#SwimRewind 11/30. Il nostro viaggio nella storia del nuoto continua, 11 anni fa i record mondiali di Britta Steffen e Aaron Peirsol. 7 anni fa, esattamente un anno dopo Londra 2012, Federica Pellegrini riusciva ad avere la sua rivincita iridata vincendo l’argento nella finale dei 200sl.
31 luglio 2009, Roma
11 anni fa a Roma si svolgeva la sesta giornata di gare. La giornata iniziava con l’oro e il record mondiale della tedesca Britta Steffen che in 52″07 trionfava nella gara regina davanti alla britannica Francesca Halsall e a Lisbeth Trickett. Oro e record mondiale anche per Aaron Peirsol nei 200 dorso in 1’51″92, argento per Ryōsuke Irie e bronzo per Ryan Lochte.
Nei 200 rana al femminile vinceva la serba Nađa Higl in 2’21″62, nuovo record europeo, dietro a lei salivano sul podio iridato Annamay Pierse e Mirna Jukić. Nei 200 rana al maschile un podio XL con i primi 4 atleti raccolti in soli 6 centesimi di secondo. L’oro lo vinceva il magiaro Dániel Gyurta in 2’07″64 (nuovo record europeo) davanti a Erich Shanteau per un solo centesimo. Il bronzo ex aequo veniva vinto dal lituano Giedrius Titenis e dall’australiano Christian Sprenger in 2’07″80.
In chiusura di giornata gli USA vincevano la 4×200 sl in 6’58″55, nuovo record mondiale, davanti al team russo che in 6’59″15 fissava il nuovo record europeo e a quello australiano che in 7’01″65 stabilivano il nuovo record oceanico.
31 luglio 2011, Shanghai
Volando avanti di due anni, a Shanghai si svolgeva l’ultima giornata per le gare di nuoto dei Campionati Mondiali 2011. I 400 misti vedevano una doppietta USA con Elizabeth Beisel che vinceva la finale femminile in 4’31″78 e Ryan Lochte che vinceva quella maschile in 4’07″13.
Sun Yang vinceva i 1500sl stabilendo il nuovo record mondiale sulla distanza in 14’34″14, l’argento andava Ryan Cochrane e il bronzo al magiaro Gergő Kis. Per quanto riguarda le distanze veloci, i 50 rana donne venivano vinti da Jessica Hardy davanti a Yuliya Efimova e Rebecca Soni, i 50sl donne incoronavano la svedese Therese Alshammar che vinceva così il suo primo oro iridato nei 50sl dopo gli argenti vinti a Fukuoka nel 2001, a Melbourne nel 2007 e a Roma nel 2009. Nei 50 dorso Liam Tancock (oro in 24″50) aveva la meglio su Camille Lacourt (argento in 24″57), completava il podio il sudafricano Gerhard Zandberg (bronzo in 24″66).
Si concludevano così i Campionati Mondiali di Shanghai, gli USA vincevano il medagliere con 6 ori, 5 argenti e 8 bronzi, l’Italia chiudeva al sesto posto con 2 ori e 3 argenti.
31 luglio 2012, Londra
Un anno dopo, a Londra, si svolgeva una delle finali storiche dell’ultimo decennio. Nella finale dei 200 delfino, Chad le Clos riusciva a vincere l’oro davanti a Michael Phelps, distaccando di soli 5 centesimi lo Squalo di Baltimora. Sul gradino più basso del podio il nipponico Takeshi Matsuda in 1’53″21.
La finale dei 200sl veniva vinta da Allison Shmitt davanti a Camille Muffat e Bronte Barrat mentre chiudeva al quinto posto Federica Pellegrini che archiviava così il peggior piazzamento in una finale mondiale/olimpica di tutta la carriera. Nei 200 misti trionfava ancora una volta Ye Shiwen (2’07″57, record olimpico e asiatico) davanti ad Alicia Coutts e Caitlin Leverenz. Gli USA (con Lochte, Phelps, Dwyer e Berens) vincevano la 4x200sl davanti a Francia e Cina.
31 luglio 2013, Barcellona
Esattamente un anno dopo, Federica Pellegrini riusciva ad avere la sua rivincita: nella finale dei 200sl dei Campionati Mondiali di Barcellona l’azzurra chiudeva al secondo posto dietro a Missy Franklin e davanti a Camille Muffat. 1’54″81 il crono della statunitense, 1’55″14 quello dell’azzurra, la Divina si confermava così tra le migliori al mondo sulla distanza.
Chad le Clos vinceva la finale dei 200 farfalla in 1’54″32 davanti a Paweł Korzeniowski e Wu Peng, Cameron van der Burgh trionfava nei 50 rana davanti a Christian Sprenger e Giulio Zorzi, Sun Yang vinceva gli 800sl in 7’41″36 davanti a Michael McBroom e Ryan Cochrane, chiudeva al sesto posto l’azzurro Gregorio Paltrinieri.
Swim Rewind
In questa estate molto particolare abbiamo deciso di riavvolgere il nastro: dal 21 luglio al 21 agosto vivremo così una specie di manifestazione virtuale lunga 30 giorni, in cui andremo a raccontare le finali più straordinarie di Pechino 2008, Roma 2009, Shanghai 2011, Londra 2012, Barcellona 2013, Kazan 2015, Rio 2016, Budapest 2017 e Gwangju 2019. Una serie di 30 articoli in cui racconteremo 3 Olimpiadi e 6 rassegne iridate, per un complessivo di quasi 400 gare… Coming soon:
→ 2 agosto 2015, iniziavano i Campionati Mondiali di Kazan
→ 6 agosto 2016, iniziavano i Giochi Olimpici di Rio
→ appuntamento a domani per il prossimo rewind
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Profilo Autore

- Una laurea Magistrale in Filosofia presso l'Università di Pavia, un'innata passione per la scrittura, la comunicazione e i social network. Nel 2010, in una serata post allenamento, ho creato nuoto uno stile di vita, da quel giorno mi sono fermamente convinto di una cosa: "tutti i più grandi pensieri sono concepiti mentre si nuota" (semicit). No, dopo 5 anni di università non ho capito se sia peggio Kant o un 400 misti.
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