GWANGJU 2019 - MONDIALI DI NUOTO, DIRETTA LIVE 28 LUGLIO 1

GWANGJU 2019 - MONDIALI DI NUOTO, DIRETTA LIVE 28 LUGLIO

28 Luglio 2019 Off Di Sara

Siamo ufficialmente giunti all'ultima giornata dei Campionati Mondiali di Nuoto di Gwangju. Attesa alle stelle in vista dei 1500sl di Gregorio Paltrinieri e Domenico Acerenza e dei 50 rana con Martina Carraro e Benedetta Pilato che hanno il terzo e quarto crono di accesso alla finale. In finale anche la 4x100 mista femminile che ha conquistato il pass in nottata. Qui potete seguire la DIRETTA LIVE di oggi, domenica 28 luglio.


DIRETTA LIVE domenica 28 luglio

Vi ricordiamo che è possibile seguire il mondiale coreano su Rai 2 e Rai Sport o in streaming su Rai Play. La copertura è garantita anche nelle ore notturne. Di seguito la diretta LIVE di oggi, domenica 28 luglio, e tutti gli azzurri che scenderanno in vasca.

  • 4x100 mista femminile - FINALE

E siamo davvero giunti alla fine: chiude il programma di questo campionato del mondo la staffetta 4x100 mista femminile. Le azzurre Margherita Panziera, Martina Carraro, Elena di Liddo e Federica Pellegrini proveranno a far sognare in grande l'Italia.

Ecco la composizione della vasca:

  1. GRAN BRETAGNA: Davies, Renshaw, Thomas, Anderson
  2. CINA: Chen, Yu, Zhang, Yang
  3. ITALIA: Panziera, Carraro, di Liddo, Pellegrini
  4. STATI UNITI D'AMERICA: Smith, King, Dahlia, Manuel
  5. AUSTRALIA: Atherton, Hansen, McKeon, Campbell
  6. CANADA: Masse, Pickrem, Macneil, Oleksiak
  7. SVEZIA: Colemann, Hansonn, Hansson, Sjoestroem
  8. GIAPPONE: Sakai, Aoki, Makino, Omoto

Partono forti gli USA, un po' attardata invece Margherita Panziera. Risale un po' l'azzurra che dà il cambio a Martina Carraro che, ora, deve dare il tutto per tutto. Davanti, l'assolo degli USA. Carraro, però, che non riesce a inserire una frazione ottimale e rimane attorno alla 4°/5° posizione. In acqua per le azzurre, ora ,  Elena di Liddo che porta l'Italia attorno alla 4° posizione. Italia che, con Federica Pellegrini, lotta per la 4° posizioni. Davanti USA che volano verso il Record del Mondo.

Di seguito, il podio:

  1. Stati Uniti d'America:  3'50"40
  2. Australia: 3'53"42
  3. Canada: 3'53"58

Chiudono 4° le azzurre, in 3'56"50, nuovo RECORD ITALIANO! Le azzurre si raccontano soddisfatte, 4° posizione al mondo e prime tra le europee.

Ma il momento più dolce, come sempre, arriva da Federica Pellegrini, che con questa staffetta saluta le sue esperienze mondiali. Federica, che come lei stessa ricorda, non smetterà di nuotare domani: c'è ancora un anno, un anno importantissimo. Ma questo, Gwangju 2019, è il suo ultimo mondiale. E lei, come sempre, lo saluta con il sorriso.


  • 4x100 mista maschile - FINALE

Si conclude con le staffette della 4x100 mista, che vede prima la staffetta maschile e poi quella femminile. Di seguito, la composizione della vasca:

  1. CINA: Xu, Yan, Li, Cao
  2. AUSTRALIA: Larkin, Wilson, Temple, Chalmers
  3. GIAPPONE: Irie, Koseki, Mizunuma, Nakamura
  4. RUSSIA: Rylov, Prigoda, Minakov, Morozov
  5. STATI UNITI D'AMERICA: Murphy, Wilson, Dressel, Adrian
  6. GRRAN BRETAGNA: Greenbank, Peaty, Guy, Scott
  7. BRASILE: Guido, Gomes Junior, Lanza, Chierighini
  8. GERMANIA: Diener, Schwingenschlogl, Kusch, Wierling

Parte fortissimo Ryan Murphy per gli USA, ma è il Brasile di Guilherme Guido che ai 50 metri si mette al comando. Nella seconda vasca, però, sale la Russia che si mette al comando. Con la rana c'è sempre la Russia davanti, ma la Gran Bretagna ha in acqua Adam Peaty. Ed è la Gran Bretagna, ora, al comando. In acqua, ora, Caeleb Dressel per gli USA, Stati Uniti che ora vogliono scappare via. A chiudere per la nazionale a stelle e strisce c'è Nathan Adrian, al comando anche ai 350 metri. Attenzione, però, perché la Gran Bretagna pasa all'attacco e  sono proprio gli inglesi che vanno a vincere, con una frazione di Duncan Scott stellare (46"14).

  1. Gran Bretagna: 3'28"10 - ER
  2. Stati Uniti d'America: 3'28"45
  3. Russia: 3'28"81

  • 400 misti maschili - FINALI

Si chiudono con i 400 misti al femminile le gare individuali a Gwangju. E quindi, ecco la composizione della vasca:

  1. Sydney Pickrem (CAN)
  2. Ally McHugh (USA)
  3. Ye Shiwen (CHN)
  4. Katinka Hosszu (HUN)
  5. Yui Ohashi (JPN)
  6. Emily Overholt (CAN)
  7. Fantine Lesaffre (FRA)
  8. Zsuzsanna Jakabos (HUN)

400 misti che iniziano con l'attacco di Yui Ohashi a Katinka Hosszu che, per metà gara, vede la nipponica avanti alla magiara. E' con la frazione a rana, però, che Katinka Hosszu spicca il volo e prende un largo margine di vantaggio sulle avversarie. E si riporta sotto anche Ye Shiwen, che ha nel mirino la giapponese. Davanti è assolo della magiara che va a vincere il suo 5° titolo nei 400 misti, il 4° consecutivo. Da Barcellona 2013, la campionessa è sempre lei.

Di seguito il podio:

  1. Katinka Hosszu (HUN): 4'30"39
  2. Ye Shiwen (CHN): 4'32"07
  3. Yu Ohashi (JPN): 4'32"33

  • 400 misti maschili - FINALE

Si passa ai 400 misti al maschile. Ecco la composizione della vasca:

  1. Joanllu Pons (ESP)
  2. Lewis Clareburt (NZL)
  3. Day Litherland (USA)
  4. Daiya Seto (JPN)
  5. Arjan Knipping (NED)
  6. Max Litchfield (GBR)
  7. Maksym Shemberev (AZE)
  8. Peter Bernk (HUN)

Dominio nipponico, con Daiya Seto che va a vincere il titolo iridato. Ecco il podio:

  1. Daiya Seto (JPN): 4'08"95
  2. Jay Litherland (USA): 4'09"22
  3. Lewis Clareburt (NZL): 4'12"07

  • 50 stile libero femminile  - FINALE

Si passa alla finale più veloce della giornata, i 50 stile libero femminili. Ecco la composizione della vasca:

  1. Ranomi Kromowidjojo (NED)
  2. Mariia Kameneva (RUS)
  3. Pernille Blume (DEN)
  4. Sarah Sjoestroem (SWE)
  5. Cate Campbell (AUS)
  6. Simone Manuel (USA)
  7. Anna Hopkin (GBR)
  8. Bronte Campbell (AUS)

Bene Sjoestroem che prende un ottimo scatto, ma che non riesce a prendere il volo e viene beffata, all'arrivo, da Simone Manuel.

  1. Simone Manuel (USA): 24"05
  2. Sarah Sjoestroem (SWE): 24"07
  3. Cate Campbell (AUS): 24"11

  • 1500 stile libero maschili -FINALE

Non finiscono qui le emozioni, perché ora in acqua ci sono Gregorio Paltrinieri e Domenico Acerenza nei 1500 stile libero. Ecco la composizione della vasca:

  1. David Aubry (FRA)
  2. Henrik Christiansen (NOR)
  3. Mykhailo Romanchuk (UKR)
  4. Gregorio Paltrinieri (ITA)
  5. Florian Wellbrock (GER)
  6. Alexander Norgard (DEN)
  7. Domenico Acerenza (ITA)
  8. Sergii Frolov (UKR)

Una gara difficile per SuperGreg che non riesce ad andare via e si apre una lotta a 3 per il gradino più alto del podio: Gregorio Paltrinieri è attaccato a destra e a sinistra da RomanchukWellbrock. Tre atleti che si sono sfidati più volte, si conoscono bene: viaggiano assieme, senza staccarsi mai. Cos', per 1400 metri, fino a che a due vasche dalla fine Wellbrock si stacca e vola alla vittoria. Finisce il regno di Gregorio Paltrinieri, che cede con onore il titolo al tedesco. Prestazione, in ogni caso, che non è da dimenticare: Gregorio Paltrinieri è BRONZO nei 1500 stile libero. Di seguito, il podio:

  1. Florian Wellbrock (GER): 14"36"54
  2. Mykhailo Romanchuk (UKR): 14"37"63
  3. Gregorio Paltrinieri (ITA): 14"38"75

"C'è poco da dire: sono stati più forti di me, hanno fatto una gran gara. Io sono cotto. Ho cercato di resistere il più possibile, ma non andando via è difficile. Ho fatto comunque una buona gara, ho fatto tante gare e quindi forse quello si fa sentire": Gregorio Paltrinieri esce dai suoi 1500 stile libero con un pizzico di amaro in bocca. Non è delusione, è amarezza: è un bronzo mondiale, che non è da denigrare; ma la stanchezza si è fatta sentire e cedere lo scettro non è mai bello.


  • 50 rana femminili - FINALE

E' arrivato il momento delle azzurre: Martina Carraro e baby Benedetta Pilato

  1. Jessica Hansen (AUS)
  2. Alia Atkinson (JAM)
  3. Benedetta Pilato (ITA)
  4. Lily King
  5. Yuliya Efimova (RUS)
  6. Martina Carraro (ITA)
  7. Ida Hulkko (FIN)
  8. Anna Elendt (GER)

Super Lily King, ma Pilato è lì, attacca la statunitense, Un arrivo al photo finish che premia la King. Ma che gara! 14 anni e vice campionessa del mondo: Benedetta Pilato è ARGENTO. E' STORIA. L'appuntamento con la storia è stato scritto!

"Non ci credo, sono contentissima e non posso dire niente": non trattiene le lacrime baby Pilato, che ora tanto baby non è più: è una donna, una donna vincente! Ha messo dietro a sé atlete del calibro di Yuliya Efimova. La King ha gioito come non mai, perché sapeva che forse, tra tutte, questa era la gara più difficile.

GRAZIE BENEDETTA!

Di seguito, il podio:

  1. Lily King (USA): 29"84
  2. Benedetta Pilato (ITA): 30"00
  3. Yuliya Efimova (RUS): 30"15

5° Martina Carraro: 30"49


  • 50 dorso maschili - FINALE

Ci siamo: si parte con la prima delle finali di oggi, i 50 dorso maschili. Ecco come è composta la vasca:

  1. Michael Andrew (USA)
  2. Zane Waddell (RSA)
  3. Evegny Rylov (RUS)
  4. Kliment Kolesnikov (RUS)
  5. Robert Glinta (ROU)
  6. Ryan Murphy (USA)
  7. Jiayu Xu (CHN)
  8. Apostolos Christou (GRE)

Partenza bruttissima per il primatista del mondo, che perde tantissimo e resta indietro. In una gara pazzesca, però, Kolesnikov riesce a recuperare e si mette in linea con gli altri, in un arrivo al photo finish. Una gara da brividi, con l'inaspettata vittoria del sudafricano.

Di seguito il podio:

  1. Zane Waddell (RSA): 24"43
  2. Evegny Rylov (RUS): 24"49
  3. Kliment Kolesnikov (RUS): 24"51

Programma ultimo giorno di gare

  • 1500 stile libero maschili
  • 50 rana femminili
  • 400 misti maschili
  • 50 stile libero femminili
  • 50 dorso maschili
  • 400 misti femminili
  • 4×100 mista femminile
  • 4×100 mista maschile

#Gwangju2019: link utili:


La diciottesima edizione dei Campionati Mondiali di nuoto è l'evento clous per gli sport acquatici del 2019, nonché vero e proprio trampolino di lancio in vista dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020. Per rimanere sempre aggiornato e ricevere tutte le news in anteprima puoi seguirci sui social o iscriverti alla nostra newsletter.

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Profilo Autore

Sara
Sara
Laureata in Scienze Linguistiche, è entrata in piscina per la prima volta alla tenera età di 3 anni e da quel momento non se n'è più andata. Aspirante giornalista e intervistatrice per diletto, le piace parlare (dicono sia anche logorroica) e vivere di emozioni. Lo Sport è così importante che ha scelto un Master in Sport Digital Marketing & Communication.