Sono state più veloci le finali a Gwangju 2019 o a Budapest 2022?
In quest’analisi siamo andati a confrontare i podi di tutte le gare maschili ai Campionati mondiali di Gwangju 2019 e di Budapest 2022.
Stile libero
Con l’assenza di Caeleb Dressel le finali di 50 e 100 stile libero sono state leggermente più lente, mentre dai 400sl ai 1500sl abbiamo avuto tempi inferiori rispetto a quello nuotati a Gwangju 3 anni fa. Velocissima la finale dei 100sl con Greg che è andato a stabilire il nuovo Record dei Campionati. A seguire i podi di Gwangju e Budapest a confronto (stile libero):
50 stile libero
Per approfondire: Scheda & Record
Gwangju 2019
Budapest 2022
100 stile libero
Per approfondire: Scheda & Record
Gwangju 2019
Budapest 2022
200 stile libero
Per approfondire: Scheda & Record
Gwangju 2019
Budapest 2022
400 stile libero
Per approfondire: Scheda & Record
Gwangju 2019
Budapest 2022
800 stile libero
Per approfondire: Scheda & Record
Gwangju 2019
Budapest 2022
1500 stile libero
Per approfondire: Scheda & Record
Gwangju 2019
Budapest 2022
Dorso
Trascinato da Thomas Ceccon il dorso è volato verso nuovi limiti. La finale dei 100 dorso vede tutto il podio con tempi più bassi dell’oro di Gwangju 2019. Velocissima anche la finale dei 50 dorso vinta da Justin Ress mentre è più lenta la finale dei 200 dorso vinta da Murphy. Qui si è sentita l’assenza di Rylov. A seguire i podi di Gwangju e Budapest a confronto (dorso):
50 dorso
Per approfondire: Scheda & Record
Gwangju 2019
Budapest 2022
100 dorso
Per approfondire: Scheda & Record
Gwangju 2019
Budapest 2022
200 dorso
Per approfondire: Scheda & Record
Gwangju 2019
Budapest 2022
Farfalla
Così come per le gare veloci dello stile libero l’assenza di Caeleb Dressel si fa sentire. I 50 farfalla, vinti da Dressel, sono comunque leggermente più lenti della finale di Gwangju e lo stesso vale per i 100 vinti da Milak. Discorso diverso per i 200 dove Milak ha portato il limite mondiale verso un nuovo orizzonte, accompagnato dalle prestazioni top di Marchand e Honda. A seguire i podi di Gwangju e Budapest a confronto (farfalla):
50 farfalla
Per approfondire: Scheda & Record
Gwangju 2019
Budapest 2022
100 farfalla
Per approfondire: Scheda & Record
Gwangju 2019
Budapest 2022
200 farfalla
Per approfondire: Scheda & Record
Gwangju 2019
Budapest 2022
Rana
Com’era prevedibile l’assenza di Adam Peaty nella rana maschile si è fatta sentire in termini di prestazioni cronometriche. Sono state più lente sia la finale dei 50 sia la finale dei 100 rana, ma è stata un po’ a sorpresa molto lenta anche la finale dei 200 rana dove il neo-primatista mondiale Zac Stubblety Cook non ha dato lo show che un po’ tutti ci aspettavamo. A seguire i podi di Gwangju e Budapest a confronto (rana):
50 rana
Per approfondire: Scheda & Record
Gwangju 2019
Budapest 2022
100 rana
Per approfondire: Scheda & Record
Gwangju 2019
Budapest 2022
200 rana
Per approfondire: Scheda & Record
Gwangju 2019
Budapest 2022
Misti
Nei misti la giovane stella del nuoto francese Leon Marchand ha portato 200 e 400 misti a un nuovo livello: entrambe le finali sono state di gran lunga più veloci di quelle di Gwangju, con la finale dei 400 in cui è andato a migliorare il Record dei campionati, avvicinandosi come non mai al WR di Michael Phelps. A seguire i podi di Gwangju e Budapest a confronto (misti):
200 misti
Per approfondire: Scheda & Record
Gwangju 2019
Budapest 2022
400 misti
Per approfondire: Scheda & Record
Gwangju 2019
Budapest 2022
Tutto su Budapest 2022
#Budapest2022: il programma iridato prevede la partecipazione di nuoto, nuoto di fondo, nuoto sincronizzato, pallanuoto, tuffi. A seguire alcuni link utili per vivere al meglio la XIX edizione dei Campionati mondiali di nuoto FINA:
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