Cala il sipario sulla XLIX edizione del Trofeo Nico Sapio, immancabile appuntamento che riunisce il meglio del nuoto azzurro alla Piscina Sciorba di Genova.

Non è facile tirare fuori buone prestazioni in questo periodo delicato della stagione, tra la preparazione in lunga in ottica Campionati Italiani Assoluti e tra il pass per gli Europei in corta di Otopeni da conquistare.

Nonostante ciò, gli Azzurri si sono ben comportati e lo spettacolo è stato assicurato. Ceccon, Quadarella, Pilato, Morini, Zazzeri, Razzetti e non solo: di seguito, riportiamo i risultati principali del weekend di gare.

Risultati principali

Prestazioni consistenti da parte delle azzurre Simona Quadarella e Benedetta Pilato, che si dimostrano due certezze della Nazionale.

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Nei 400 stile libero Quadarella sfiora il muro dei 4 minuti con un ottimo 4’00″12. Buona prova anche nella doppia distanza in 8’12″71.

Pilato nei 100 rana demolisce il record della manifestazione in 1’04″03 (con un super passaggio in 29″6), davanti a una Martina Carraro che continua a essere ai vertici della rana italiana (1’04″76). La tarantina fa suoi anche 50 rana in 29″43.

Show per Thomas Ceccon nei 200 misti in 1’51″90, super prestazione di livello internazionale e a pochi decimi dal record italiano. Gara tutt’altro che scontata, invece, quella dei 100 dorso in cui s’impone in 50″15.

Sofia Morini, già qualificata agli Europei, aggiunge un’altra gara al suo programma: scende sotto il tempo limite nei 200 stile libero vincendo in 1’55″58.

I 200 stile libero sono appannaggio di Paolo Conte Bonin, che in 1’43″97 conquista l’oro imponendosi fin dal primo 50. Secondo posto per Matteo Ciampi che fa suoi i 400 stile libero (3’41″58).

Lorenzo Zazzeri stravince e convince nella gara regina in 46″69, record della manifestazione e crono che eguaglia quello richiesto dalla Federazione per volare a Otopeni.

Ben due i record dei campionati demoliti da Alberto Razzetti: uno nei 200 farfalla in 1’52″51 e l’altro nei 400 misti in 4’06″92, anche grazie a un’impeccabile chiusura a stile libero da parte del “padrone di casa”.

Ottimi segnali dalla velocità femminile in generale. Nei 100 stile libero Chiara Tarantino realizza il personale in 53″15, beffando di un solo centesimo Sofia Morini. Chiude il podio Costanza Cocconcelli, anche lei frantumando la barriera dei 54″ (53″66). La pugliese vince anche i 50 in 24″34.

Silvia Di Pietro, ai blocchetti di partenza alla prima gara della stagione dopo mesi, si prende i 50 farfalla in 25″81, davanti a una Elena Di Liddo in recupero.

A meno di un decimo dal personale troviamo Costanza Cocconcelli nei 50 dorso in 26″87.

Spostandosi su distanze più lunghe, il duello Alessia Polieri–Ilaria Cusinato è proficuo e spinge le azzurre verso buone prestazioni nei 200 farfalla – in cui s’impone la veneta in 2’06″19 – e verso il podio nei 400 misti, territorio di Francesca Fresia (4’33″53).

Francesca Fangio conferma il suo regno nei 200 rana e timbra un interessante 2’19″99. Record dei campionati nella distanza più lunga dello stile libero per il giovane Luca De Tullio (14’33″37).

Le altre vittorie

L’ultima stagione di Matteo Rivolta si apre con la vittoria al Nico Sapio di 50″59, che però cede lo scettro nella mezza distanza a Michele Busa (22″81).

Lorenzo Mora firma una fantastica doppietta nei 50 dorso (23″32) e 200 dorso (1’50″16).

Doppio successo anche per Simone Cerasuolo nei 50 rana in 26″37 e nei 100 rana in 57″97, dopo un serrato duello con Mancini (58″02) vincitore dei 200.

Alessandro Miressi tocca in 21″29 nei 50 stile libero. I 200 misti femminili sono appannaggio di Anita Gastaldi.

Silvia Scalia fa suoi i 100 dorso in 58″31, nella doppia distanza s’impone Martina Cenci (2’06″98).

Alessia Polieri timbra 57″44 e conquista il gradino più alto del podio nei 100 farfalla.

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Profilo Autore

Sofia
Sofia
Studentessa di Chimica, nuotatrice agonista, aspirante scrittrice: non necessariamente in quest’ordine. Forse l’unica nuotatrice al mondo che trova divertenti i 200 farfalla, ma le sue gare preferite in assoluto sono i 100 farfalla e i 100 stile. Membro della redazione, il suo compito? Raccontare storie di cloro sul mondo natatorio e le sue dinamiche per affascinare i meno appassionati, per strappare un sorriso dopo la stanchezza di fine allenamento o, semplicemente, per far battere il cuore agli atleti della community e farli innamorare del nuoto come la prima volta.