Si è appena conclusa la terza giornata dei Campionati del mondo a Doha, che ha visto numerosi dei nostri azzurri coinvolti in finali e semifinali. Accedono alle finali di domani Nicolò Martinenghi e Simone Cerasuolo nei 50 rana, con due ottime prestazioni, e Alberto Razzetti nei 200 delfino, che stacca il suo terzo pass per le Olimpiadi di Parigi. Fuori Federico Burdisso.
Grande risultato per la nostra Simona Quadarella, che vince nei 1500 stile libero per la seconda volta dopo Gwuanju 2019 e vola ai prossimi giochi olimpici.
RISULTATI FINALI & SEMIFINALI D3
200 stile libero uomini – FINALE
- Record del Mondo: 1’42″00
- Record europeo: 1’42″00
- Record italiano: 1’45″67
- Tempo di qualificazione: 1’45″8
Si apre la serata con la prima finale di questo terzo giorno di competizioni, che purtroppo non vede la presenza di atleti italiani. Tra gli altri partecipanti, il vice campione olimpico britannino Duncan Scott, che chiuderà la gara soltanto in sesta posizione, che esplode in quetso mondiale e Luke Hobson, che emerge nella staffetta degli USA e che si conferma a medaglia sul terzo gradino del podio. In corsia 3 anche Lukas Martens, mai una medaglia in questa distanza, e il sudcoreano Hwang, che si impone sulla gara.
Questa competizione ha sempre visto un’alternanza fissa negli ultimi anni. Hwong è al comando sin dai primi 50 metri, e si pone davanti allo Statunitense Hobbson anche in virata. Nella metà gara l’atleta degli USA si pone in terza posizione. Il coreano Hwang progredisce nonostante perde qualcosa nel rilascio, dove Hobbson eccelle e cerca di attaccare Hwong. Si impone però anche l’atleta lituano Danas Rapsys, che accende il gas nell’ultima vasca cercando di tenere testa all’atleta coreano, il quale reagisce e si impone, facendo anche scivolare l’atletta degli USA al terzo posto. La Corea del Sud si aggiudica la seconda medaglia in questo mondiale, dopo il titolo nei 400 stile libero.
Il podio:
- Sunwoong Hwang (KOR) 1’44’’75
- Danas Rapsys (LTU) 1’45’’05
- Luke Hobbson (USA) 1’45’’26
1500 stile libero donne – FINALE
- Record del Mondo: 15’20″48
- Record europeo: 15’38″88
- Record italiano: 15’40″89
- Tempo di qualificazione: 15’55″0
Secondo appuntamento di serata all’Aspire Dome di Doha che vede un altro importante e atteso risultato da parte della nostra Simona Quadarella, dopo l’argento agli scorsi campionati di Fukuoka. Assente la più forte al mondo Katy Ledecky per concentrarsi sull’Olimpiade, dunque questa finale cerca e trova una nuova regina. Tante personalità importanti in questa gara, tra cui in corsia 3 la cinese Bingije Lee, bronzo nei 400 a Fukuoka e argento qui negli 800, Isabel Gose, atleta tedesca, bronzo negli 800, e in corsia 4 la vice-campionessa del mondo azzurra. In palio c’è il pass olimpico, che viene ottenuto con facilità nonostante una gara che fa sentire la sua fatica ai 1000 metri, ma che non lascia dubbi.
Passo convinto e facile per l’atleta azzurra sin dai 400 metri, non forzando e tenendo testa alla tedesca Isabelle Gose e alla cinese, soprattutto all’uscita della virata. Nonostante l’atleta tedesca e cinese continuino a curare la propria posizione, non riescono però a tenere lo stesso ritmo dell’azzurra, costante e imprescindibile per la sua eccellente prestazione. Allunga ancora di più sulle altre atlete che si disperdono man mano, lontane dalla seconda e la terza posizione combattuta fino all’ultimo da Li e Gose.
Il vantaggio della Quadarella a due vasche dall’arrivo la lancia definitivamente verso la sua seconda medaglia d’oro mondiale nei 1500 stile libero in 15’46”99 nonostante lo sprint della cinese Li, che le dà il secondo posto con un tempo di 15’56”62. Terza la tedesca Gose, dopo una gara combattuta in maniera impeccabile. Simona Quadarella è la seconda donna a vincere due ori sulla stessa distanza ai mondiali per il nuoto azzurro, dopo la Divina Federica Pellegrini.
Il podio:
- Simona Quadarella (ITA) 15’46”99
- Bingije Li (CHN) 15’56”62
- Isabel Gose (GER) 15’57”55
50 rana uomini – semifinali
- Record del Mondo: 25″95
- Record europeo: 25″95
- Record italiano: 26″33
In queste semifinali Cerasuolo, Martinenghi e Peaty sono a caccia di un posto in finale. Martinenghi, in corsia 5, reduce dall’argento nei 100 rana, si impone contro Fink, mentre Peaty è presente nella seconda semifinale.
Sale Martinenghi, che si mette subito al comando e vola in finale con un tempo di 26”65. Bene anche Cerasuolo, con 26”.98. Ottimo approccio, anche se con poca esplosività, dice l’azzurro in zona mista, ma si dice anche motivato e caricato dalla presenza di Adam Peaty. Martineghi, Peaty e Cerasuolo sono sotto i 27” assieme all’atleta australiano Williamson, lungo all’arrivo ma nonostante ciò meglio di Martinenghi. Entrambi gli azzurri sono in finale domani. Escluso per un centesimo il tedesco Imodou.
Di seguito gli otto finalisti:
- Sam Williamson (AUS) 26”41
- Nicolò Martinenghi (ITA) 26”65
- Nic Fink (USA) 26”77
- Adam Peaty (GBR) 26”85
- Simone Cerasuolo (ITA) 26”98
- Lucas Matzerath (GER) 27”01
- Peter Stevens (SLO) 27”41
- Mikel Schreuders (ARU) 27”05
100 dorso donne – FINALE
- Record del Mondo: 257″33
- Record europeo: 58″08
- Record italiano: 58″92
- Tempo di qualificazione: 59″5
Presenti in quest’altra finale, tra le altre, l’olandese Keyra Toussaint, che promette bene dopo la sua presenza in staffetta e le sue ottime subacquee, ma si posiziona all’ultimo posto, e Iona Anderson, giovane e potenziale australiana. In corsia 5 vediamo la canadese Ingrid Willm, due bronzi iridati in staffetta, che crea tante aspettative, e Claire Curzan degli USA favorita in corsia 4. Si mette in moto Curzan, con grande grinta e velocità, prendendo il suo primo sigillo individuale della sua carriera con un bellissimo tempo di 58”29, un’ottima prima vasca ed una eccellente spinta di virata. Iona Anderson le tiene testa, ma non riesce a recuperare il vantaggio e ottiene l’argento, seguita dal Canada.
Il podio:
- Claire Curzan (USA) 58”29
- Iona Anderson (AUS) 59”12
- Ingrid Wilm (CAN) 59”18
100 dorso uomini – FINALE
- Record del Mondo: 51″60
- Record europeo: 51″60
- Record italiano: 51″60
- Tempo di qualificazione: 53″2
Assente da questa gara il nostro Thomas Ceccon, che appena un anno e mezzo fa stabilisce e impone il record mondiale in questa specialità, e Ryan Murphy. Hunter Armstrong è il favorito in corsia 4, e le aspettative sono alte anche per la corsia 6, che vede il campione greco Apostolos Christou a caccia di una medaglia importante. Spinge Armstrong e vediamo una buona partenza del Sudafricano Coetze, che chiuderà però in quinta posizione, sbagliando sull’arrivo. Lo spagnolo Ugo Gonzales si impone sulla gara nei primi 50 metri sino alla virata, ma chiuderà al secondo posto, con un tempo di 52”70, e cedendo il gradino più alto del podio ad Hunter Armstrong, con un incredibile sprint sull’arrivo e un tempo di 52”68. Terzo posto per il greco Apostolos Christou.
Il podio:
- Hunter Armstrong (USA) 52”68
- Hugo Gonzalez (SPA) 52”70
- Apostolos Christou (GRE) 53”.36
200 stile libero donne – semifinali
- Record del Mondo: 1’52″85
- Record europeo: 1’52″98
- Record italiano: 1’52″98
- Tempo di qualificazione: 1’57″0
Una semifinale destinata a dare parametri notevoli, con le migliori atlete di questo campionato mondiale. Presente anche la cinese Binjie Li nella seconda semi, reduce dall’argento appena ottenuto nei 1500 stile libero. L’atleta di Hong Kong Bernadette Haughey si impone nella prima semifinale e vola in finale, mentre nella seconda semi domina l’atleta australiana Shaina Jack, che nuota 56”17 nella prima metà di gara viene recuperata dall’aggressiva atleta brasiliana. L’atleta cinese viene messa in difficoltà ma ritrova l’energia giusta per ottenere un posto in finale. Molti ex aequo in questa competizione, che vedono alla fine queste otto atlete finaliste:
- Erika Fairweather (NZL) 1’55”75
- Sionhan Bernadette Haughey (HNK) 1’56”04
- Shayna Jack (AUS) 1’56”80
- Barbora Semanova (CZE) 1’57”00
- Brianna Throssell (AUS) 1’57”09
- M.F De Oliveira da Silva Costa (BRA) 1’57”11
- Binjie Li (CHN) 1’57”13
- Nikolett Padar (HUN) 1’57”13
200 farfalla uomini – semifinali
- Record del Mondo: 1’50″34
- Record europeo: 1’50″34
- Record italiano: 1’54″28
- Tempo di qualificazione: 1’55″0
Nella seconda semifinale gli azzurri Federico Burdisso e Alberto Razzetti tentano l’impresa. Assente Kristoph Milak. Nella prima batteria ottimo tempo da parte dell’atleta polacco Krysztof Chmielewski, con 1’50”58, tempo importante e fattibile per gli atleti italiani, che entrano in vasca anche alla ricerca del pass olimpico. In corsia 6 Alberto Razzetti, sicuro, determinato e con un buon inizio di stagione alle spalle.
Burdisso, bronzo olimpico a Tokyo 2020, conduce la gara in maniera equilibrata in 28”93, portandosi altissimo al passaggio di metà gara ma scivolando a 68 centesimi da Chmielewsky, fratello gemello dell’atleta in prima batteria, squalificato, mentre Razzetti risale e chiude al secondo posto in 1’55”09, con qualificazione olimpica e posto in finale.
100 rana donne – FINALE
- Record del Mondo: 1’04″13
- Record europeo: 1’04″35
- Record italiano: 1’05″67
- Tempo di qualificazione: 1’06″3.
Per l’ultima gara della giornata, pesano le assenze della nostra Benedetta Pilato e della lituana Ruta Meilutite. Assente anche Arianna Castiglioni.
Vediamo scendere in vasca l’atleta bronzo mondiale in vasca da 25, l’irlandese Mona McSharry, quinto posto, e la favorita atleta cinese Quanting Tang che parte dal centro vasca, nuova atleta di spicco giovanissima. Spinge Tang sin dalle prime bracciate, nonostante la presenza della lituana Kotryna Teterekova che recupera ma chiude in quarta posizione. Tang si prende il titolo con un tempo di 1’05”27, seguita dall’olandese Tes Schouten e dalla Haughey, atleta di Hong Kong che tenta la rimonta ma chiude con un ottimo bronzo mondiale.
Il podio:
- Qjanting Tang (CHN) 1’05”27
- Tes Schouten (NED) 1’05”82
- Bernadette Haughey (HKG) 1’05”92
Tutto su Doha 2024
#Doha2024: la XXI° edizione dei Campionati mondiali di nuoto si svolge dal 2 al 18 febbraio 2024 a Doha, in Qatar. A seguire alcuni link utili per vivere al meglio le gare di nuoto in vasca dei Campionati mondiali di nuoto 2024!
Appassionato di nuoto?
Immergiti in questo affascinante mondo con noi! Non perderti le ultime notizie e gli ultimi racconti, seguici sui nostri canali social, iscriviti alla nostra newsletter o unisciti ai nostro canali WhatsApp e Telegram. Contenuti speciali, articoli di approfondimento, video coinvolgenti e podcast informativi.
👉 WHATSAPP: le ultime news live
👉 FACEBOOK: un tuffo quotidiano nel nuoto
👉 INSTAGRAM: i momenti più belli
👉 TELEGRAM: notizie e storie affascinanti
Non vuoi perderti le nostre storie?
Ricevi le ultime novità, approfondimenti e contenuti esclusivi direttamente nella tua casella di posta. Riceverai ogni settimana la nostra weekly newsletter contenente gli articoli e le storie più interessanti degli ultimi 7 giorni. Fai un tuffo nell’esperienza completa del nuoto: iscriviti ora!
📨 ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Profilo Autore
- Serena, 22 anni, laureata in lingue, con una grande passione per i viaggi, l'arte, i libri e le foto ai tramonti. Nel tempo libero scrivo, soprattutto per me stessa e per dar voce ai miei pensieri. Il nuoto riempie le mie giornate sin dall'infanzia, sin da quando tra un gelato e una passeggiata passavo i pomeriggi estivi a guardare attraverso uno schermo campioni e campionesse, e mi ha regalato alcuni dei giorni più belli della mia vita. Instancabilmente curiosa quanto incredibilmente imbranata.
Altri articoli dell'Autore
NEWS18 Ottobre 2024DISPOSITIVI WEARABLE NEL NUOTO: UNA PANORAMICA DELLE NUOVE TECNOLOGIE PER MONITORARE LE PRESTAZIONI
NEWS31 Luglio 2024PARIGI 2024, I RISULTATI DELLE BATTERIE DI MERCOLEDì 31 LUGLIO
STORIA16 Maggio 2024KIRSTY COVENTRY: LA RAGAZZA D’ORO DELLO ZIMBABWE
DOHA 202416 Febbraio 2024DOHA, MONDIALI DI NUOTO: RISULTATI BATTERIE 16 FEBBRAIO