E’ andata in archivio anche questa giornata di batterie al Foro Italico di Roma, dopo le grandissime emozioni che la nazionale azzurra ha regalata nei giorni passati. Ancora una volta gli atleti italiani non deludono le aspettative dei molti appassionati di nuoto e riescono a qualificarsi in tutte le semifinali del pomeriggio, continuando così il percorso netto che ha visto in questi giorni sempre 2 atleti passare il turno della mattinata.


Risultati batterie

Atleti azzurri in grande spolvero in questa quinta mattinata di batterie al Foro Italico di Roma. Dominio assoluto nei 50m rana per Nicolò Martinenghi e Simone Cerasuolo. Hanno destato un’ ottima impressione Alberto Razzetti e Giacomo Carini nel capitolo dei 200m delfino. Solida prova per Silvia Di Pietro e Chiara Tarantino nella gara veloce dei 50m stile libero. Tutto tranquillo per il passaggio di turno per Silvia Scalia e Margherita Panziera nei 100m dorso. Molto bene Sara Franceschi e incoraggiante prova per Francesca Fresia nel 200m misti. Stasera, inoltre, in finale non mancherà la staffetta italiana della 4×100 stile libero mista. Missione finale portata a termine con successo per Paltrinieri e Acerenza nei 1500m stile libero.


50 stile libero donne

  • Record del mondo: 23”67
  • Record Europeo: 23”67
  • Record Italiano: 24”84

Prima gara della mattina che vede subito scendere in acqua le velociste della vasca singola dello stile libero. Silvia Di Pietro passa il turno in 4° posizione nuotando un super tempo 24″87, a soli 3 centesimi dal suo record italiano. A fare compagnia alla romana ci sarà Chiara Tarantino che con un crono di 25″28 si è posizionata 11°.

Rimane fuori Costanza Cocconcelli (14° posto in 25″37): nonostante la buona prova che le avrebbe permesso l’ingresso in semifinale, rimane fuori per il consueto regolamento europeo che non prevede l’ingresso di più di 2 atleti per nazioni al turno delle semifinali.

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Il miglior crono della mattinata è stato segnato dalla plurimedagliata Sarah Sjoestroem che ha chiuso la sua gara in 24″50.


50 rana uomini

  • Record del mondo: 25”95
  • Record Europeo: 25”95
  • Record Italiano: 26”39

Stamane è iniziata la gara dei 50m rana al maschile che ha visto i ranisti velocisti lottare per accedere alle semifinali del pomeriggio. Molto serrata la lotta in casa Italia per conquistarsi i 2 posti disponibili per entrare nei migliori 16. A spuntare questa sfida sono Nicolò Martinenghi 1° con un crono di 26″71 e Simone Cerasuolo (26″85), il classe 2003 conclude le batterie con il 2° tempo complessivo.

Rimangono esclusi invece il capitano della nazionale azzurra Fabio Scozzoli, per lui un tempo di 26″89 (sarebbe entrato con il terzo tempo) e Federico Poggio: per l’argento europeo nei 100m di un paio di giorni fa, non basta il 27″07 che lo avrebbe portato in semifinale con il quarto tempo.

Questa sera, prevista una lotta serrata tutta azzurra, con Martinenghi e Cerasuolo pronti a contendersi il primo posto d’accesso alla finale.


100 dorso donne

  • Record del mondo: 57”45
  • Record Europeo: 58”08
  • Record Italiano: 58”92

Le dorsiste questa mattina hanno affrontato le batterie dei 100m e l’Italia aveva allo start 3 atlete. Nessun problema per la qualificazione al turno successivo per Silvia Scalia, che con un crono di 1’00″28 si è issata al 3° posto finale  e per Margherita Panziera che ha chiuso la sua prova in 1’00″33 che vale la 4° posizione.

Federica Toma chiude la sua gara, e il suo europeo, in 1’01″31 che la relega l’11° posto.

Compito facile questa mattina per l’olandese Kira Toussaint, favorita in questa distanza, che vince la serie delle batterie in 59″59.


200 farfalla uomini

  • Record del mondo: 1’50”34
  • Record Europeo: 1’50”34
  • Record Italiano: 1’54”28

Capitolo aperto per la più lunga delle distanze del delfino. C’era grande attesa per la prova dei 4 azzurri che hanno lottato per aggiudicarsi una corsia per la semifinale di questo pomeriggio. Tutto facile per Alberto Razzetti che con un crono di 1’55″44 (2°) si guadagna l’accesso ai migliori 16. Il secondo degli azzurri è Giacomo Carini che riesce a chiudere in 4° posizione con un tempo di 1’55″57.

Niente da fare per Federico Burdisso 5°(1’56″10): per lui la lotta interna in casa Italia non gli permette l’accesso alla semifinale. Anche Claudio Faraci rimane escluso per via del regolamento nonostante l’8° posizione complessiva e un buon tempo nuotato (1’57″54).

Ordinaria amministrazione per il primatista del mondo in questa distanza Kristof Milak che vince le batterie con un  comodo, per lui, crono di 1’54″97.


200 misti donne

  • Record del mondo: 2’06”12
  • Record Europeo: 2’06”12
  • Record Italiano: 2’10”25

L’ultima gara al femminile di questa mattina ha visto protagoniste le mististe che hanno cercato di ottenere la qualificazione alla semifinale. In questa gara l’Italia aveva solo 2 atlete, quindi nessuna lotta interna per aggiudicarsi i soli 2 posti per nazioni previsti dal regolamento.

Sara Franceschi non delude le attese e ottiene il 2° miglio tempo concludendo la propria gara in 2’13″58. Anche Francesca Fresia riesce ad entrare nelle migliori 16 grazie il 15° posto con un crono di 2’16″84.

Chiude al 1° posto l’israeliana Anastasya Gorbenko (2’13″12). E’ lei la favorita o la Franceschi può pensare all’oro in questa gara? Occhio anche alla rediviva magiara, primatista di questa distanza, Katinka Hosszu.


staffetta 4×100 stile libero mixed

  • Record del mondo: 3’19″38
  • Record Europeo: 3’21″81
  • Record Italiano: 3’22″64

Anche stamattina si è svolta una serie di batterie per una prova a squadre, questa volta toccava alle velociste e ai velocisti che si sono cimentati nell’affascinante 4×100 stile libero mista.

L’Italia ha chiuso la sua batteria in 3’27″03 che gli permette di entrare in finale con il 3° tempo.

I quattro frazionisti italiani che hanno conquistato la finale di oggi pomeriggio sono stati: Alessandro Bori (48″85), Manuel Frigo (48″20), Sofia Morini (54″66) e in chiusura di staffetta Costanza Cocconcelli (55″32).

Miglior tempo la staffetta della Francia, per loro un tempo di 3’26″19.

Stasera le 8 nazioni finaliste saranno: Francia, Gran Bretagna, Italia, Ungheria, Olanda, Svezia, Spagna, Polonia.


1500 stile libero uomini

  • Record del mondo: 14’31”02
  • Record Europeo: 14’32”80
  • Record Italiano: 14’32”80

In chiusura della quinta mattinata al Foro Italico sono andate in scena le batterie del 1500m stile libero italiano. 3 italiani hanno nuotato per accedere ai migliori 8 che domani pomeriggio in chiusura di programma scenderanno in acqua per andare a caccia del titolo e delle medaglie.

Nessun problema per Gregorio Paltrinieri che completa la sua prova in 15’01″74 e si posiziona 3°, e per Domenico Acerenza che ha chiuso la sua gara in 15’04″52 guadagnando così la 4° posizione complessiva

Escluso invece la matricolo Luca De Tullio, per lui il tempo di 15’06″87 e la 6° posizione non basta per essere nei migliori 8.

Domani sera gli 8 finalisti saranno: Romanchuk, Joly, Paltrinieri, Acerenza, Wellbrock, Christiansen, Garach Benito, Klemet


Appuntamento alle 18:00 per le finali e le semifinali del quinto giorno di gare per il nuoto in vasca di questi Campionati Europei di Roma 2022.


Tutto su Roma 2022

#Roma2022: la XXXVI edizione dei Campionati Europei di Nuoto si svolge a Roma dall’11 al 21 agosto 2022. Le gare di nuoto in vasca sono in programma tra l’11 e il 17 agosto presso lo Stadio del Nuoto del Foro Italico. Vivi gli Europei di Roma 2022 con noi:


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Profilo Autore

Andrea Labagnara
Andrea Labagnara
Andrea, Studente di Psicologia, amante della montagna, della lettura e una passione sconfinata per gli sport. Innamorato del nuoto da diversi anni grazie alle grandi imprese dei campioni che dedicano anima, cuore, corpo e testa a questa meravigliosa disciplina. Non riesce mai star fermo e appena ha del tempo libero si rifugia tra le mille storie dei libri o nella immensa natura delle sue amate montagne svizzere. Deve ancora capire chi diventerà da grande, ma sa che con la forza, la determinazione e la voglia di imparare lo capirà molto presto.