E’ appena calato il sipario su questa edizione del Campionato assoluto primaverile Unipol 2025 di nuoto. Presso lo stadio di Riccione si è conclusa l’ultima giornata di finali utile per assegnare i titoli nazionali ancora rimanenti. In questi giorni di nuoto azzurro non si è gareggiato solo per il titolo, ma l’obiettivo dei diversi nuotatori era anche nuotare un crono valido per agguantare un pass per i prossimi Mondiali di nuoto che si svolgeranno quest’estate in Singapore. Un’ultima sessione di finali ricca e densa di emozioni e ottime prestazioni, di seguito una rassegna dei risultati più importanti di questa giornata. 

Vittoria importante per Cerasuolo nei 50 rana, per lui e Martinenghi arrivano i tempi utili per i Mondiali di Sigapore. Bottazzo ha dominato i 50 rana. Bene Quadarella nei 400 stile libero. Soprendenti le vittorie di Furfaro nei 200 dorso e per Diodato nei 1500 stile libero. Per Scotto Di Carlo è arrivato il titolo nei 50 farfalla, mentre il nuovo campione nazionale dei 400 misti è Matteazzi.

I RISULTATI DELLE FINALI

50 rana donne

  • Record del mondo: 29″16
  • Record europeo: 29″16
  • Record italiano: 29″30
  • Tempo limite di qualificazione: 30″2

Il programma di questa quinta giornata finali si è aperto con le due gare della rana veloce: i 50. Le prime a scendere in vasche sono state le migliori 8 raniste delle batterie di questa mattinata.

Vista l’assenza di Benedetta Pilato, il titolo assoluto cercava un nuovo padrone e Anita Bottazzo, dato anche il crono nuotato nella sessione mattutina, era la favorita la d’obbligo ai blocchetti di partenza. Ed’ è proprio l’atleta classe 2003 a regolare le sue avversarie. Una finale che l’ha vista emergere rispetto alle altre nella seconda parte della vasca nuotata. Anita Bottazzo che ha conquistato il titolo assoluto nuotando in 30“42.

Arianna Castiglioni nella prima parte della finale sembrava aver preso il giusto distacco rispetto alle altre sette finaliste, ma alla fine non ha concretizzato al massimo e ha terminato la propria gara in 2° posizione in 30”63“. Medaglia di bronzo per Lisa Angiolini in 30“58.

Il podio: 

Il valore della sconfitta, in una società dominata dal successo
  1. Anita Bottazzo 30”42
  2. Arianna Castiglioni 30”58
  3. Lisa Angiolini 30”63

50 rana uomini

  • Record del mondo: 25″95
  • Record europeo: 25″95
  • Record italiano: 26″33
  • Tempo limite di qualificazione: 26″7

Concluso il capitolo femminile della rana è toccato alla compagine maschile. In questo caso i protagonisti attesi della distanza erano tutti quanti presenti a giocarsi il titolo e guadagnarsi il pass per il Mondiale di Singapore. 

E’ proprio uno degli uomini più attesi a conquistarsi il titolo assoluto: Simone Cerasuolo. L’atleta emiliano non ha lasciato scampo ai propri avversari, sin dalla prima bracciata ha guadagnato un margine mai colmato dal resto della vasca. Cerasuolo si è guadagnato la medaglia d’oro e il pass per Singapore grazie al tempo di 26“59. 

Secondo posto di grande livello per il campione olimpico nella distanza dei 100 Nicolò Martinenghi, che non è riuscito nella rimonta sull’avversario vicino di corsia Cerasuolo. Per Martinenghii il tempo finale è di 26“78 che gli permette di staccare il pass per Singapore anche per questa gara. 

Il podio:

  1. Simone Cerasuolo 26”59
  2. Nicolò Martinenghi 26”78
  3. Ludovico Blu Art Viberti 27”01

400 stile libero donne

  • Record del mondo: 3’55″38
  • Record europeo: 3’59″15
  • Record italiano: 3’59″15
  • Tempo limite di qualificazione: 4’06″0

Dopo le prime due finali veloci è giunto il momento dell’atto conclusivo dei 400 stile libero al femminile. 

In mattinata la vincitrice delle batterie era stata Simona Quadarella. La romana in campo nazionale è ormai imbattuta da tempo in questa distanza, alla vigilia di questa finale non vi erano dubbi circa il suo risultato.

Simona Quadarella non ha lasciato alcuna possibilità alle proprie avversarie durante questa finale ed è andata a guadagnarsi il titolo nazionale. La romana ha dominato sin dalla prima bracciata, non aprendo di fatto la porta ad una lotta per il titolo assoluto. Per Quadarella il tempo alla fine dei 400 stile libero e di 4’08”50.

Niente da fare per Noemi Cesarano, 2° con 4’10”81, e per Anna Chiara Mascolo, 3° in 4’12”34, entrambe si devono accontentare del podio.

Il podio:

  1. Simona Quadarella 4’08”50
  2. Noemi Cesarano 4’10”81
  3. Anna Chiara Mascolo 4’12”34

400 misti uomini

  • Record del mondo: 4’02″50
  • Record europeo: 4’02″50
  • Record italiano: 4’09″29
  • Tempo limite di qualificazione: 4’11″9

Nella parte centrale di questo programma di finali del Campionato assoluto primaverile Unipol 2025 di nuoto vi erano programmati i 400 misti al maschile.

In questa gara era assente il primatista e dominatore, in campo nazionale, del recente passato Alberto Razzetti. Di conseguenza, le porte per il titolo assoluto si sono spalancante per i diversi pretendenti.

Pier Andrea Matteazzi, che aveva concluso in prima posizione le batterie in questa mattinata, è riuscito ad aggiudicarsi il titolo assoluto in questa distanza. Una gara molto avvincente quella a cui si è assistito, soprattutto dal punto di vista agonistico. Matteazzi ha recuperato nella parte centrale della gara dopo aver perso qualcosa in partenza nella frazione a delfino. Durante l’accoppiata dorso rana stacca gli avversari, tuttavia senza creare un gap irriducibile, ma quanto basta  per aggiudicarsi il titolo con un tempo finale di 4’16”12.

Secondo gradino del podio per Emanuele Potenza che ha terminato le proprie fatiche in 4’17”34. Medaglia di bronzo per il classe 2003 Samuele Martelli che ha chiuso la propria gara in 4’17”73.

Il podio:

  1. Pier Andrea Matteazzi 4’16”12
  2. Emanuele Potenza 4’17”34
  3. Samuele Martelli 4’17”73

200 dorso donne

  • Record del mondo: 2’03″14
  • Record europeo: 2’04″94
  • Record italiano: 2’05″56
  • Tempo limite di qualificazione: 2’08″9

In questa quinta, e ultima, sessione di finali di nuoto in programma c’è stato spazio anche per l’ultima gara del dorso al femminile, nella distanza più lunga: i 200.

La primatista italiana Margherita Panziera non era presente nella lista della atlete azzurre, quindi, anche per quanto riguarda questa finale il posto per il nuovo titolo assoluto era libero. Ne ha approfittato Francesca Romana Furfaro che nella seconda parte della finale ha cambiato marcia e ha creato un margine ampio e irriducibile per le altre sette finaliste. Per Furfaro è arrivato il titolo nazionale in 2’11”64. 

Niente da fare per Francesca Pasquino che si deve accomodare sul secondo gradino del podio, il crono nuotato dall’atleta classe 2002 è di 2’12”74.

Il podio:

  1. Francesca Romano Furfaro 2’11”64
  2. Francesca Pasquino 2’12”74
  3. Martina Cenci 2’13”74

1500 stile libero uomini – serie lente

  • Record del mondo: 14’30″67
  • Record europeo: 14’32″80
  • Record italiano: 14’32″80
  • Tempo limite di qualificazione: 14’47″0

L’ultima finale al maschile in programma in questo campionato assoluto 2025 a Riccione ha visto protagonisti i ragazzi impegnati nella distanza più lunga dello stile libero: i 1500.

In mattinata il miglior tempo era stato di Filippo Rinaldi in 15’22”34 ed era il crono da battere per ottenere il titolo nazionale. Ci è riuscito Matteo Diodato in 14”58”88. Un tempo di rilievo per il classe 2003 visto l’importanza e la complessità nel riuscire a scendere sotto i 15 minuti in una gara di questa distanza. Per Diodato è arrivato così il primo titolo nazionale.

A completare il podio vi sono Marcello guidi, che ha chiuso la propria gara dei 1500 in 15’06”91. Medaglia di bronzo per Davide Marchello con un tempo finale di 15’08”99.

Il podio:

  1. Matteo Diodato 14’58”88
  2. Marcello Guidi 15’06”91
  3. Davide Marchello 15’08”99

50 farfalla donne

  • Record del mondo: 24″43
  • Record europeo: 24″43
  • Record italiano: 25″78
  • Tempo limite di qualificazione: 25″6

L’ultima gara individuale in programma in questo pomeriggio di finali è stata nuotata dalle velociste del 50 farfalla.

In mattinata aveva vinto le batterie Silvia di Pietro, che aveva regolato con un buon distacco le avversarie. 

In questo pomeriggio Viola Scotto di Carlo è riuscita a battere la veterana e primatista italiana di questa distanza. Una gara che l’ha sempre vista in testa nonostante i tentativi di rimonta che le avversarie hanno provato a mettere in atto. Per Viola Scotto di Carlo è arrivato il titolo assoluto in 26”35. Il  2° posto è di Silvia di Pietro in 26”43. 

Il podio:

  1. Viola Scotto di Carlo 26”35
  2. Silvia di Pietro 26”43
  3. Costanza Cocconcelli 26”52

4×100 stile libero uomini

L’ultima gara in questo quinta e ultima sessione di finali del campionato assoluto di nuoto era la staffetta 4×100 stile libero al maschile. La gara a squadra è stata dominata dal quartetto delle GS Fiamme Oro che con un tempo di 3’14”51, hanno regolato al 2° posto le Fiamme Gialle – Nuoto, per loro un tempo di 3’15”63, e al 3° posto il centro sportivo Carabinieri, con un tempo di 3’16”73.

Il podio

  1. GS Fiamme Oro 3’14”51 
  2. Fiamme Gialle – Nuoto3’15”63
  3. Centro sportivo Carabinieri 3’16”73.

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Profilo Autore

Andrea Labagnara
Andrea Labagnara
Andrea, Studente di Psicologia, amante della montagna, della lettura e una passione sconfinata per gli sport. Innamorato del nuoto da diversi anni grazie alle grandi imprese dei campioni che dedicano anima, cuore, corpo e testa a questa meravigliosa disciplina. Non riesce mai star fermo e appena ha del tempo libero si rifugia tra le mille storie dei libri o nella immensa natura delle sue amate montagne svizzere. Deve ancora capire chi diventerà da grande, ma sa che con la forza, la determinazione e la voglia di imparare lo capirà molto presto.