BUDAPEST 2022, RISULTATI FINALI #DAY8 1

BUDAPEST 2022, RISULTATI FINALI #DAY8

25 Giugno 2022 Off Di Marta

Alla Duna Arena sulle gare di nuoto in vasca dei Campionati mondiali di Budapest 2022. L'Italnuoto chiude un Campionato iridato da sogno con 9 medaglie: 5 d'oro, 2 d'argento e 2 di bronzo, in quella che è la spedizione migliore di sempre. Di seguito il recap di finali e semifinali del #Day8 - sabato 25 giugno - e tutti i risultati degli azzurri.


RISULTATI FINALI

Superato il record di medaglie siglato ai mondiali di Gwangju 2019. In quell'occasione le medaglie furono otto. La squadra azzurra torna da Budapest con una medaglia in più e con un numero di ori maggiore.

Nell'ultima giornata sono piovute grandi prestazioni accompagnate da relative medaglie. Gregorio Paltrinieri risorge dopo gli 800 e si prende l'oro nei 1500. Sale sul tetto del mondo anche la 4x100 mista uomini, grazie a Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Federico Burdisso e Alessandro Miressi. Benedetta Pilato, con un filo di delusione per la mancata vittoria, è vicecampionessa mondiale nei 50 rana.

In chiusura arriva l'amarezza per il bronzo tolto a Thomas Ceccon nella vasca secca a dorso. L'azzurro l'aveva conquistata dopo la squalifica di Ress, che era oro. La squadra statunitense ha fatto ricorso e l'ha vinto: la classifica iniziale è stata confermata. E Ceccon, in questo modo quarto, ha dovuto restituire una medaglia che gli avevano già consegnato.

Summer McINTOSH, stella consacrata in questo mondiale, è la nuova campionessa del mondo nei 400 misti.  Sarah Sjoestroem si riprende lo scettro dei 50 stile. Di seguito tutti i risultati delle Finali dell'ultimo giorno, gara per gara.


50 dorso uomini - FINALE

  • Record del mondo: 23"71
  • Record europeo: 23"80
  • Ex Record italiano: 24"46

Dopo alcuni minuti passati con il fiato sospeso, causa video review da parte dei giudici, si apprende che lo statunitense Ress (vincitore della gara) è stato squalificato. Thomas Ceccon che era quarto, balza così al terzo posto e si prende la medaglia di bronzo. Viene fatta la premiazione, con il nuovo podio sancito dalla squalifica: l'oro va ad Armstrong, l'argento a Masiuk e il bronzo a Ceccon (24"51 il suo tempo). Lo staff stelle e strisce però fa ricorso e lo vince.

Così a fine serata, con tutte le gare concluse, viene detto che a seguito di ciò il podio non è valido. Viene annullata la squalifica di Ress. Lo statunitense si prende dunque l'oro. Armstrong si accomoda sul secondo gradino e Wasiuk si mette al collo il bronzo. Quella medaglia di bronzo che apparteneva a Thomas Ceccon. Una decisione alquanto bizzarra, soprattutto perché presa dopo la premiazione della gara in questione, nega una grande gioia al nostro atleta. Tuttavia non toglie niente alle grandi imprese costruite dall'Italia del nuoto in questi giorni.

  1. 🥇 Justin Ress 24"12
  2. 🥈 Hunter Armstrong 24"14
  3. 🥉 Ksawery Masiuk 24"49

50 rana donne - FINALE

  • Record del mondo: 29"30
  • Record europeo: 29"30
  • Record italiano: 29"30

Un'argento un po' amaro quello conquistato da Benedetta Pilato, che puntava al tetto del mondo. La giovane risente probabilmente della grossa pressione accumulata. Sbaglia la partenza ma si porta comunque in prima posizione. Salvo poi essere superata dalla lituana Meilutyte, negli ultimissimi metri di gara.

Il tempo dell'azzurra è 29"80 e le regala la seconda posizione, nonché la consapevolezza di essere forte e di poter crescere ancora molto. La neo-campionessa della distanza è Ruta Meilutyte, già nota agli appassionati ma messa in ombra da alcuni problemi che l'hanno allontanata dal nuoto. A Budapest si prende, così, la sua rivincita. Terza la sudafricana van Niekerk.

  1. 🥇 Ruta Meilutyte 29"70
  2. 🥈 Benedetta Pilato 29"80
  3. 🥉 Lara van Niekerk 29"90

1500 stile libero uomini

  • Record del mondo: 14'31"02
  • Record europeo: 14'33"10
  • Record italiano: 14'33"10

E' successo qualcosa di incredibile, di magico. Qualcosa di enorme. Gregorio Paltrinieri è campione del mondo nei 1500. Dopo la delusione degli 800, Supergreg ha deciso di ricordare al mondo chi è e quanto vale. Parte subito veloce, prova a staccare gli avversari bracciata dopo bracciata. Prova a fare la voce grossa. Le vasche passano, i metri aumentano e aumenta il suo vantaggio su tutti gli altri.

Proporzionalmente però aumenta anche la paura che possa crollare, che abbia spinto troppo, aumenta la paura che gli avversari possano recuperare. Pur provandoci, non riescono. Non riesce Finke, che arriva secondo. E non riesce Wellbrock, che si prende il bronzo. Il temuto Romanchuk invece naufraga e chiudendo quinto. L'azzurro ritorna ad essere il nemico da battere, per tutti gli altri.

Dopo essere stato abbondantemente sotto il record mondiale, si prende la medaglia d'oro con il tempo di 14"32"80 e firma il nuovo limite italiano ed europeo. Non timbra il record del mondo, ma la soddisfazione per la sua impresa è grande ugualmente.

  1. 🥇 Gregorio Paltrinieri 14'32"80
  2. 🥈 Bobby Finke 14'36"70
  3. 🥉 Florian Wellbrock 14'36"94

50 stile libero donne - FINALE

  • Record del mondo: 23"67
  • Record europeo: 23"67
  • Record italiano: 24"84

Dopo tre gare in cui l'Italia prende tre medaglie, arriva una distanza in cui non ci sono azzurre al via.

La regina della velocità è Sarah Sjoestroem. La svedese si prende la medaglia d'oro progredendo nelle ultime bracciate, dopo essere stata impensierita dalla polacca Wasick, che si candida ad essere una delle stelle del futuro. Il terzo posto lo condividono l'australiana Harris e la statunitense Brown.

  1. 🥇 Sarah Sjoestroem 23"98
  2. 🥈 Katarzyna Wasick 24"18
  3. 🥉 Meg Harris 24"38                                                                                                                                                         🥉 Erika Brown 24"38

400 misti donne - FINALE

  • Record del mondo: 4'26"36
  • Record europeo: 4'26"36
  • Record italiano: 4'34"34

Summer McINTOSH, dominando per buona parte di gara, si laurea campionessa dei 400 misti. La promettente canadese sigla anche il nuovo record del mondo juniores: 4'32"04. E' giovanissima, ma è già protagonista tra coloro che contano. Chissà cosa potrà fare in futuro...

Dietro di lei toccano le statunitensi Grimes e Weyant. Katinka Hosszu, dopo anni di massimo splendore, abdica. L'atleta di casa chiude quarta, nonostante abbia tentato la rimonta.

In questa distanza, come nella precedente, non c'erano italiane.

  1. 🥇 Summer McINTOSH 4'32"04
  2. 🥈 Katie Grimes 4'32"67
  3. 🥉 Emma Weyant 4'36"00

4×100 mista donne - FINALE

  • Record del mondo: 3'50"40
  • Record europeo: 3'53"38
  • Record italiano: 3'55"79

Margherita Panziera, Benedetta Pilato, Elena Di Liddo e Silvia Di Pietro chiudono al settimo posto mondiale, con il tempo complessivo di 3'58"86. C'è stato poco da fare per le azzurre: il livello delle altre staffettiste è molto più alto rispetto al loro. Ma non hanno nulla di rimproverarsi. Avevano già vinto conquistando questa finale. Il titolo va agli Stati Uniti, che hanno dominato la gara. L'argento è andato all'Australia; mentre il Canada occupa il terzo gradino del podio.

  1. 🥇 Stati Uniti 3'53"78
  2. 🥈 Australia 3'54"25
  3. 🥉 Canada 3'55"01

4×100 mista uomini - FINALE

  • Record del mondo: 3'26"78
  • Record europeo: 3'27"51
  • Record italiano: 3'29"17

Questa ultima giornata di gare lascia senza parole. La 4x100 mista uomini è d'oro! Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Federico Burdisso e Alessandro Miressi conquistano il tetto del mondo e regalano all'Italia il primo podio mondiale della storia in questa staffetta. Tutti gli azzurri sono stati protagonisti di una gara da incorniciare. Hanno mantenuto costantemente, dall'inizio, la prima posizione. Le prime tre frazioni, quelle di Ceccon, Martinenghi e Burdisso erano sotto il record del mondo.

Negli ultimi 100 metri, Miressi viene superato dalla staffetta americana. L'azzurro intelligentemente sfrutta la scia e tocca per primo, effettuando un contro-sorpasso micidiale. Nonostante non abbia nuotato sotto il limite mondiale, che sfuma all'ultimo, quello che esce dall'acqua è un Miressi che sembra tornare ai suoi livelli; dopo un campionato sottotono. 3'27"51 il tempo che vale la storia. Argento per gli Stati Uniti. Mentre il bronzo è andato alla Gran Bretagna.

  1. 🥇 Italia 3'27"51
  2. 🥈 Stati Uniti 3'27"79
  3. 🥉 Gran Bretagna 3'31"31

Alla Duna Arena si spengono le luci, ma il mondiale per il nuoto azzurro non è ancora finito. Domani alle 13:00 appuntamento con la 6km team event → Programma e orari nuoto di fondo


Tutto su Budapest 2022

#Budapest2022: il programma iridato prevede la partecipazione di nuoto, nuoto di fondo, nuoto sincronizzato, pallanuoto, tuffi. A seguire alcuni link utili per vivere al meglio la XIX edizione dei Campionati mondiali di nuoto FINA:

I calendari delle singole discipline:


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Profilo Autore

Marta
Marta
18 anni, studentessa liceale all'ultimo anno. Sei anni di nuoto alle spalle, ora si dedica solo alla palestra. Sogna un futuro da giornalista. Quando non si dispera per aver deciso di iscriversi al liceo scientifico legge o guarda film, sopratutto thriller mentre odia quelli romantici troppo sdolcinati. Se si diploma, dopo frequenterà l'università di scienze della comunicazione. Non vede l'ora di abbandonare per sempre la matematica e di dimostrare che non serve essere raccomandati o particolarmente belli per avere successo.