L’ultima giornata di gare dei Campionati Europei di nuoto 2021 regala ancora gioie incredibili alla nazionale azzurra! La serata finale della rassegna continentale regala la prima bellissima medaglia continentale di Benedetta Pilato, che dopo il WR di ieri conquista l’oro europeo nei 50 rana. Oro anche per Margherita Panziera nei 200 dorso e per Simona Quadarella nei 400sl. Alberto Razzetti è argento nei 400 misti mentre le 4×100 miste azzurre conquistano due bronzi stabilendo il nuovo primato italiano in entrambe le gare.
Benedetta Pilato primo titolo continentale nei 50 rana
Non c’è un altro record del mondo. Ma Benedetta Pilato si mette al collo la medaglia più pregiata. La sua gara non è perfetta come quella della semifinale di ieri, quando aveva timbrato per prima con il crono di 29”30. Quel tempo le è valso l’ingresso nella storia. Record del mondo, sorrisi e lacrime.
Oggi la giovanissima Benedetta Pilato ha aggiunto un importante tassello nella sua carriera. Nella finale dei 50 rana femminili di poco fa non prende una partenza eccezionale. Tuttavia è dotata di una progressione che nessun’altra può vantare. Ed è proprio questa progressione che la fa scivolare nell’acqua molto più veloce delle altre. Quella progressione la fa volare sul primo gradino del podio, a soli sedici anni.
29”35. E’ questo il suo tempo. Il secondo di sempre dietro… a se stessa. Già perché il primo crono, il migliore dell’anno è sempre suo. In realtà non è il migliore dell’anno, è il migliore di sempre. È il record del mondo. 29”30; nuotato nella sua prima semifinale europea tra i grandi. Oggi nuota 5 centesimi peggio, ma bastano per consacrarla regina della rana breve.
Benedetta ha sedici anni. Ha l’esperienza delle competizioni juniores. Ha nel suo palmares una medaglia mondiale. Ha gareggiato contro le giganti del suo stile: la russa Efimova e la statunitense King. Ha sedici anni e detiene da ieri il nuovo record del mondo. Ha sedici anni e oggi è la neo campionessa d’Europa. Ha sedici anni è il suo nome lo conoscono già tutti, appassionati di nuoto e non. Ha sedici anni è proprio per tutto quello che ha già vinto, è una leggenda. Una leggenda ancora tutta da scrivere.
Margherita Panziera si conferma regina europea nei 200 dorso
La seconda gioia della giornata ce la regala Margherita Panziera. E come per la Pilato, anche per lei le aspettative erano piuttosto altre. Margherite si presenta nella finale dei 200 metri dorso con il miglior tempo, ma anche e soprattutto come campionessa europea in carica. A Glasgow, nel 2018, infatti riuscì ad imporsi su tutte le altre.
Oggi ha saputo gestire alla perfezione una gara che, tre anni dopo, la vede ancora protagonista.
E’ costantemente davanti alle altre, anche se fino a metà gara non riesce a scappare del tutto e ad avere un vantaggio netto. Nella terza vasca impone il suo passo e da quel momento non ce n’è per nessuno.
Chiude con il tempo di 2’06”08 e ci regala un’altra bellissima medaglia d’oro. Una grande prestazione, un grande spettacolo e un’altra conferma di una certezza della nazionale.
Nell’ultimo pomeriggio di gare il cielo di Budapest si tinge meravigliosamente d’azzurro.
Alberto Razzetti d’argento nei 400 misti
Chi pensava che le emozioni sarebbero finite qui si sbagliava di grosso. E a dimostrarlo ci pensa Alberto Razzetti. Il giovanissimo nuovo “acquisto” della nostra nazionale di nuoto, si prende una bellissima medaglia d’argento nei 400 metri misti. Con un tempo di tutto rispetto: 4’11”17.
Davanti a lui solamente il russo Borodin, che tra l’altro sigla il nuovo record del mondo juniores in 4’10”02.
Razzetti non ricorderà la prima parte di questa gara come la migliore della sua carriera (che è solo agli inizi), ma potrà vantarsi di essere rientrato nel giro delle medaglie alla grande.
L’azzurro era quinto a metà gara, ma sarà protagonista di una splendida rimonta grazie alla perfezione con cui nuota le frazioni di rana e stile. Una rimonta che terminerà sul secondo gradino del podio.
Applausi, sorrisi e un po’ di commozione agli Europei di Budapest: in nuoto italiano celebra la nascita ufficiale di una nuova stella. Alberto Razzetti. Segnatevi il suo nome perché probabilmente lo risentiremo spesso.
Simona Quadarella per il secondo triplete
Bisogna saper perdere, non sempre si può vincere. Ma Simona Quadarella lo imparerà un’altra volta. Per ora è lei la regina europea indiscussa. Nei 400 metri stile libero femminili sale sul primo gradino del podio e conferma di essere l’atleta da battere.
Come agli ultimi europei di Glasgow la romana entra nella storia: ha fatto tripletta. Di nuovo. Campionessa degli 1500 metri, campionessa negli 800, campionessa nei 400.
In zona mista dichiara che non era sicura di riuscire a bissare il triplete di tre anni fa perché l’anno di pandemia ha compromesso non poco il suo lavoro e perché non ha preparato alla perfezione quest’europeo. Eppure a vedersi non si direbbe.
La gara dei 400 al femminile nel complesso è stata abbastanza lenta. Le otto atlete in vasca sono più o meno tutte sulla stessa linea per le prime due vasche. Simona Quadarella cerca di forzare pian piano, trovare il giusto andamento. E’ prima ma di pochissimi centesimi. Dietro di lei c’è la russa Egorova che è entrata in finale con il miglior tempo e non ha intenzione di lasciar andare l’azzurra. Negli ultimi 100 metri però la Quadarella inserisce una gambata potentissima e la russa che gareggia nella corsia accanto cede.
Ancora oro per l’Italia. Risplende Simona Quadarella con il tempo di 4’04”66, oltre un secondo più veloce rispetto alla Egorova.
Chissà quali altre emozioni ci regalerà a Tokyo…
Staffette di bronzo… e da record
Splendida la gara dei ragazzi della 4×100 mista. Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Federico Burdisso e Alessandro Miressi si mettono al collo la medaglia di bronzo.
L’ennesima soddisfazione italiana in quest’ultima giornate di gare. Per loro il crono complessivo di 3’29”93, dietro a Gran Bretagna e Russia. Gli staffettisti azzurri dimostrano solidità, voglia di fare e ampi margini di miglioramento.
La loro è stato una gara più che valida. Una gara in cui hanno occupato quasi costantemente il terzo posto, fino a confermarsi la terza staffetta maschile mista più forte d’Europa. Chapeau.
Gli europei di nuoto di Budapest si chiudono col botto. L’ultima gara in programma è la 4×100 mista femminile e le azzurre si sono fatte valere. Per loro c’è un bellissimo bronzo, che per un attimo è sembrato argento.
Margherita Panziera, Elena Di Liddo, Arianna Castiglioni e Federica Pellegrini salgono sul terzo gradino del podio al termine di una gara molto avvincente.
La Panziera in prima frazione non brilla, probabilmente perché risente delle fatiche dei 200 dorso, nuotati non molto tempo prima. Di Liddo e Castiglioni fanno il loro lavoro discretamente e mantengono l’Italia tra il terzo e il quarto posto. All’ultimo cambio scende in vasca Federica Pellegrini. La divina ha l’arduo compito di recuperare uno svantaggio di oltre un secondo. La staffetta italiana è in quarta posizione e rientrare nel podio sembra un’impresa impossibile. Ma la parola “impossibile” non è nel vocabolario dell’araba fenice. Federica Pellegrini nuota i suoi 100 metri meravigliosamente e riesce a ricucire lo svantaggio accumulato. Arriva così veloce agli ultimi metri che per qualche centesimo di secondo sembra che possa regalare alla staffetta l’argento.
Purtroppo è solo un’illusione. Ma le ragazze salgono comunque sul terzo gradino del podio. Per loro il tempo di 3’56”30.
Ultima gara, ultima emozione, ultimo brivido. Grazie ragazze.
Road to Tokyo 2020
La strada verso Tokyo 2020 passa attraverso la 35^ edizione dei Campionati Europei di nuoto che si svolgerà a Budapest, in Ungheria, da lunedì 10 a domenica 23 maggio 2021. Le gare di nuoto si svolgono dal 17 al 23 maggio presso la Duna Aréna, lo stadio del nuoto già protagonista dei Campionati Mondiali di nuoto 2017.
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→ MEDAGLIERE AZZURRO
→ I VIDEO DEI WR
Il recap degli scorsi giorni
Noi racconteremo questi Campionati Europei come di consueto seguendo questi 7 giorni di gare sui social e online, con articoli, post, storie e curiosità:
- Risultati 17 maggio DAY1: BATTERIE | FINALI & SEMIFINALI
- Risultati 18 maggio DAY2: BATTERIE | FINALI & SEMIFINALI
- Risultati 19 maggio DAY3: BATTERIE | FINALI & SEMIFINALI
- Risultati 20 maggio DAY4: BATTERIE | FINALI & SEMIFINALI
- Risultati 21 maggio DAY5: BATTERIE | FINALI & SEMIFINALI
- Risultati 22 maggio DAY6: BATTERIE | FINALI & SEMIFINALI
- Risultati 23 maggio DAY7: BATTERIE | FINALI & SEMIFINALI
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Profilo Autore

- 18 anni, studentessa liceale all'ultimo anno. Sei anni di nuoto alle spalle, ora si dedica solo alla palestra. Sogna un futuro da giornalista. Quando non si dispera per aver deciso di iscriversi al liceo scientifico legge o guarda film, sopratutto thriller mentre odia quelli romantici troppo sdolcinati. Se si diploma, dopo frequenterà l'università di scienze della comunicazione. Non vede l'ora di abbandonare per sempre la matematica e di dimostrare che non serve essere raccomandati o particolarmente belli per avere successo.
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