È oro, è storia, è leggenda. Federica Pellegrini entra nella storia, ancora una volta, oro incredibile e straordinario nei 200 stile libero. Brividi e lacrime, tante lacrime. La Divina è riuscita ancora una volta a stupire tutti quanti, è riuscita ancora una volta a scrivere la storia. È lei la regina indiscussa dei 200 stile libero.
LA GARA
Partenza a razzo per la canadese, Penny Oleksiak, che vira prima alla virata. Però Federica è lì. Ai 75 metri, la Titmus si mette in testa, ma Federica non demorde e le sta letteralmente col fiato sul collo. Sale l’azione di Federica Pellegrini, così come quella di Sarah Sjostrom. Forza Fede, a pochi metri dalla fine guadagna un leggero vantaggio. Vola Fede, è di nuovo campionessa del mondo, è una leggenda senza fine. E’ FEDERICA PELLEGRINI, sale sulla corsia, incita il pubblico: battete le mani, guardate, sono ancora qui.
8 volte sul podio, 4 volte campionessa del mondo: Roma 2009, Shanghai 2011, Budapest 2017 e ora, Gwangju 2019. E’ lei, è Federica Pellegrini, è LEGGENDA. 1’54″22 il crono nuotato dall’azzurra, è il suo miglior crono nuotato in tessuto.
Il podio finale:
- Federica Pellegrini (ITA): 1’54″22
- Ariarne Titmus (AUS): 1’54″66
- Sarah Sjostrom (SWE): 1’54″78
8 finali iridate
L’oro di oggi è l’ottava medaglia consecutiva vinta da Federica Pellegrini in una rassegna iridata:
- Montreal 2005 – argento;
- Melbourne 2007 – bronzo;
- Roma 2009 – oro;
- Shanghai 2011 – oro;
- Barcellona 2013 – argento;
- Kazan’ 2015 – argento;
- Budapest 2017 – oro;
- Gwangju 2019 – oro.
DIVINA
Potete amarla, potete odiarla, ma lei è ancora lì, 16 anni dopo Barcellona 2003, 15 anni dopo Atene. Ai giochi olimpici di Atene 2004 vinse l’argento nei 200m stile libero, da lì in poi la Divina non è mai mancata ad un appuntamento importante sulla distanza: salendo per ben 8 volte sul podio mondiale (4 ori, 3 argenti e un bronzo), conquistando per ben 4 volte la finale olimpica e abbattendo per ben 6 volte il record del mondo sulla distanza. Numeri incredibili per la nuotatrice che ha scritto la pagina più emozionante della storia nuoto italiano.
Nata a Mirano il 5 agosto 1988, ai Giochi Olimpici di Atene 2004, a soli 16 anni e 12 giorni vince l’argento nei 200m stile libero, divenendo così la più giovane atleta italiana a salire su un podio olimpico individuale. 3 anni e 361 giorni dopo, durante l’edizione dei Giochi Olimpici di Pechino vince il primo oro olimpionico femminile nella storia del nuoto italiano, abbassando per ben due volte (nelle qualificazioni e in finale) il record del mondo dei 200 stile.
Una carriera lunga e difficile, la sua, come quando nel 2009 deve superare la morte del suo commissario tecnico e allenatore, Alberto Castagnetti. Sempre sotto i riflettori, troppo spesso presa di mira dai giornalisti quando qualcosa va storto, su di lei sempre moltissime aspettative e a volte la pressione fa brutti scherzi. Ma lei non si è mai arresa.
E’ senza dubbio la più forte duecentista della storia del nuoto, e la più grande nuotatrice italiana di sempre. Lei è Federica Pellegrini, lei è la Divina, lei è la fenice, capace di vincere la prima medaglia olimpica a soli 16 anni, capace di risorgere dalle ceneri di Londra, capace di abbassare per ben 11 volte quel limite che divide gli uomini dalle leggende chiamato dai comuni mortali record del mondo.
#Gwangju2019: il programma iridato prevede la partecipazione di tutte le discipline FINA: nuoto, nuoto di fondo, nuoto sincronizzato, pallanuoto, tuffi:
La XVIII edizione dei Campionati Mondiali di nuoto è l’evento clous per gli sport acquatici del 2019, nonché vero e proprio trampolino di lancio in vista dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020. Per rimanere sempre aggiornato e ricevere tutte le news in anteprima puoi seguirci sui social o iscriverti alla nostra newsletter.
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Profilo Autore
- Una laurea Magistrale in Filosofia presso l'Università di Pavia, un'innata passione per la scrittura, la comunicazione e i social network. Nel 2010, in una serata post allenamento, ho creato nuoto uno stile di vita, da quel giorno mi sono fermamente convinto di una cosa: "tutti i più grandi pensieri sono concepiti mentre si nuota" (semicit). No, dopo 5 anni di università non ho capito se sia peggio Kant o un 400 misti.
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