Cara Fede,

quelle di Tokyo saranno le tue ultime olimpiadi da atleta. Difficile o forse proprio impossibile spiegare fino in fondo l’impatto che hai avuto su questo sport in Italia, per farlo bisognerebbe riuscire a raccontare di quelle centinaia di migliaia di bimbi che hanno iniziato a nuotare prendendoti come modello e di quei milioni di italiani che si sono appassionati al nuoto affascinati dalle tue incredibili imprese. E forse non basterebbe.

A Tokyo sarai il Capitano di quella che è probabilmente la più forte nazionale italiana di nuoto mai scesa in vasca in una rassegna olimpica. 16 anni dopo la tua prima olimpiade. Non è un caso che il movimento natatorio azzurro sia più rigoglioso che mai, non è un caso che negli ultimi anni gli azzurrini siano riusciti a polverizzare i vecchi record, tracciando nuovi limiti, proiettando il nuoto azzurro nel futuro.

Nell’ultimo ventennio sei stata la colonna portante di questo sport, i tuoi successi hanno accompagnato l’ascesa di moltissimi altri campioni, da Gregorio Paltrinieri a Simona Quadarella, da Gabry Detti a Baby Pilato. La tua grinta, la tua tenacia, il tuo costante desiderio di migliorarti, ancora e ancora, non hanno solamente fatto sì che il tuo nome venisse inserito nella storia del nuoto azzurro, ma ti hanno fatto entrare per sempre nell’olimpo dei più grandi di sempre.

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A prescindere da quello che sarà il risultato finale a Tokyo, oggi vogliamo ringraziarti. Per i tuoi successi e per le tue sconfitte, per i tuoi record che resistono nel tempo e per quelli che sono stati già battuti, per tutto quello che hai fatto per questo sport e per quello che, siamo certi, continuerai a fare.

Ti auguriamo di vivere un’olimpiade bella, ricca di emozioni, divertente, felice.

E quando dopo l’ultima finale lascerai il piano vasca olimpico, mentre in Italia le lacrime scenderanno copiose sui visi di chi ti segue da una vita, beh, voglio che ti immagini il Tokyo Aquatics Center tutto in piedi con un applauso scrosciante che rende ancora una volta omaggio all’unica e inimitabile DIVINA, perché sono certo che se lo stadio fosse stato pieno, sarebbe andata proprio così.

Grazie Fede ❤️


Tutto su Tokyo 2020

Le gare di nuoto in vasca si svolgeranno presso il Tokyo Aquatics Centre tra il 24 luglio e l’1 agosto. Le batterie si svolgeranno tra le 19:00 e le 21:30 ora locale, in Italia inizieranno alle 12 di mattina. Le finali verranno disputate quando in Giappone è mattino (10:30 a Tokyo), mentre in Italia sarà notte fonda: inizio della sessione alle 3:30 di notte e chiusura intorno alle 6:00 di mattina.


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Profilo Autore

Federico
Federico
Una laurea Magistrale in Filosofia presso l'Università di Pavia, un'innata passione per la scrittura, la comunicazione e i social network. Nel 2010, in una serata post allenamento, ho creato nuoto uno stile di vita, da quel giorno mi sono fermamente convinto di una cosa: "tutti i più grandi pensieri sono concepiti mentre si nuota" (semicit). No, dopo 5 anni di università non ho capito se sia peggio Kant o un 400 misti.