Terza giornata di nuoto alla XVII edizione dei campionati mondiali di nuoto FINA: presso la Dagály Aquatics Arena un cocktail di emozioni e sensazioni magiche (con ben 4 WR). Adam Peaty e i suoi 2 record del mondo nei 50 rana, e poi il bronzo di Simona Quadarella e una super Federica Pellegrini. Ecco le super pagelle con i top e i flop di oggi → powered by Foursset.
Adam Peaty: 30 e lode
Spaziale, leggendario, imprendibile. Nuota in 25.95, primo della storia a scendere sotto il muro dei 26″ nei 50 rana. Dopo aver fatto il nuovo WR nelle batterie, abbassa ulteriormente il proprio crono in semifinale. Nuota su un altro pianeta, viene da un altro pianeta. Semplicemente indescrivibile #MARZIANO
TUTTI I RISULTATI DELLA GIORNATA
Kylie Masse: 29
Giovane e potente. La nuotatrice canadese termina i 100 dorso in 58.10 stabilendo il nuovo record del mondo sulla distanza, record che risaliva ai Campionati Mondiali di Roma 2009. #
Lilly King: 29
O forse sarebbe meglio dire Lilly Queen, è suo il quarto record del mondo della giornata. Vince la finale dei 100 rana contro una favoritissima Julia Efimova, chiude in 1.04.13, nuovo WR. La campionessa olimpica dei 100 rana a Rio de Janeiro quest’oggi viene anche incoronata nuova campionessa mondiale e con il record del mondo si erge a regina indiscussa della distanza. #QUEEN
Katie Ledecky: 28+
Ma come fai? Va bene tutto, ma vincere le semifinali dei 200 stile al femminile dopo aver terminato la finale vittoriosa dei 1500sl è quasi inconcepibile. Una potenza incontenibile quella della statunitense che sembra davvero avere una quantità di energie illimitata. #SUPER-EROINA
Simona Quadarella: 28
Che gioie, che emozioni. 8 anni dopo l’oro di Alessia Filippi un’azzurra torna sul podio iridato dei 1500 stile al femminile. Giovane ma grintosa come una veterana, Simona Quadarella non si fa scappare un bronzo che a oggi è il coronamento di anni e anni di allenamenti e sacrifici. Al termine della gara scoppia a piangere come non mai, le emozioni che ci hai fatto vivere da casa sono incredibili.
BUDAPEST 2017 – LE 10 GARE DA NON PERDERE
Sun Yang: 27
Incredibile. In mattinata si qualifica alla finale degli 800, in serata vince la finale dei 200 stile. Il cinese sembra davvero in uno stato di forma ottimale, dove trovi le energie bene non si sa, ma (azzardati paragoni a parte) Sun si sta rivelando il miglior stile-liberista dell’ultimo decennio. (e forse non solo?) #MOSTRUOSO
Gregorio Paltrinieri: 27
Al via il suo mondiale con le batterie degli 800 sl. Greg domina la scena e chiude con il primo crono assoluto. La finale, però sarà tutta un’altra cosa. L’Italia sogna una doppietta con Detti ma c’è di mezzo quel #MOSTRUOSO Sun Yang che rischia di mischiare le carte. Domani, caro Greg, ti auguriamo di #VOLARE-SULL’ACQUA
Federica Pellegrini: 26
Settima finale consecutiva conquistata nei 200 stile, e domani lotterà per salire per la settima volta consecutiva sul podio. Numeri da record, numeri da vera leggenda. Il crono di qualificazione è il quarto, le avversarie sono giovani e agguerrite. Dai lontanissimi mondiali di Montreal sono cambiate tutte le nuotatrici, ma tu sei rimasta, per continuare a scrivere un’altra storica e leggendaria pagina del nuoto mondiale. #GO-FEDE
Julia Efimova: 23
Che combini? Arriva alla finale dei 100 rana da super-favorita. Dalla sua i favori del pronostico e non solo: tutti avevano la ferma convinzione che la campionessa russa si sarebbe aggiudicata anche il nuovo record del mondo. Sbagliavano. Julia Efimova chiude in 1.05.05, bronzo dietro alle due statunitensi. Che peccato. #DELUSIONE
TUTTI I RISULTATI DELLA GIORNATA
Fabio Scozzoli: 22
Dopo Shanghai abbiamo tanto atteso il tuo ritorno. Sacrifici alternati a un’assurda sfortuna. Il lavoro duro, però, viene sempre ricompensato. Oggi Fabietto stampa il nuovo record italiano nei 50 rana (26.96) e vola in finale dei 50 rana con l’ottavo crono complessivo (una finale da tutti sotto 27″, mai successo). E andiamo! #BENTORNATO
BUDAPEST 2017 – LE 10 GARE DA NON PERDERE
Nicolò Martinenghi: 16
Che succede? Arriva a Budapest da favoritissimo per l’ingresso in finale sia dei 50 che dei 100 rana. Alcuni lo descrivevano già come l’anti-Peaty. Nelle semifinali, però, non riesce a mostra a pieno il suo splendore. Due noni posti non gli danno il privilegio di disputare la sua prima finale iridata. Dalla sua parte la giovanissima età: #TI-RIFARAI
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Appuntamento a domani per la quarta giornata di mondiali per il nuoto in vasca!
Da domenica 23 luglio a domenica 30 luglio i Campionati Mondiali di Nuoto ci accompagneranno con un programma fittissimo di gare. Da Paltrinieri a Detti (passando per la divina Pellegrini) sono moltissime le speranze di medaglia per gli azzurri: SCOPRI IL PROGRAMMA COMPLETO
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Siamo giovani ragazzi appassionati di nuoto, scrittura e social network. Raccontiamo il mondo acquatico in modo diverso e innovativo, con uno stile fresco e rivolto ai giovani.
Nati nel 2010, siamo cresciuti a piccoli passi, cercando ogni giorno di condividere con il maggior numero di persone le emozioni che il pianeta acqua ci fa vivere.
Il nostro intento è quello di far vedere che in Italia oltre ai palloni che corrono sui prati verdi e alle moto che girano sui circuiti ci sono anche tante storie che profumano di cloro.
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