#SwimRewind 9/30. 11 anni fa l’oro e il record mondiale di Federica Pellegrini nei 200sl, l’azzurra vinceva il secondo oro dopo quello conquistato nei 400sl e nuotava un crono che sarebbe rimasto nella storia del nuoto mondiale. 3 anni fa in Ungheria Sarah Sjostrom e Caeleb Dressel nuotavano due record mondiali stratosferici, rispettivamente nei 50sl e nei 100 delfino.


29 luglio 2009, Roma

Il 29 luglio 2019, a Roma, si svolgeva la quarta giornata di gare. L’Italia sportiva festeggiava lo splendido oro conquistato nei 200sl da Federica Pellegrini in 1’52″98, nuovo record mondiale e prima di sempre a scendere sotto il muro del minuto e 53″. Il podio veniva completato da due leggende del nuoto USA: Allison Schmitt e Dana Vollmer. Dopo 11 anni dai Campionati Mondiali di Roma, quel tempo non è ancora stato raggiunto da nessun’altra nuotatrice.

Nella stessa giornata Michael Phelps trionfava nei 200 delfino in 1’51″51 e stabilendo il nuovo record mondiale sulla distanza. Cameron van der Burgh trionfava nei 50 rana in 26″67 mentre Lin Zhang vinceva la finale degli 800sl.


29 luglio 2011, Shanghai

Due anni dopo a Shanghai i Campionati Mondiali continuavano con la vittoria ex-aequo nei 100sl al femminile tra la danese Jeanette Ottesen e la bielorussa Aljaksandra Herasimenja in 53″45, mentre il bronzo andava all’olandese volante Ranomi Kromowidjojo. L’oro nei 200 dorso veniva vinto da Ryan Lochte davanti a Ryōsuke Irie e Tyler Clary, nei 200 rana vinceva Rebecca Soni davanti a Yuliya Efimova e Martha Mccabe mentre i 200 rana al maschile venivano vinti da Dániel Gyurta davanti al giapponese Kōsuke Kitajima e al tedesco Christian Vom Lehn.

50 racconti sul nuoto: il libro di nuotounostiledivita

29 luglio 2012, Londra

Voliamo quindi a Londra dove si svolgeva la seconda giornata di gare. Il sudafricano Cameron van der Burgh si laureava campione olimpico nei 100 rana e in 58″46 stabiliva il nuovo record mondiale. Completavano il podio Christian Sprenger e Brendan Hansen. Nella stessa finale chiudeva in settima posizione l’azzurro Fabio Scozzoli, vicecampione mondiale in carica.

Nei 100 farfalla al femminile vinceva la statunitense Dana Vollmer che in 55″98 stabiliva il nuovo record mondiale sulla distanza. Completavano il podio Lu Ying e  Alicia Coutts. Nei 400sl al femminile vinceva la francese Camille Muffat davanti ad Allison Schmitt e Rebecca Adlington, chiudeva al quinto posto la Divina Federica Pellegrini.


29 luglio 2013, Barcellona

L’anno successivo a Barcellona si svolgeva la seconda giornata di Mondiali che vedeva l’australiano Christian Sprenger trionfare nella finale 100 rana davanti a Cameron van der Burgh e Felipe Lima: oro e argento invertiti rispetto al podio olimpico. Sarah Sjostrom vinceva la finale dei 100 farfalla al femminile mentre César Cielo trionfava nella finale dei 50 farfalla al maschile. Nei 200 misti vinceva in maniera sorprendentemente Katinka Hosszu (2’07″92) con un secondo e mezzo di vantaggio sull’australiana Alicia Coutts (2’09″39) che vinceva l’argento. Completava il podio la spagnola Mireia Belmonte in 2’09″45.


29 luglio 2017, Budapest

3 anni fa, in Ungheria, Sarah Sjostrom si prendeva la rivincita nei 50 farfalla dopo la beffa dei 100 stile e vinceva l’oro con uno stratosferico crono di 24″60 davanti a Ranomi Kromowidjodjo. Caeleb Dressel vinceva l’oro anche nei 50sl nuotando in 21″15, miglior crono mai nuotato in tessuto. Argento per Bruno Fratus e bronzo per Benjamin Proud. Dressel diventava così il quarto nuotatore di sempre a fare doppietta 50 e 100 stile a un campionato mondiale, prima di lui Popov, Ervin e Cielo.

Nella stessa giornata Dressel vinceva anche i 100 delfino e con l’incredibile crono di 49″86 diventava il primo nuotatore nella storia a scendere sotto i 50 secondi con un costume in tessuto. L’argento andava al giovanissimo magiaro Milak, mentre il bronzo finiva pari-merito tra Guy e il campione olimpico Schooling.

Nella stessa giornata Sarah Sjostrom stabiliva il nuovo record mondiale nei 50sl durante le semifinali. Cadeva così il record del mondo di Roma 2009 che apparteneva a Britta Steffen: 23″67 il nuovo limite nuotato della svedese.


Swim Rewind

In questa estate molto particolare abbiamo deciso di riavvolgere il nastro: dal 21 luglio al 21 agosto vivremo così una specie di manifestazione virtuale lunga 30 giorni, in cui andremo a raccontare le finali più straordinarie di Pechino 2008, Roma 2009, Shanghai 2011, Londra 2012, Barcellona 2013, Kazan 2015, Rio 2016, Budapest 2017 e Gwangju 2019. Una serie di 30 articoli in cui racconteremo 3 Olimpiadi e 6 rassegne iridate, per un complessivo di quasi 400 gare… Coming soon:

→ 2 agosto 2015, iniziavano i Campionati Mondiali di Kazan
→ 6 agosto 2016, iniziavano i Giochi Olimpici di Rio
→ appuntamento a domani per il prossimo rewind


Resta connesso

Per seguire le prossime puntate di Swim Rewind o per ricevere tutte le news in anteprima puoi seguirci sui social, iscriverti alla nostra newsletter, o iscriverti al nostro canale Telegram. Contenuti speciali, articoli, video e podcast! Che aspetti?

FACEBOOK
INSTAGRAM
TELEGRAM


Continua a seguire Swim Rewind

ABBONATI ALLA NEWSLETTER

Profilo Autore

Federico
Federico
Una laurea Magistrale in Filosofia presso l'Università di Pavia, un'innata passione per la scrittura, la comunicazione e i social network. Nel 2010, in una serata post allenamento, ho creato nuoto uno stile di vita, da quel giorno mi sono fermamente convinto di una cosa: "tutti i più grandi pensieri sono concepiti mentre si nuota" (semicit). No, dopo 5 anni di università non ho capito se sia peggio Kant o un 400 misti.