Si è conclusa oggi la seconda tappa di Coppa del Mondo che questa settimana si è svolta nella capitale della Grecia, Atene. Molti tra gli atleti più forti del pianeta si sono affrontati in questa competizione organizzata dalla World Acquatics con l’intento di aumentare il numero di gare e permettere ai nuotatori di affrontarsi anche in questo mese di preparazioni in vista degli eventi futuri come il mondiale di gennaio a Doha o le olimpiadi a Parigi dell’estate prossima.

Già durante la prima tappa le emozioni non erano mancate ed erano emersi dei risultati e delle prestazioni notevoli, soprattutto visto il periodo di preparazione e forma che gli atleti stanno attraversando, anche in questa tre giorni sono arrivati dei tempi molto interessanti che confermano la potenza di molti nuotatori che ormai da anni dominano in lungo e in largo nelle loro discipline

Principali Risultati

Nel commento di quello che è successo questa settimana non si può non partire dalla protagonista assoluta in campo femminile di questa rassegna di Coppa del Mondo 2023 ovvero Kaylee McKeown. L’australiana non sembra voler cedere lo scettro del dorso nemmeno in questa rassegna, anzi la ragazza di Redcliffe oltre alle 3 vittorie nel dorso strappa 3 World Cup record su 3 gare disputate, mettendo ancora una volta un solco insormontabile tra se e il resto della vasca che deve accontentarsi della lotta per la medaglia d’argento.

Nelle tre vittorie impressiona quella del 50, in cui McKeown è andata a soli 4 centesimi dal primato mondiale, l’unico dei 3 che ancora oggi le manca, Kaylee ha, infatti, finito la gara con un tempo impressionante di 27″02. L’idea è che settimana prossima proverà prima di tutto l’attacco a questo record mondiale, e poi probabilmente vorrà ritoccare il primato, che le appartiene dei 100 dorso, dato che nella giornata di sabato ha registrato un crono di 57″63, meno di 2 centesimi dal record attuale. McKeown ad oggi sembra inarrivabile in queste gare, l’impressione è che nemmeno Regan Smith possa più impensierirla nelle competizioni future, questo solo il tempo ce lo saprà dire, ma ad oggi la ragazza australiana è straripante, infermabile.

50 racconti sul nuoto: il libro di nuotounostiledivita

In campo maschile regna ancora sovrano Haiyang Qin che lascia agli avversari ranisti le briciole in tutte e 3 le distanze. In questo weekend è apparso meno brillante del solito, forse ha sentito per la prima volta un po’ di, normalissima, stanchezza sopraggiungere vista la stagione ricca di impegni e ricca di, forse inaspettati, successi. Questo però non lo ha fermato dal vincere 3 ori sulle 3 gare disputate con un particolare occhio di riguardo al 50 in cui stampa un tempo di 26″52.

Fa piacere rivedere Adam Peaty che questa settimana ha migliorato i risultati della settimana precedente, e nel 50 è riuscito ad arrivare secondo alle spalle solo del cinese. La strada per il britannico è ancora lunga, ma come più volte ha dichiarato lui stesso il suo focus è solo e soltanto sull’estate prossima, momento i cui si disputeranno le olimpiadi a Parigi.

Continua imperterrita l’azione di Sioban Haughey nella accoppiata 100 e 200 stile libero, dopo il doppio titolo nella prima tappa di Berlino, la ragazzi di Hong Kong si è ripetuta in questo weekend siglando un altro World Cup Record nella distanza più lunga, i 200, fermando il cronometro in 1’55″03, un tempo di livello altissimo. Si conferma cosi una nuotatrice di enorme valore e dimensione in queste due distanze, forse l’unica ad oggi a poter impensierire le grandissime di queste distanze: Mollie O’Callaghan, Ariarne Titmus e Summer McIntosh.

Eterna, ancora una volta di più, Sarah Sjostroem che conclude un altra doppietta nella accoppiata dei 50 farfalla e stile libero. Questa settimana il tempo che impressiona di più è quello registrato nel delfino, ancora una volta la svedese registra un tempo di 24″97 che vale il nuovo record della competizione.

RISULTATI DEGLI ITALIANI

Thomas Ceccon anche in questa seconda settimana di Coppa del Mondo si inserisce nel gruppo dei massimi protagonisti di questo circuito della World Acquatics. Il ragazzo di Verona completa un’altra doppietta portandosi a casa le 2 vittorie nei 100 dorso e 100 stile libero e ha completato nella giornata di venerdi con un secondo posto nei 200 dorso. La distanza in cui meglio si esprime Thomas, ovvero i 100 dorso, sono stati di gran lungo la gara migliore che ha visto il primatista mondiale trionfare con un ottimo 52″73. Nella giornata di venerdi Ceccon ha ulteriormente migliorato il suo personale dei 200 dorso abbassandolo a 1’56″49, non lontano dal record italiano di Matteo Restivo.

In questi tre giorni è sceso in acqua Nicolò Martinenghi per disputare le 3 gare della rana. Per il ragazzo lombardo non sono arrivati dei podi ma in tutte le gare disputate ha mostrato una buona condizione una buona crescita soprattutto nei 200 rana (2’12″50 al termine delle 4 vasche), gara che oggi non gli appartiene, ma che in un momento come questo lo aiuta per affinare la preparazione delle gare più veloci che lo vedono e lo vedranno protagonista nei prossimi mesi. Nella gara dei 100 rana è arrivato un ottimo 4° posto con un tempo di 59″70.

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Profilo Autore

Andrea Labagnara
Andrea Labagnara
Andrea, Studente di Psicologia, amante della montagna, della lettura e una passione sconfinata per gli sport. Innamorato del nuoto da diversi anni grazie alle grandi imprese dei campioni che dedicano anima, cuore, corpo e testa a questa meravigliosa disciplina. Non riesce mai star fermo e appena ha del tempo libero si rifugia tra le mille storie dei libri o nella immensa natura delle sue amate montagne svizzere. Deve ancora capire chi diventerà da grande, ma sa che con la forza, la determinazione e la voglia di imparare lo capirà molto presto.