Appena terminato il #DAY1 della XXIII edizione dei Campionati Europei in vasca corta di nuoto che si stanno svolgendo alla Royal Arena di Copenaghen. Molte le emozioni che ci ha regalato già questo primo giorno di gare … Di seguito le pagelle di oggi, 13 dicembre!

Piero Codia, voto: 6,5

Al mattino chiude le batterie dei 100 farfalla al maschile con il primo crono assoluto in 50″40, peggiora leggermente al pomeriggio nuotando in 50″62 e conquistando la finale col sesto tempo. #MATTINIERO

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Matteo Rivolta, voto: 8,5

Perfezionista: l’azzurro in mattinata chiude le batterie dei 100 farfalla a 4 decimi da Codia (50″80) e conquista la semi col quinto crono. Al pomeriggio non delude le aspettative: migliora di quasi 8 decimi il crono della mattinata (50″01) e conquista la finale col primo crono assoluto. #DELFINOSO

Arianna Castiglioni, voto: 8

Zitta zitta stabilisce per due volte il record italiano nei 50 rana: la mattina nuota in 30″12, il pomeriggio si migliora ulteriormente in 30″01. Vola in finale e nuota in 30″06, crono discretamente buono che le vale il sesto piazzamento complessivo. #DONNA-DEI-RECORD 

Martina Carraro, voto: 7,5

Dare il massimo, questo è l’obiettivo di ogni atleta che scende in acqua a un campionato internazionale ed è questo quello che ha fatto Martina Carraro: in mattinata ha chiuso in 30″30 (nuovo record personale) e semi conquistata con il nono tempo complessivo. Al pomeriggio migliora ancora di 4 centesimi 30″26 anche se il tempo non le vale l’accesso alla finale.  #DAJE

Fabio Scozzoli, voto: 9,5

Sublime, magico, leggendario. Nelle batterie della mattinata stampa un pauroso 25″90 (nuovo record dei campionati) e miglior crono della giornata davanti alla leggenda vivente di Adam Peaty. In semi sta leggermente in ombra (secondo tempo dietro al russo Prigoda), ma si sta solo tenendo per la finale, dove dà la stoccata decisiva e finale: Fabietto vince uno straordinario oro chiudendo in 25″62 e stabilendo il nuovo record europeo. Bentornato tra i top! #INCONTENIBILE

Nicolò Martinenghi, voto: 8

Record dopo record il giovane ranista azzurro arriva a far tremare i vertici della rana continentale. In mattinata nuota in 26″43 e stabilisce il nuovo record europeo Juniores, nel pomeriggio conquista la finale e in 26″31 stabilisce il nuovo primato giovanile mondiale. Alla fine sarà solo ottavo, ma con che carattere: il potenziale di questo ranista sembra davvero infinito! #CRA-CRA

Ilaria Cusinato: 7,5

La mistista azzurra nuota una buona batteria dei 400 misti, chiude in 4’34″68 e accede alla finale col quarto crono, in finale migliora il suo crono di ben 2 secondi (4’32″85), tempo che la fa arrivare ai piedi del podio. Medaglia di legno per l’azzurra, ma va bene così: la Cusinato si rivela una #MISTISTA-DOC

Stefania Pirozzi, voto: 5

L’azzurra chiude la batteria dei 400 misti in 4’42″13, lontana anni luce delle sue migliori prestazioni (il suo personal best nei 400 misti in vasca corta è di 4’31″39) e rimane così fuori dalla finale. Per oggi è la peggiore delle azzurre. #DELUSIONE

Filippo Megli & Fabio Lombini, voto: 5,5

Che peccato. Entrambi gli azzurri rimangono fuori dalla finale dei 400sl, Lombini rimane fuori nonostante il proprio personale (3’45″71), e non va meglio a Megli (lol) che nuota in 3’45″29, quasi tre secondi sopra al proprio personale (3’42″45). Dalla loro parte la giovane età, classe ’98 e classe ’97 i giovani nuotatori azzurri hanno tempo per crescere e migliorare (anche all’interno di questo campionato, li rivedremo infatti nei 200sl). #VI-RIFARETE

Gregorio Paltrinieri, voto: RADICE QUADRATA DI -2 (√-2)

“A me interessano solo 800 e 1500, ma chi me li fa fare i 400?!” Greg si tuffa in acqua giusto per sentire sulla pelle il cloro danese. Insomma, la sua è una nuotata relax come risveglio muscolare la mattina appena sveglio. Speriamo che le sensazioni siano state buone, nei 1500 ti vogliamo leggendario come sempre. #BAGNETTO-RILASSANTE

Silvia Scalia, voto: 6,5

La mattina sorprende tutti nuotando un ottimo 57″91 nei 100 dorso – secondo miglior crono mai nuotato in tessuto in Italia – e quarto tempo di qualificazione per le semifinali. Peggiora invece nel pomeriggio: chiude in 58″63 e perde la possibilità di giocarsi una medaglia domani, niente finale per lei. Che peccato, Silvia! #DAMN

Federica Pellegrini, voto: 7

L’azzurra si cimenta per la prima volta nel dorso in un’importante competizione internazionale e ottiene un risultato complessivamente discreto: nelle batterie nuota in 57″95 e stabilisce il nuovo primato personale, la sera replica in 57″98, crono che le vale il decimo tempo assoluto. Niente finale per la Divina, ma buone impressioni: #ESPLORATRICE

Simone Sabbioni & Mora Lorenzo, voto: 5,5

Nei 200 dorso al maschile l’Italia non si vede. Sabbioni nuota alla Paltrinieri, per lui è solo un riscaldamento in vista delle distanze ridotte (1’55″32), e rimane così fuori dalla finale. Niente da fare nemmeno per l’altro azzurro – Lorenzo Mora – che chiude in 1’53″16 e che non riesce a entrare tra gli 8 finalisti. #MALE-MA-NON-MALISSIMO

Elisabetta Caporale, voto: MA DOVE SEI?

Ma che cos’è la Zona Mista senza Elisabetta Caporale? Manca la tua voce, mancano le tue domande precise precise, mancano le tue interviste internazionali. Elisabetta: #MANCHI

4x50sl uomini, VOTO: 9

Bomber. La staffetta veloce al maschile non delude le aspettative e conquista un importante argento. Dotto, Miressi, Vergani e Zazzeri chiudono in 1’23″67″, alle spalle della Russia (1’23″23) e davanti alla Polonia, bronzo in 1’24″44. #FAGIANISTI

Seguiremo tutti gli eventi LIVE con dirette, pagelle e riassunti. Link utili:

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Siamo giovani ragazzi appassionati di nuoto, scrittura e social network. Raccontiamo il mondo acquatico in modo diverso e innovativo, con uno stile fresco e rivolto ai giovani.

Nati nel 2010, siamo cresciuti a piccoli passi, cercando ogni giorno di condividere con il maggior numero di persone le emozioni che il pianeta acqua ci fa vivere.

Il nostro intento è quello di far vedere che in Italia oltre ai palloni che corrono sui prati verdi e alle moto che girano sui circuiti ci sono anche tante storie che profumano di cloro.