degli otto migliori Luca Todesco, Simone Stefanì, Giulio Meniconi e Michele Busa, tutti sotto il muro dei 24″20.

Il valore della sconfitta, in una società dominata dal successo

Qualificati alla Finale A:

  1. Lorenzo Gargani 23″76
  2. Gianmarco Sansone 23″77
  3. Federico Burdisso 23″79
  4. Daniele Momoni 23″82
  5. Luca Todesco 23″95
  6. Simone Stefani’ 23″99
  7. Giulio Meniconi 24″10
  8. Michele Busa 24″11

100 farfalla donne

  • Record del mondo: 55″18
  • Record europeo: 55″48
  • Record italiano: 57″04
  • Tempo limite di qualificazione: 57″5

Prestazione solida per Costanza Cocconcelli, che nuota un convincente 58″94, unico crono sotto i 59″ del mattino e primo tempo d’accesso alla finale. Alle sue spalle, il gruppo è compatto e agguerrito, guidato da Viola Scotto di Carlo (59″39) e Paola Borrelli (59″41), separate da soli due centesimi.

Ottimo anche il riscontro della giovanissima Caterina Santambrogio, classe 2009, che conferma il suo talento con un tempo da protagonista: 59″45. Bene anche Giulia Caprai, Anita Gastaldi e Sofia Sartori, tutte sotto i 60″, mentre Elena Capretta chiude ottava in 1’00″07, completando il quadro di una finale molto competitiva.

Qualificate alla Finale A:

  1. Costanza Cocconcelli 58″94
  2. Viola Scotto di Carlo 59″39
  3. Paola Borrelli 59″41
  4. Caterina Santambrogio 59″45
  5. Giulia Caprai 59″49
  6. Anita Gastaldi 59″61
  7. Sofia Sartori 59″73
  8. Elena Capretta 1’00″07

100 dorso uomini

  • Record del mondo: 51″60
  • Record europeo: 51″60
  • Record italiano: 51″60
  • Tempo limite di qualificazione: 53″2

Assente il campione olimpico e primatista mondiale Thomas Ceccon, Christian Bacico dopo il titolo tricolore nei 50 dorso conquistato ieri torna in acqua e lo fa con autorità: 53″71 il suo tempo del mattino, miglior crono delle batterie e segnale forte lanciato in vista della finale. Alle spalle di Bacico troviamo Pietro Ruggero Ubertalli (54″50) e Daniele Del Signore classe 2007 che nuota per Fiamme Gialle e Circolo Canottieri Aniene che timbra in 54″88.

Qualificati alla Finale A:

  1. Christian Bacico 53″71
  2. Pietro Ruggero Ubertalli 54″50
  3. Daniele Del Signore 54″88
  4. Jacopo Nuca 54″89
  5. Dylan Buonaguro 55″19
  6. Lorenzo Mora 55″26
  7. Andrea Tornari 55″41
  8. Francesco Lazzari 55″61

200 rana donne

  • Record del mondo: 2’17″55
  • Record europeo: 2’17″55
  • Record italiano: 2’23″06
  • Tempo limite di qualificazione: 2’23″5

Dopo il pass conquistato ieri nei 100 rana, Lisa Angiolini sembra inarrestabile e nelle batterie dei 200 rana di questa mattina ferma il cronometro in 2’27″34, miglior tempo al momento. Si preannuncia una sfida interessante al pomeriggio, con la primatista italiana Francesca Fangio, che al mattino ha concluso seconda in 2’27″89 e che vuole puntare alla vittoria.

Le altre finaliste inseguono per il terzo gradino del podio, con Anna Pirovano che questa mattina ha nuotato in 2’28″26 e che potrebbe essere la favorita per il bronzo, dopo il titolo di ieri nei 400 misti.

Qualificate alla Finale A:

  1. Lisa Angiolini 2’27″34
  2. Francesca Fangio 2’27″89
  3. Anna Pirovano 2’28″26
  4. Francesca Zucca 2’29″12
  5. Lucrezia Mancini 2’30″04
  6. Giulia Leoni 2’30″05
  7. Alessia Ferraguti 2’30″78
  8. Elisa Fiorini 2’31″87

100 rana uomini

  • Record del mondo: 56″88
  • Record europeo: 56″88
  • Record italiano: 58″26
  • Tempo limite di qualificazione: 59″2

Il campione olimpico Nicolò Martinenghi, da poco approdato alla corte di Matteo Giunta, domina i 100 rana in 59″95 e registra il miglior tempo al mattino, unico atleta sotto il minuto in queste batterie. Dietro di lui, è sfida tra Federico Poggio (1’00″12), Simone Cerasuolo (1’00″18) e Christian Mantegazza (1’00″28) che con ogni probabilità si sfideranno al pomeriggio per il secondo e terzo gradino del podio, con una finale che si preannuncia già molto interessante.

Fuori dai migliori otto Ludovico Blu Art Viberti, semifinalista alle Olimpiadi di Parigi 2024, oggi nono in 1’01″16 e primo degli esclusi dalla finale del pomeriggio.

Qualificati alla Finale A:

  1. Nicolò Martinenghi 59″95
  2. Federico Poggio 1’00″12
  3. Simone Cerasuolo 1’00″18
  4. Christian Mantegazza 1’00″28
  5. Alessandro Pinzuti 1’00″74
  6. Alessandro Fusco 1’00″83
  7. Gabriele Mancini 1’00″98
  8. Luca Moni 1’01″03

200 stile libero donne

  • Record del mondo: 1’52″23
  • Record europeo: 1’52″98
  • Record italiano: 1’52″98
  • Tempo limite di qualificazione: 1’57″3

Il miglior tempo al mattino è quello di Giulia D’Innocenzo (2’00″32) che stacca di un decimo esatto Anna Chiara Mascolo (2’00″42). Un buon 200 stile libero anche da parte della primatista italiana degli 800 e 1500 stile libero Simona Quadarella che, dopo il pass mondiale di ieri negli 800, nuota un buon 200 stile libero.

Impossibile non menzionare l’eccellente prova di Alessandra Mao, atleta classe 2011 del Team Veneto che ha nuotato il 4° crono al mattino (2’00″53) siglando il nuovo Record Italiano Ragazzi.

Qualificate alla Finale A

  1. Giulia D’Innocenzo 2’00″32
  2. Anna Chiara Mascolo 2’00″42
  3. Simona Quadarella 2’00″46
  4. Alessandra Mao 2’00″53 RIR
  5. Giulia Ramatelli 2’00″66
  6. Chiara Sama 2’00″70
  7. Emma Virginia Menicucci 2’00″92
  8. Matilde Biagiotti 2’00″93

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Profilo Autore

Sara
Sara
Laureata in Scienze Linguistiche, è entrata in piscina per la prima volta alla tenera età di 3 anni e da quel momento non se n'è più andata. Aspirante giornalista e intervistatrice per diletto, le piace parlare (dicono sia anche logorroica) e vivere di emozioni. Lo Sport è così importante che ha scelto un Master in Sport Digital Marketing & Communication.